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10 January 2015

Bollo moto storiche: proviamo a fare chiarezza!

Dopo che la Legge di Stabilità 2015 ha annullato il bollo a tariffa ridotta per i veicoli di età compresa tra i 20 e i 30 anni, alcune regioni hanno deciso di mantenere la tassazione agevolata. Vediamo quali sono per ora, in attesa delle novità che potrebbero arrivare a metà di settimana prossima dopo l'incontro tra stato e regioni

Bollo moto storiche: proviamo a fare chiarezza!

La fine del 2014 ha portato una brutta notizia per tutti i possessori di moto d’epoca (o quasi). Con l’approvazione della Legge di Stabilità 2015 è stato cancellato il bollo a tariffa ridotta per le moto di età compresa tra i 20 e i 30 anni; in questa fascia rientrano alcuni dei veicoli che hanno fatto la storia, come potete vedere dalle foto nella gallery.

 

La situazione nelle varie regioni

La competenza in materia di tariffe, riduzioni ed esenzioni riguardo alla tassa automobilistica (il cosiddetto "bollo") appartiene alle regioni, queste sono quindi libere di decidere le eventuali agevolazioni. Ma una legge regionale non può superarne una statale, quindi decisioni a livello periferico non possono scavalcare la legge di stabilità. Fin qui la teoria. Riguardo al bollo, però, sta succedendo qualcosa di particolare: la Regione Lombardia ha comunicato che manterrà la tariffazione agevolata per i veicoli ultraventennali e altre regioni la stanno seguendo. Al momento, la tariffa agevolata sarebbe prevista anche per i residenti in Toscana, in Emilia Romagna e nella Provincia autonoma di Bolzano; per i lombardi la conferma da parte del Governo dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, mentre sappiamo che altre regioni... ci stanno pensando. Qui sotto trovate le informazioni ad oggi riguardo a tutte le regioni, sempre ricordando che lo Stato potrebbe bloccare tutto. O chiudere un occhio: mercoledì 14 c'è una riunione tecnica propedeutica alla Conferenza Stato Regioni (l’organo che consente il dialogo fra Stato centrale ed amministrazioni regionali) che ci sarà la settimana seguente. E si parla anche di bollo...

 

  • Abruzzo: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Basilicata: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Provincia Autonoma di Bolzano: Abbiamo contattato telefonicamente gli uffici ACI di Bolzano e ci hanno confermato che i veicoli ultraventennali sono esenti dal pagamento del bollo; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione, qui trovate le tariffe.
  • Calabria:  abbiamo contattato telefonicamente gli uffici ACI di Cosenza e ci hanno confermato che i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali, se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Campania: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Emilia Romagna: resta tutto invariato rispetto allo scorso anno, i veicoli di età compresa tra i 20 e i 30 anni continueranno a pagare il bollo con tariffa agevolata. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione (fonte: Regione Emilia Romagna).
  • Friuli Venezia Giulia: abbiamo contattato telefonicamente gli uffici ACI di Trieste e ci hanno confermato che i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione
  • Lazio: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Liguria: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Lombardia: abbiamo contattato telefonicamente gli uffici ACI di Milano e ci hanno comunicato che la richiesta per mantenere la tariffa agevolata per i veicoli tra i 20 e i 30 anni è stata inoltrata, sono in attesa di conferma da parte del Governo (che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni).
  • Marche: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Molise: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Piemonte:  Abbiamo contattato telefonicamente gli uffici ACI di Torino e ci hanno confermato che i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Puglia: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione. In realtà pare che la Puglia stia pensando di mantenere invariata la tariffazione agevolata, ma si attendono comunicazioni ufficiali.
  • Sardegna: abbiamo contattato telefonicamente gli uffici ACI di Cagliari e ci hanno confermato che i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Sicilia: abbiamo contattato telefonicamente gli uffici ACI di Palermo e ci hanno confermato che i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione
  • Toscana:  resta tutto invariato rispetto allo scorso anno, i veicoli di età compresa tra i 20 e i 30 anni continueranno a pagare il bollo con tariffa agevolata. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione (fonte: ACI – Regione Toscana).
  • Provincia Autonoma di Trento: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Umbria: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Valle d'Aosta: i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.
  • Veneto: abbiamo contattato telefonicamente gli uffici ACI di Padova e ci hanno confermato che i veicoli nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni devono pagare il bollo con tariffa “piena”. Sono esenti dal bollo i veicoli ultratrentennali; se questi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione. In realtà pare che il Veneto stia pensando di mantenere invariata la tariffazione agevolata, ma si attendono comunicazioni ufficiali.

 

Fosse così semplice…

La situazione è in divenire e potrebbero cambiare le cose entro breve. Ad esempio, il Veneto e la Pugllia potrebbero seguire la strada della Lombardia, ma è ancora tutto da decidere. Mercoledì 14 gennaio è, come dicevamo, in programma la riunione propedeutica alla Conferenza Stato Regioni; riunione in cui, con punto inserito proprio stamane in Ordine del Giorno, si parlerà di bollo per i veicoli ultraventennali. Le regioni temono che il provvedimento inserito nella legge di stabilità 2015 provochi un aumento notevole delle radiazioni, con tutto quel che consegue in termini di "indotto" (bollo, assicurazioni, revisioni, manifestazioni, fiere, ecc.). Quindi chiederà al governo di rivedere la norma o di permettere alle regioni di procedere autonomamente in merito, senza dover temere provvedimenti "punitivi" o imposizione di modifiche. La questione è fumosa, vi consigliamo di leggere cosa scrivono sull'intricato argomento i colleghi di Automobilismo d'Epoca (cliccate qui). Appare però chiaro che la soluzione trovata dal governo non accontenta nessuno. Restiamo in attesa e promettiamo di tenervi aggiornati.

 

E le assicurazioni?

In questi giorni anche la FMI ha rilasciato un comunicato per spiegare la situazione nelle diverse regioni, lo trovate qui (ma, come potete vedere sopra nel nostro riassunto per punti, nel frattempo le cose sono cambiate. E continueranno probabilmente a cambiare). Ricordiamo che le modifiche apportate dalla legge di stabilità riguardano esclusivamente il bollo, per quanto riguarda le agevolazioni assicurative resta in vigore l’art. 60 del codice della strada; questo stabilisce che un mezzo è da considerarsi di interesse storico al compimento del ventesimo anno di età, se iscritto ad un registro storico (qui l'elenco ufficiale dei veicoli considerati storici dalla FMI per il 2014). 

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