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12 October 2013

Biciclette custom a motore: bella americanata!

La californiana Wolf Creative Custom realizza su commissione singolari mezzi dal sapore vintage spinti da piccoli monocilindrici: sono la fusione tra moto e bicicletta. Perfetti per andare a zonzo sulle spiagge della West Coast

Biciclette custom a motore: bella americanata!

In California nascono da sempre alcune tra le più vivaci tendenze del mondo custom. Negli anni Settanta furono le chopper; nei Novanta fu il turno delle sportive Dragster Replica; ora guru come Roland Sands e Shinya Kimura dettano lo stile in campo special. Ma esistono anche piccole realtà ed officine che sfornano idee a ritmi serrati. È il caso della Wolf Creative Custom (un team di sole due persone, padre e figlio) che realizza dei “velocipedi a motore” da lasciare a bocca aperta: guardate la gallery. Sono perfette fusioni tra i due mondi, quello della moto e quello della bicicletta, con uno stile che ricorda da vicino le board tracker degli anni Venti, con serbatoio sottocanna e componentistica ridotta ai minimi termini.

 

RITORNO ALLE ORIGINI, CON STILE

Biciclette motorizzate: all’alba del motociclismo le nostre due ruote erano così (e un po’ ci stiamo tornando, visto il successo delle bici a pedalata assistita, che però erodono mercato ai 50 cc…). E proprio reinventando questo concetto, la Wolf Creative Customs costruisce biciclette “da passeggio” custom, con telai robusti, ruote di grande diametro e sezione (24x2,5”), manubri ampi, selle confortevoli. E qualcuna più estrema… Ma tutte con un piccolo motore incastonato nel telaio. In base allo stile della moto e alle esigenze del cliente, il monocilindrico monomarcia, 4 tempi e raffreddato ad aria, può essere elaborato a piacere. Si va così da 100 a 212 cc per la cilindrata, con diversi gradi di preparazione e componenti racing: bielle ricavate dal pieno, camme “spinte”, carburatori maggiorati. Nel migliore dei casi si possono raggiungere i 6,5 CV a 8.000 giri. Non sono molti in termini assoluti, è vero, ma più che sufficienti per spingere una leggera bicicletta sul lungomare di Santa Monica (e nemmeno poi così lentamente…). Non siete d’accordo?

 

L’officina non ha un proprio sito internet, ma una pagina Facebook molto attiva, puntualmente aggiornata con le nuove realizzazioni.

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