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Tom Sykes: "Anche se abbiamo problemi, finiamo sul podio"

Dopo il weekend di gara che ha visto in SBK Davies come dominatore indiscusso di Imola, Sykes e Rea vedono gli aspetti positivi di questo doppio podio importantissimo per il campionato costruttori, Nella WSSP Sofuoglu si riprende la testa della classifica, mentre in STK1000 Mercado e De Rosa sono primi a pari punti. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti di questo weekend

Ducati dominatrice assoluta di Imola

Nel weekend del Gran Premio d'Italia, i piloti delle derivate di serie si sono dati battaglia. In Superbike, Chaz Davies fa il bottino completo: parte dalla pole e centra la seconda doppietta stagionale, grazie ad una performance impeccabile in Gara1 e Gara2. Il gallese, seguito sempre da Rea e Sykes, ora è 2° in campionato, e si avvicina sempre di più alla vetta della classifica (che trovate in fondo alla pagina).

Nella classe Supersport invece, il poleman Jules Cluzel si porta a casa il 2° posto, lasciando la vittoria ad un irraggiungibile Kenan Sofuoglu; con Randy Krummenacher squalificato dalla direzione gara, il turco si porta a casa 25 punti e la leadership in campionato. Jacobsen ritorna sul podio (3° posto per lui) dopo due gare terminate a 0 punti. 

La STK1000 invece ha visto una gara veramente combattuta dall'inizio alla fine, ma Leandro Mercado è riuscito (anche senza la semicarena destra) a spuntarla su Kevin Calia e Raffaele De Rosa, regalando a Ducati la terza vittoria della giornata. L'Argentino, con questi 25 punti, si è portato 1° in classifica a pari merito con Raffaele De Rosa. 

Il prossimo appuntamento del mondiale Superbike è tra due settimane, quando i piloti approderanno a Sepang, Malesia. Di seguito trovate le dichiarazioni dei protagonisti di tutte e 3 le categorie

TEAM ARUBA.IT RACING – WORLD SUPERBIKE

Chaz Davies: “È stato un fine settimana incredibile, dall’inizio alla fine. Gli aggiornamenti portati da Ducati ad Aragon ci hanno permesso di lottare sempre per la vittoria. Vincere qui è speciale, fare una doppietta ancora di più. Le condizioni oggi erano diverse, ma sono riuscito a prendere un discreto vantaggio fin dall’inizio. Ho fatto un paio di errori al nono giro che mi hanno fatto perdere un secondo ma, allo stesso tempo, aiutato a mantenere la concentrazione fino alla fine. Andiamo a Sepang consapevoli di avere un pacchetto completo, più competitivo rispetto al 2015, quando comunque abbiamo raccolto un secondo posto ed una vittoria. Dobbiamo continuare così e recuperare ancora in classifica”.
 
Davide Giugliano: “Oggi abbiamo migliorato ulteriormente il setup ed avrei potuto puntare al podio perché avevo un passo molto simile a quello di Sykes. Purtroppo abbiamo faticato a mandare in temperatura lo pneumatico posteriore nei primi cinque giri, ma poi ho tenuto un buon ritmo. Rispetto alle ultime due gare, questo è stato sicuramente un round positivo, con due piazzamenti che mi danno una buona iniezione di fiducia per ricominciare un percorso proficuo. Voglio ringraziare anche i tifosi per l’affetto incredibile che mi hanno mostrato nonostante le difficoltà recenti. Sepang sarà una gara impegnativa, sia per quanto riguarda il clima che per il layout della pista, ma non ci tiriamo mai indietro”.

KAWASAKI RACING TEAM – WORLD SUPERBIKE

Jonathan Rea: “Chaz ha fatto un ottimo primo giro e mi ha preso un po’ alla sprovvista, ma poi sentivo che potevo tenere il suo stesso ritmo, se non essere addirittura più veloce. Poi mi sono preso un grosso spavento all’uscita dell’ultima chicane. Sono andato sull’Astroturf, dove c’era qualche detrito causato dalla pioggia di stanotte. Dopo un paio di giri, quando ero in quinta piena, la moto si è spenta completamente sul dritto. Ho perso 2 o 3 secondi in quel giro. La moto è tornata in vita ma ci sono volute un paio di curve per rilassarmi un attimo. Sembrava proprio che quando non puoi vincere, si finisce secondi, ed è quello che è successo ad Imola. È chiaro come ora ci sono tre piloti al top della classifica. Ognuno ha la sua giornata, oggi non era la nostra.

