Statistiche web
22 May 2017

“La famiglia R nineT diventerà ancor più ricca”

In occasione del test delle BMW R nineT Pure e Racer 2017, abbiamo fatto alcune domande a Stefano Ronzoni (Direttore BMW Motorrad italia) sulla gamma heritage dell'Elica (due roadster, una café racer e due "offroad"): il successo, i numeri di vendita, il futuro. E si parla anche di G 310 GS
1/17 Il boxer della BMW R nineT 2017 spinge forte fin dai regimi più bassi, per poi diventare poderoso tra i 3.000 giri/min e gli 8.000.

Quattro chiacchiere col Direttore di BMW Motorrad Italia

Stefano Ronzoni - Direttore BMW Motorrad Italia
L’attuale gamma “Heritage” di BMW è composta da ben cinque modelli: r nineT, R nineT Scrambler, R nineT Pure, R nineT Racer e R nineT Urban G/S (qui le foto di tutti i modelli). Queste moto sono accomunate dal motore Boxer con raffreddamento aria/olio dalla cilindrata di 1.170 cc, da 110 CV, omologato Euro 4, ma ognuna si contraddistingue per un proprio carattere, forte, marcato e ben distinto da quello delle sorelle.
Così, in occasione del test delle nuove stradali della gamma (a breve avremo modo di provare anche la Urban G/S) abbiamo fatto alcune domande a Stefano Ronzoni (Direttore di BMW Motorrad Italia) per capire a chi si rivolgono queste moto, qual è la chiave del loro successo, la loro importanza all’interno del gruppo, i numeri di vendita e… il futuro della famiglia.

"Le R nineT offrono una guida divertente, non solo “da passeggio”

BMW R nineT Scrambler
A chi si rivolgono la R nineT, la R nineT Pure e la R nineT Racer?
“Non è facile identificare dei profili precisi dei clienti che si avvicineranno a questi modelli. Tutti questi modelli si rivolgono all’amante della moto come pura fonte di piacere, che rimangono affascinati da una moto che ha un carattere molto marcato sia nella dinamica di guida che nel design. Ovviamente la R nineT e la R nineT Pure si rivolgono agli appassionati delle roadster con un’immagine purista, senza carena, ma allo stesso tempo potente. La R nineT Pure probabilmente strizza l’occhio ad un pubblico più giovane, alle donne motocicliste e anche a chi vuole customizzare la propria moto. La R nineT Racer conquisterà sicuramente chi ha vissuto le moto sportive degli anni ‘70 per la propria silhouette raccolta, bassa e slanciata. In comune a tutte tre le moto non poteva mancare il boxer, qui in versione raffreddata ad aria/olio, caratterizzato da un sound cupo e coinvolgente, da un’erogazione corposa a tutti i giri e un feeling di guida semplicemente unico.”

Lo scorso anno la R nineT ha ottenuto un buon risultato sul mercato, qual è la chiave del successo?
“La R nineT è stata un successo sin dal lancio sul mercato ad inizio 2014: basti pensare che nel mondo abbiamo venduto più di 25mila R nineT e in Italia quasi duemila. La R nineT Scrambler, arrivata solamente lo scorso settembre, sta ottenendo un riscontro in termini commerciali e di immagine, davvero importante. Probabilmente la chiave di questo successo è l’aver offerto una moto con un design coinvolgente e accattivate, una guida divertente e non solo “da passeggio” e l’aver fornito un’ottima base su cui ogni appassionato potesse personalizzare la moto secondo il proprio gusto.”

Ora che la famiglia R nineT si è allargata, quale secondo voi sarà il modello che otterrà il risultato migliore sul mercato?
“Noi non forniamo mai le nostre previsioni di vendita, per cui ci auguriamo che tutte le componenti della famiglia nineT ottengano almeno lo stesso successo della prima R nineT. Difficile prevedere quale sarà il modello più venduto, ogni moto ha un’identità ben precisa per cui se vogliamo un cliente diverso l’uno dall’altro. Inoltre la R nineT Scrambler sarà al primo vero anno di presenza sul mercato, per cui siamo curiosi di vedere come si comporterà con una stagione intera da affrontare. Se dovessi sbilanciarmi, seguendo il mio gusto personale, farei il tifo proprio per quest’ultima.”

“Una G 310 heritage? Presto per dirlo, intanto dopo l'estate arriva la G 310 GS ”

BMW G 310 GS
Già in passato abbiamo visto dei concept diventare poi dei modelli di serie. Qualche mese fa Roland Sands ha presentato una bobber realizzata proprio sulla base di una R nineT; dobbiamo aspettarci l’arrivo di una “R nineT bobber”?
“Al momento è presto per parlare delle prossime nineT, solo quest’anno stiamo lanciando quattro nuovi modelli: la R nineT, la R nineT Pure, la R nineT Racer e la R nineT Urban G/S che arriverà a giugno. Roland Sands ha collaborato con BMW Motorrad sin dal reveal della Concept Ninety nel 2013, una concept bike mozzafiato che nelle linee ricorda la R nineT Racer e che è stato il primo passo nel mondo delle BMW “Heritage”. Abbiamo nuovamente collaborato con lui per una linea di accessori disponibili per tutta la gamma nineT, le cosiddette “machined parts”, che spazia dalla copertura teste dei cilindri alla cornice del proiettore anteriore. Tutti componenti in alluminio realizzati con una lavorazione praticamente artigianale. Posso dire che per il 2017 le novità della famiglia Heritage rimarranno queste.”

Cosa ci riserva il futuro della famiglia R nineT?
“È una famiglia di prodotti in cui crediamo molto e che fa parte della nostra strategia anche per il futuro. Ciò vuol dire una gamma di moto sempre più ricca, ma anche una gamma di abbigliamento tecnico con un forte accento lifestyle e un catalogo di accessori che andrà sempre più incontro a chi vuole personalizzare la propria moto senza però stravolgerne l’identità. Di più non posso dire.”

Vedremo una R nineT di cilindrata inferiore? E una “piccolina”? Magari con il motore da 310 cc…
“La gamma G 310 per ora si declina con la piccola Roadster, in concessionaria da aprile, e con la G 310 GS che invece arriverà dopo l’estate. Iniziamo con queste, è presto per parlare di una terza componente della gamma.”
© RIPRODUZIONE RISERVATA