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Yamaha WR450F 2016 è gommata Metzeler

Per equipaggiare la propria off road racing, la Casa dei Tre Diapason ha optato per gli MCE 6 Days Extreme, tra pneumatici più apprezzati dal pubblico degli enduristi. All’anteriore la misura è 90/90 – 21 54M M+S, mentre al posteriore troviamo una 130/90 -18 M/C 69M M+S

Yamaha e Metzeler insieme nel 2016

Con 26 titoli iridati in bacheca nell’Enduro in soli 11 anni, gli pneumatici Metzeler MCE 6 Days Extreme (conformi al regolamento FIM) sono tra gli pneumatici più famosi, gettonati e collaudati presenti sul mercato. In base a questo palma res (e al feeling che garantiscono al pilota), Yamaha li ha scelti come primo equipaggiamento per la propria WR450F 2016 (qui la gallery della moto, qui quella degli pneumatici). La partecipazione al Campionato Mondiale Enduro (dove sono richieste le massime prestazioni in termini di trazione, resistenza e durata) e i feedback ricevuti dai piloti sono stati la fonte principale per lo sviluppo tecnico e la progettazione degli MCE 6 Days Extreme.

P.S.: a proposito di Yamaha e Metzeler, anche la Tracer della nostra prova di durata è equipaggiata con le gomme dell'Elefantino. Di cosa parliamo? Cliccate qui per scoprirlo.

Materiale ricercato

A livello di mescole, gli pneumatici utilizzano nero di carbonio ad alte prestazioni per rafforzare la struttura dei tasselli in modo tale che, specialmente alle alte temperature che si raggiungono in gara, il battistrada sia più stabile garantendo una migliore precisione di traiettoria e vi sia una miglior presa sia su superfici asciutte che scivolose. Una progettazione ad hoc dei polimeri permette una migliore resistenza all'abrasione, ai tagli e agli strappi così da avere una gomma in perfette condizioni su tutti i terreni. L’attività Racing Enduro richiede alle moto di adattarsi a terreni diversi, quindi la versatilità degli pneumatici è un must. Grazie all'impiego di una carcassa con materiale polyester ad alta resistenza e con costruzione X-Ply, gli MCE 6 Days Extreme godono di caratteristiche strutturali superiori e di un complessivo miglioramento della rigidità che si traducono in un incremento delle proprietà ammortizzanti e della stabilità strutturale. Per il motociclista, questo significa ricevere un feedback più prevedibile da parte dello pneumatico a favore di un migliore controllo della moto in tutte le condizioni. Inoltre, il bilanciamento ricreato tra rigidità e flessibilità complessiva del polyester fornisce un'eccellente resistenza alla perforazione, specialmente su terreni rocciosi dove spesso la pressione dello pneumatico è inferiore alla norma.

Anteriore e posteriore

Per quanto riguarda il disegno del battistrada, lo pneumatico anteriore presenta nella sezione centrale tasselli distanziati tra loro che, in questo modo, restano più puliti e permettono allo pneumatico di continuare a far presa anche sui terreni morbidi. I tasselli presentano inoltre una distribuzione a V sul battistrada dal centro verso i fianchi con uno specifico disegno asimmetrico dei tasselli centrali per massimizzare la precisione di guida sul rettilineo e sulla stabilità in frenata. I tasselli che si trovano sulla parte più interna della spalla hanno un disegno direzionale per migliorare la stabilità e la controllabilità in curva a qualsiasi angolo di piega. Rinnovata la geometria dei tasselli laterali, rinforzati per accoppiare stabilità in frenata con un’incrementata resistenza allo strappo su terreni intermedi e duri. Sullo pneumatico posteriore troviamo un disegno del profilo dalla linea morbida e particolarmente arrotondato che assicura eccellente trazione ed un’elevata resistenza all’usura del battistrada grazie ad un’ampia area di contatto che coinvolge più tasselli ad ogni angolo di piega per una migliore presa nel terreno e per ridurre le sollecitazioni specifiche. Lo pneumatico posteriore ha un disegno della sezione centrale con una geometria alternata dei tasselli che garantisce elevata trazione grazie ai tasselli più larghi e un rotolamento più fluido su rettilineo per la presenza di tasselli di dimensioni più ridotte. Il posteriore presenta inoltre uno specifico allineamento nella distribuzione dei tasselli dal centro verso i fianchi su una linea diagonale, così da garantire massimo supporto laterale in curva su qualsiasi terreno. La geometria e disposizione dei tasselli più interni delle spalle consentono una maggiore controllabilità del mezzo quando si spalanca il gas in uscita di curva ed una migliore risposta complessiva alle sollecitazioni.

Pneumatici per tutti i gusti e tutte le gare

Gli MCE 6 Days Extreme sono disponibili anche nelle misure:

anteriore
  • 90/90 – 21 M/C 54M M+S (nuova)
  • 90/90 – 21 M/C 54M M+S (Hard)
  • 90/100 – 21 M/C 57M MST

posteriore
  • 120/90 – 18 M/C 65M M+S
  • 140/80 – 18 M/C 70M M+S (nuova)
  • 140/80 – 18 M/C 70M M+S Soft (nuova)

Gli MCE 6 Days Extreme sono stati infatti aggiornati, in particolare a livello di mescole e disegno battistrada, nelle misure 90/90 – 21 anteriore e 140/80-18 posteriore introducendo anche la nuova versione soft posteriore 140/80-18. Quest’ultima misura sfrutta una nuova mescola, appositamente sviluppata per l’attività indoor (e le gare più estreme come Hell’s Gate, Erzberg Rodeo e Tough One), dalla formulazione innovativa che ha permesso di ottenere una notevole diminuzione della durezza e rigidità dinamica a qualsiasi temperatura nel range di utilizzo. Questo risultato è stato ottenuto utilizzando componenti plastificanti dedicati e speciali polimeri che hanno permesso un aumento della temperatura di transizione vetrosa e di conseguenza un aumento dell’isteresi a temperature medio-basse, con conseguente migliore grip e guidabilità sui terreni più difficili che normalmente si incontrano in condizioni di guida estreme. Allo stesso tempo, lo pneumatico presenta sufficiente rigidità per evitare eccessivi movimenti trasversali del retrotreno quando si accelera improvvisamente.
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