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BMW GS e Yamaha TMax: sempre più venduti, sempre più “antipatici”

Chi vince ha sempre ragione… ma sta pure antipatico: non sfuggono alla regola neppure il maxiscooter e la moto di maggiore successo degli ultimi anni in Italia. Ecco come li percepiscono gli oltre duemila appassionati motociclisti che hanno risposto al nostro sondaggio

Bmw gs e yamaha tmax: sempre più venduti, sempre più “antipatici”

Tra gennaio e giugno 2014 in Italia sono state vendute 3.628 GS (1.276 delle quali in versione Adventure) e 2.187 TMax: ormai abbiamo perso il conto di quante sono le stagioni in cui BMW e Yamaha si confermano rispettivamente leader del mercato maxienduro e maxiscooter (cliccate qui per i risultati completi di mercato). Per monopolizzare le rispettive categorie questi due veicoli iconici hanno bevuto un elisir di lunga vita o invece noi italiani siamo più attenti ai fattori modaioli che a quelli tecnici? Ecco come ci avete risposto oggi rispetto a 15 mesi fa quando, attraverso il nostro consueto sondaggio del lunedì, vi avevamo posto le stesse domande

 

LA GS DEVE RINGRAZIARE IL SUO MARKETING PIÙ CHE I PROGETTISTI

Che il Boxer, il Telelever e il Paralever non diano un vantaggio tecnico alla GS è un dato abbastanza consolidato, tra i nostri lettori. Tant’è vero che, nonostante l’arrivo del nuovo modello “ad acqua”, in più di un anno BMW non ha guadagnato neppure un consenso: erano e sono ancora il 59% coloro che non vedono alcun vantaggio tecnico della maxienduro tedesca rispetto alla concorrenza. Addirittura crescono dal 91% al 94% coloro che ritengono determinante per le vendite della GS il logo che porta stampigliato sul serbatoio. Come a dire che se non fosse una BMW se la filerebbero molto di meno…

 

IL TMAX È PERCEPITO COME FENOMENO “MODAIOLO”, PIÙ DELLA GS

Va anche peggio al TMax. Non solo la maggioranza dei votanti lo ritiene lontano, in fatto di guidabilità, da una moto vera, ma addirittura questa corrente di pensiero si è allargata dal 63% al 70%. Il nostro pubblico rincara la dose attribuendo il motivo del suo successo al fattore moda (64%). Nel 2013 la pensava così il 60% dei partecipanti. E se c’era qualcuno disposto a spezzare una lancia in favore del TMax, e soprattutto di chi lo compra, quel qualcuno ora non c’è quasi più: erano il 18% e oggi sono il 12% quelli che ritengono lo scooter giapponese un acquisto di grande qualità che da noi piace tantissimo, e per questo rispecchia la competenza dei motociclisti italiani.

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