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Biaggi e i difficili test a Sepang con Aprilia

Quattro giorni di prove private sulla pista malese hanno permesso al campione romano di riprendere confidenza sulla pista su cui ha corso per l’ultima volta 10 anni fa e su cui non ha mai guidato una superbike. Solo che gli inconvenienti tecnici e il meteo ci hanno messo lo zampino, e c'è anche stata una scivolata... Dichiarazioni, info e immagini

Biaggi e i difficili test a sepang con aprilia

Il ritorno in pista di Max Biaggi e Aprilia a Misano Adriatico ha suscitato l’entusiasmo dei tifosi (qui l’esito del nostro sondaggio riguardo al suo ritorno) e degli addetti ai lavori, alla luce di prestazioni di tutto rispetto dopo il prolungato allontanamento dalle corse.

Dopo l’annuncio della partecipazione anche alla gara malese il Corsaro, in accordo con il Team Aprilia, ha deciso di concedersi una sessione di 4 giorni di test in vista del fine settimana di gare dal 31 luglio al 2 agosto per “riprendere la mano” e famigliarizzare con la moto e con il circuito su cui non corre ormai da un decennio (dai tempi della MotoGP) ma che ha caldeggiato e sponsorizzato tutta l'operazione (vedi le foto con la pianta della pista malese sulle carene della RSV4 di Biaggi)

Biaggi a sepang: voglia di fare meglio

Già nel dopo gara di Misano, durante le interviste Max aveva fatto intendere che avrebbe potuto fare di più. Chi lo conosce sa che il Corsaro è un perfezionista che non si accontenta mai se non quando raggiunge il massimo. Questa wild card in Malesia si piò vedere come una seconda opportunità che il romano si dà per sfruttare la precedenza esperienza sulla pista romagnola e cercare di fare ancora meglio.
Sicuramente rivedremo in pista un Max con una ancora maggiore rabbia agonistica rispetto a quella mostrata a Misano. Biaggi si vorrà migliorare, anche perché molto probabilmente, ripensando alle due gare di Giugno, avrà considerato che il podio non era poi così lontano.

 

4 GIORNI, TANTA PIOGGIA

Il sei volte Campione del Mondo alla ricerca di riferimenti e di un buon setting di partenza per il prossimo appuntamento di campionato ha però incontrato tante difficoltà in questa trasferta  malese. A qualche inconveniente tecnico si sono affiancate una scivolata e il maltempo, che gli ha impedito di girare buona parte del martedì. Il lavoro in programma e la tabella di marcia sono quindi saltati, non permettendo al team ed al pilota di raccogliere tutte le informazioni necessarie; tutto rimandato quindi al weekend di gare. Per vedere il pilota in azione in questi giorni di test (con la livrea dedicata ed il Circuito di Sepang come main sponsor) fate click qui.

Così come a Misano, anche a Sepang Biaggi inizierà il weekend con il vantaggio di aver già trovato (o almeno di essersi avvicinato a) quella messa a punto che invece i suoi avversari impiegheranno qualche turno per identificare. Gli altri punti a favore del romano saranno dati dal fatto che potrà, in qualità di wild card, sfruttare “al meglio” il propulsore della propria Aprilia senza badare al possibile deficit di affidabilità (ricercata invece dai due piloti ufficiali con i motori numerati) e che non sarà “ingabbiato” dall’uso di una rapportatura standard del cambio.

 

LE DICHIARAZIONI

Max Biaggi: “Sono stati test sfortunati, purtroppo. Per ben 3 giorni dei 4 disponibili abbiamo trovato pioggia. Non mi sono fatto mancare nemmeno una scivolata e abbiamo avuto anche un paio di problemi tecnici che ci hanno rallentato nel lavoro, però queste cose fanno parte delle corse. Speriamo di essere più fortunati la prossima settimana. Sepang rimane sempre un circuito affascinante, l’unico neo è che ho trovato l’asfalto piuttosto sconnesso rispetto a come me lo ricordavo”.

 

Romano Albesiano (Responsabile Aprilia Racing):Max mancava da questa pista da molto tempo, per questo è stato importante svolgere questi test a Sepang. Il bel risultato di Misano non deve farci dimenticare che Max manca dalle gare da quasi tre anni e certi meccanismi devono essere recuperati. Ora l’attenzione è tutta per la prossima settimana, siccome non si riesce mai a sfruttare completamente i turni di prove sarà importante continuare il lavoro di questi giorni anche nel weekend di gara”.

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