Per arrivare a “Big Bad Wolf” (BBW) i ragazzi di El Solitario hanno messo mano praticamente a tutta la moto, sono rimasti originali solo telaio, serbatoio, manubrio e luce posteriore. Il motore di serie, un 4 cilindri in linea da 1.250 cc raffreddato ad aria, è stato profondamento modificato: la luce di aspirazione è cresciuta del 50%, la compressione è passata da 9,7:1 a 10,7:1, le camere di combustione sono state rimodellate e l’area di squish ingrandita. Inoltre, l’albero motore è stato ri-bilanciato e le bielle utilizzano ora bulloni in titanio. Il gruppo di alimentazione è stato sostituito con nuovi carburatori Lectron, appositamente studiati dall’azienda per la realizzazione di questa special, ed è stata installata un’accensione Dynatec programmabile. Tutte queste modifiche portano la potenza della BBW a 148 CV alla ruota, contro i 98 della XJR1300 di serie. Sulla BBW troviamo nuovi cerchi in carbonio (Dymag), così come il codone è realizzato nello stesso materiale, airbox e puntale sottocarena sono invece in alluminio (Classic co). Nuove anche le piastre di sterzo e l’impianto frenante, ora dotato di nuove leve e pinze freno anteriori a 6 pistoncini e posteriori a 4 pistoncini (ISR). K-Tech Suspension e Novatech hanno collaborato nello sviluppo delle nuove sospensioni, mentre lo scarico, al titanio, è stato realizzato da Asahina Racing in Giappone. Il terminale della BBW è stato progettato per essere montato non solo su “Big Bad Wolf”, ma anche come accessorio su tutte le XJR1300. Il radiatore di serie è stato eliminato e la BBW è equipaggiata con un nuovo radiatore semi circolare, con impresso il nome dell'Officina spagnola, che sorregge i due faretti quadrati. Qiuck shift, forcellone in alluminio, tappo benzina racing e una nuova strumentazione completano il Grande lupo cattivo. Tutte queste modifiche fanno calare il peso della moto, dai 240 kg a 183 kg (in ordine di marcia). El Solitario per questa special ha scelto pneumatici Rain di Michelin, per assicurare massima trazione anche in condizioni critiche. Confrontando la BBW con la XJR di serie si può notare che la parte posteriore della moto è stata snellita, mentre l’anteriore, con il grande radiatore al posto del faro, è diventato più imponente. La grafica, full black con sottocarena rosa e azzurro e alcune linee colorate su serbatoio e codone ad evidenziare le curve, è opera dell’artista inglese Death Spray Custom.