Continua inesorabile il conto alla rovescia per i nuovi autovelox fissi in arrivo nel comune di Milano. Entro la fine dell’anno all’unica postazione (quadrupla) attualmente in funzione, sul cavalcavia Monte Ceneri – che peraltro ha praticamente azzerato gli incidenti, oltre a portare una ricca dote al Comune – se ne aggiungeranno altre sette. Palazzo Marino ha reso note le strade, tutte di grande scorrimento con limite a 70 km/h, dove verranno posizionati (cliccate qui per la mappa):
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via Parri
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via Palmanova
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cavalcavia del Ghisallo
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viale Famagosta
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via dei Missaglia
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via della Chiesa Rossa
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via Fermi
Non abbiamo mai amato gli autovelox, ma se sono ben segnalati e posti su strade da 70 km/h, riconosciamo che effettivamente riducono gli incidenti.
GHISA: FATE IL VOSTRO LAVORO!
Il comune di Milano ha anche avviato la sperimentazione, per ora in centro, poi verrà estesa a tutta la città, delle pattuglie per il controllo stradale. I vigili, in sostanza, presidieranno gli incroci e multeranno (!) comportamenti scorretti come il mancato uso delle frecce, l’utilizzo del telefonino alla guida e la sosta vietata. Ci perdoni l’ironia il sindaco Pisapia, ma proprio questi avremmo classificato come compiti primari dei “Ghisa”, altro che sperimentazione. Comunque, la presenza di agenti che controllano il traffico, farà sicuramente bene ai motociclisti, soprattutto se combatteranno davvero chi guida parlando al telefono o digitando messaggini, un vero pericolo urbano (incluso anche qualche scooterista).