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29 May 2013

Best in show a Villa d’Este 2013: vince una russa anni ‘40. Tutte le foto

È una oscura 350 cc con motore boxer sovralimentato la moto votata come migliore tra quelle in concorso a Cernobbio. Ecco le foto della IMZ M-35K e di tutte le vincitrici, classe per classe

Best in show a villa d’este 2013: vince una russa anni ‘40. tutte le foto

Facciamo uno strappo alla regola: non rispettiamo strettamente l’ordine delle classi del Concorso di Motociclette 2013 e cominciamo subito col parlarvi della vincitrice, la moto che è stata decretata “best in show” nell’evento che ormai da tre anni si svolge sulle rive del lago di Como. Poi passiamo a descrivervi e mostrarvi le immagini delle altre moto vincitrici nelle singole classi. Per ogni moto diamo l’anno e il nome dell’attuale proprietario. Cliccate sui link per le foto. Cliccate invece qui per la gallery completa. Ladies and gentlemen: ecco a voi la IMZ M-35K

 

 

CLASSE D: BOXER IN COMPETIZIONE CON BMW

 

IMZ M-35K – 1948 – Motorradmuseum Vorchdorf (Austria)

IMZ, ovvero Irbitskij Moto-Zavod, la fabbrica di Irbit nella Russia siberiana dove si costruivano le Ural, che erano delle copie delle BMW da guerra. Questa, invece, era la copia delle BMW da competizione ed è dotata di compressore volumetrico per sovralimentare il motore boxer. La M-35 K, dove la sigla significa anche la cilindrata di 349 cc, era usata per i tentativi dei record di velocità.

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CLASSE A: LA MOTOCICLETTA PRENDE FORMA

 

Matchless 8 HP – 1912 – Motor Sport Museum Hockenheim Ring (Germania)

Eccezionalmente conservata e non restaurata, questa bicilindrica di 964 cc non ha frizione e cambio: si guida in presa diretta. La moto è rimasta così ben conservata anche perché era di proprietà della famiglia Collier, i costruttori delle Matchless.

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CLASSE B: BOXER DEGLI ANNI VENTI

 

ABC Gnome & Rhone model A – 1922 – collezione Francoise-Marie Dumas (Francia)

La storia di questa moto è singolare: il classico ritrovamento incredibile perché era rimasta per anni, al chiuso e al buio, a fianco del forno del pane di un fornaio. Si è conservata molto bene e il suo attuale proprietario, il giornalista francese Francoise-Marie Dumas la usa nelle rievocazioni. Parte facilmente e richiede un minimo di dimestichezza tra manettini per l’anticipo e l’acceleratore. Anche i pneumatici Michelin sono gli originali del 1922. Il motore boxer di 398 cc è piazzato di traverso alla moto, con lo stesso schema che l’anno dopo caratterizzerà le BMW.

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CLASSE C: VIAGGIANDO IN MOTOCICLETTA

 

Indian Chief – 1936 - Motor Sport Museum Hockenheim Ring (Germania)

Anche questa moto è stata scelta dalla giuria per l’importanza del modello, la Chief rimase in produzione dal 1922 al 1953. Oggi è rinata e il nuovo modello si vedrà a metà agosto al mega raduno di Sturgis, nel South Dakota (ne abbiamo parlato qui). Questa Chief di 1207 cc ha le valvole laterali, frizione a pedale e cambio a mano.

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CLASSE E: I FAMOSI ANNI SETTANTA

 

Norton Commando 850 John Player Special – 1974 – collezione Giovanni Cabassi

Nata come replica delle moto usate per le maratone di durata, la JPS ha una carenatura che coniuga il massimo della penetrazione aerodinamica, con il tentativo di dare anche una certa comodità di guida al pilota che doveva rimanere in sella per ore. I due grossi fari trovano naturale e ampio spazio nella larga sezione frontale. Il motore bicilindrico raffreddato ad aria è quello della Commando standard con 60 CV a 6200 giri, cambio a 4 rapporti, telaio Isolastic e peso 188 kg.

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