Tom Sykes: “Abbiamo fatto netti miglioramenti rispetto a sabato ma abbiamo sofferto un po’, a causa del tempo perso (quasi un’ora) nelle prove di venerdì. Considerando la gara di ieri, oggi mi sentivo più a mio agio sulla moto, ma quando avevo una moto davanti a me non ero in grado di girare veloce. Stavo scendendo ad 1’48”, mentre con la strada spianata potevo girare in 1’47”. Nell’ultimo giro ho fatto 1’47”7 nonostante abbia commesso un errore nelle due curve a sinistra verso la fine. In conclusione, ci sono aspetti positivi in questo weekend. Non si è mai completamente felici con il terzo posto, ma bisogna essere realistici e alcune volte ci si accontenta di ciò. Anche con i problemi, finiamo sul podio”. 

TEAM MV AGUSTA REPARTO CORSE – WORLD SUPERBIKE

Leon Camier: “Sono proprio contento di questo risultato. La partenza in gara non è stata delle migliori e sono rimasto imbottigliato dietro le due BMW e gli altri piloti che mi precedevano; così, appena ho potuto, li ho sorpassati. Sfortunatamente Giugliano era già troppo distante e non c’è stato modo di riprenderlo. Sono molto soddisfatto del feeling con la moto e delle modifiche che abbiamo apportato tra Gara 1 e Gara 2. Un ringraziamento speciale a tutta la mia squadra per lo splendido lavoro”.

TEAM PATA YAMAHA – WORLD SUPERBIKE

Alex Lowes: “Oggi (domenica, n.d.r) è andata meglio di ieri, ovviamente! Abbiamo fatto alcuni cambiamenti alla moto nella notte, i quali mi hanno dato un feeling maggiore e ciò mi ha aiutato a fare il mio record personale dopo 11 giri di gara. Verso la fine avevo difficoltà nel ritmo di gara, ma alla fine ce la siamo cavata. Abbiamo fatto dei passi in avanti e il nostro prossimo obiettivo dev’essere quello di iniziare il weekend un po’ più competitivi già dall’inizio. Ovviamente la moto è ancora nuova e stiamo imparando sempre di più con il passare delle gare, ma penso che quello che abbiamo ottenuto qui ad Imola sarà fondamentale dal momento che siamo diretti verso un altro tracciato e (speriamo) di essere un po’ più competitivi già da venerdì”.

Sylvain Guintoli: “Sicuramente è una situazione deludente. Di positivo c’è che l’incidente avrebbe potuto avere conseguenze peggiori, l’impatto era molto violento. Infatti i danni non sono così gravi come la caduta, ma abbiamo capito il perché è accaduto tutto ciò, e possiamo guardare avanti e concentrarci con le prossime gare. La caviglia è rotte e ho delle contusioni alle costole, il che è doloroso, bisogna vedere come mi riprenderò e vedere tra un paio di giorni se potrò partecipare alla corsa in Malesia

TEAM TEN KATE HONDA – WORLD SUPERBIKE

Nicky Hayden: “Abbiamo fatto dei cambiamenti durante la notte che, sfortunatamente, non abbiamo potuto provare durante il warm up a causa del tracciato parzialmente umido. Ad ogni modo, abbiamo deciso di mantenere tale assetto per la gara e la moto è migliorata un po’, ero in grado di fare gli stessi tempi di Gara1 anche se usavo la gomma dura, scelta condizionata dalle basse temperature. Forse all’inizio mi ci è voluto un po’ di tempo per capire i cambiamenti, perdendo tempo. In conclusione, è stato un weekend difficile: ciò nonostante, il team è stato in grado di migliorare la moto durante il weekend e ho potuto imparare bene il tracciato, che alla fine non è così complicato. Spero l’anno prossimo di essere più veloce qui ad Imola, ora non vedo l’ora di Sepang

Michael Van Der Mark: “È stato un weekend veramente difficile. In Superpole sembrava avessimo trovato la giusta direzione, ma oggi abbiamo pensato che, con una gomma diversa, avremmo potuto risolvere il problema di ieri. Sfortunatamente durante Gara2 ho trovato difficoltoso il cambio di direzione, il che ha significato un ritmo basso. Ora bisogna guardare avanti e pensare a Sepang, un tracciato completamente diverso. Sono abbastanza fiducioso che il team ed io saremo in grado di tornare a fare ottimi risultati

