Ai soliti dietrologi non pareva vero di poter avere così tanto materiale per costruire teorie tanto strampalate quanto apparentemente plausibili. Ecco gli elementi:
A) Ducati è ora in mani Audi
B) Valentino Rossi sta facendo obbiettivamente male con la Ducati in MotoGP
C) le voci di divorzio tra Rossi e la Rossa si fanno sempre più insistenti
D) a Rossi piace correre in auto
E) Rossi ha dichiarato che se andrà a correre in auro lo farà in gare su asfalto
F) l'Audi ha vinto svariate edizioni della 24 ore di Le Mans, compresa quella dello scorso anno
Mescoliamo un po' queste informazioni ed ecco che viene fuori la notiziona: Valentino Rossi correrà la classica di durata francese nel 2012 con la bellissima Audi R18 e-tron Quattro. Più che una notizia è un'ipotesi, un auspicio da parte di qualche visionario appasionato di auto, o il desiderio di qualche detrattore di Rossi, basta che la finisca di fare brutte figure in moto (tipico scendere dal carro di quello che è stato gran vincitore solo perché è in difficoltà...).
Che tutto sia campato per aria è testimoniato definitivamente dall'intervento ufficiale dell'Audi, per bocca di Rupert Stadler, amministratore delegato Audii: "Valentino Rossi? Lo conosco solo dalla TV, ma so che è un gran pilota. Alla Le Mans con Audi? No, deve guidare la Ducati e vincere, questo ci farebbe molto più piacere".
Rossi bocciato come pilota di auto? Non è proprio questo, più che altro è protezione di un asset aziendale. insomma, Rossi deve rendere nell'ambito per cui è stato chiamato. La proprietà ci mette i danari per incrementasre sempre più la tecnologia del mezzo meccanico, ma il pilota deve concentrarsi al 100% sulle moto. Almeno fino a quando starà in Duati.
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