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Borile: a Venezia la studiano all’Università

Gli studenti dell’Università Ca’ Foscari hanno realizzato un cortometraggio sulla Casa di Vò Euganeo intitolato “Una meraviglia di suoni e cromatismi”. Storia di un marchio affascinante e di come viene oggi gestito

Borile: a venezia la studiano all’università

Del Marchio Borile parliamo spesso, ci piace seguire una realtà italiana che è artigianale ma, specie ultimamente, beneficia anche di un approccio manageriale che unisce la passione di Umberto alla concretezza apportata dalla famiglia Bassi. Il frutto sono moto come la Multiuso e la Scrambler e la nascita di una vera rete di vendita, ma anche la collaborazione di alto livello con altri Marchi, come quello nautico Sciallino.

 

DALLA PASSIONE ALL’AZIENDA

Una realtà interessante, insomma, nell’ambito del panorama motociclistico italiano e, restringendo il campo, in quello delle imprese del territorio veneto. Per questo un gruppo di studenti del secondo anno del Corso di “Gestione delle Imprese e Marketing” dell’Università Ca’ Foscari Venezia, dipartimento di Management, ha realizzato un documentario che racconta la storia di Borile, nell’ambito di un progetto dei Professori Monica Calcagno e Lorenzo Mizzau, titolari del corso. Sono stati intervistati: Umberto Borile, presidente; Alberto Bassi, amministratore delegato; Carlo Bassi, imprenditore e socio; Gian Maria Vedovato, dipendente di Borile Motorcycles. Il tutto per comprendere e far comprendere la realtà di Borile dalle origini all’attuale fisionomia manageriale, tramite un lavoro che, tra l’altro, permette agli studenti di uscire dalle aule per potersi confrontare con le imprese sul territorio.

 

Il documentario si intitola “Una meraviglia di suoni e cromatismi” ed è stato presentato ufficialmente a Venezia, mercoledì 11 dicembre, al Campus Economico di  San Giobbe dell’Università Ca’ Foscari.

 

 

Anteprima del documentario: “Una meraviglia di suoni e cromatismi”

 

Intervista ad Alberto Bassi, amministratore delegato Borile Motocycles

 

  • Sceneggiatura: Francesca Biasin, Nicolò Capuzzo, Alessandro Cucco
  • Riprese: Nicolò Capuzzo
  • Montaggio: Francesca Biasin, Nicolò Capuzzo, Alessandro Cucco
  • Interviste: Giorgia Bonato, Maria Giovanna Comella
  • Narrazione: Marianna Baù, Linda Bianchini
  • Ufficio stampa e relazioni pubbliche: Linda Bianchini
  • Regia: Nicolò Capuzzo 

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