Il nuovo scooter di media cilindrata bavarese mette l’accento su tecnologia e connettività, ma non dimentica un family feeling ben riconoscibile grazie al frontale. Il design riprende quello della R 1200 GS, con gruppo ottico a LED asimmetrico tipico di BMW, linee spigolose e “becco” sopra al parafango. Gli ingombri, invece, sono molto simili a quelli dei concorrenti di mercato, ovvero Kymco XCiting 400i e Yamaha XMax 400. Ancor prima di salire a bordo giriamo intorno allo scooter e proviamo ad alzare la sella per valutare lo spazio presente nei vani. Il C 400 X è molto curato e, come il fratello maggiore C 650, offre la possibilità di ampliare il vano sottosella (solo a scooter fermo) grazie a un soffietto in tessuto ad alta resistenza che scende sopra alla ruota posteriore. Anche nel retroscudo sono presenti due vani: entrambi abbastanza grandi da poter ospitare uno smartphone da 5” o altri oggetti di piccola dimensione e quello destro è provvisto di presa da 12 Volt; la presa USB è invece un optional. Fra le particolarità del modello in prova, quella che attrae maggiormente è la strumentazione TFT a colori con schermo da 6,5”. Si tratta di un optional del pacchetto Connectivity che permette di far interagire il veicolo con lo smartphone, di ricevere o effettuare chiamate grazie all’interfono (possono essere connessi anche i sistemi di altri marchi), di ascoltare la musica o usare il navigatore; il tutto avviene tramite i comandi posti sul blocchetto di sinistra.
Qui sotto torvate le foto scatatte al press test internazionale.
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