TEAM IODARACING – WORLD SUPERBIKE

Lorenzo Savadori: “Ho fatto una buona partenza che mi ha permesso di inserirmi subito nel gruppo dei primi, ma da metà gara in poi soffro ancora molto, ma devo dire che oggi, nonostante tutto è andata anche meglio di Gara1. Dobbiamo certamente riuscire a migliorare seguendo questa linea considerando che la seconda parte di gara è ancora il nostro punto non debole al 100% ma dove abbiamo bisogno di lavorare ancora di più. Certamente questo tipo di cose non si risolvono in una nottata, abbiamo bisogno di lavorare e devo dire che sia il Team Iodaracing che Aprilia stanno lavorando molto bene. Ovviamente quando sei li davanti sarebbe bello restarci però io vedo il bicchiere mezzo pieno, stiamo crescendo costantemente e questa è la cosa positiva che ci fa capire che dobbiamo continuare su questa strada. La mia gara è stata bella e piena di duelli. Ho apprezzato molto il gesto sportivo di Alex Lowes che si è scusato per il passaggio che mi ha fatto mentre stavamo duellando, ma non era necessario, è stato un signore. Purtroppo alla fine di Gara2, la moto, già dalla variante bassa ha iniziato a singhiozzare e per questo abbiamo perso un po’ di posizioni, altrimenti sarei arrivato ottavo. Ora i tecnici stanno verificando la moto prima di fare le casse per la Malesia”.

Alex De Angelis: “Abbiamo giocato la carta della gomma morbida, ma nelle condizioni in cui era la pista, si è rovinata subito, quindi mi sono dovuto limitare a finire la gara. Stiamo continuando a fare esperienza per prepararci al meglio per quando sarò più a posto fisicamente. Certo mi sarebbe piaciuto fare un week end diverso, anche considerando le gare positive di Aragon e di Assen, finendo magari nei primi 10. Forse una delle difficoltà che abbiamo avuto è stata anche dovuta alla scarsa conoscenza della pista di Imola, mentre la prossima pista, quella di Sepang la conosco molto di più e ci sono anche due bei rettilinei che potrebbero aiutare la nostra moto, speriamo quindi di rifarci tra due settimane in Malesia”.

BARNI RACING TEAM – WORLD SUPERBIKE

Xavi Forés: "La gara di oggi è stata molto difficile per noi. Rispetto a ieri le temperature dell'asfalto erano molto più basse e quindi abbiamo optato per una gomma più dura che potesse reggere la distanza di gara. Purtroppo la scelta non si è rivelata giusta. Ho sofferto molto la mancanza di grip al posteriore soprattutto nelle fasi iniziali. Peccato! Abbiamo lavorato molto nella giornata di ieri dopo i problemi avuti venerdì, quindi mi spiace di non essere riuscito ad ottenere un risultato migliore. Ora iniziamo a pensare a Sepang, una pista che secondo me meglio si adatta al mio stile di guida".

ALTHEA RACING BMW – WORLD SUPERBIKE

Jordi Torres: “Pensavo di aver fatto una buona partenza ma ho perso comunque qualche posizione. Abbiamo cambiato alcune cose per la seconda manche, usando anche delle nuove pastiglie per i freni. Purtroppo la moto mi sembrava fosse troppo caricata sul davanti e io non ero abituato a queste pastiglie, che si comportano in modo diverso rispetto a quelle che io ero abituato ad usare in precedenza, causando tra l’altro delle vibrazioni che mi hanno disturbato, soprattutto nell’ultima metà della gara. Usavo meno la gomma anteriore, e quindi il posteriore era distrutto a fine corsa. Tutto sommato, non è andata male e ho recuperato qualche posizione; la cosa importante è che abbiamo raccolto tante informazioni che saranno utili per la Malesia. Ringrazio il team per il grande lavoro svolto in questo weekend”.

Markus Reiterberger: “I primi giri sono stati positivi ed ero in settima posizione. Per i primi sei o sette passaggi avevo un buon passo ma purtroppo non veloce come quello dei piloti che mi precedevano. A quel punto ho cominciato ad avvertire molte vibrazioni in tutta la moto. La gomma posteriore era distrutta ed ho faticato molto a finire la gara. E’ un problema che abbiamo già avuto in passato, ma non come oggi, quindi c’è da analizzare i dati per capire come risolvere questo problema”. 

KAWASAKI PUCCETTI RACING – WORLD SUPERSPORT

Kenan Sofuoglu: “Ci meritavamo questo risultato. È stato un ottimo, ottimo weekend per noi che eravamo sempre velocissimi, anche sul bagnato. Solo in Superpole non ero il più veloce, ero in ritardo di un giro per il mio giro veloce. Abbiamo fatto un ottimo lavoro oggi nella gara di casa del mio team. Adoro Imola e non posso chiedere di più dato che sono ancora una volta al comando della classifica. Abbiamo perso 25 punti in Australia per una sfortuna sfacciata, ma può accadere nelle corse. Comunque, siamo tornati al comando della classifica e sono molto contento per la gara di oggi”.

Randy Krummenacher: “La moto girava bene e non sentivo puzza d’olio proveniente dal motore. Ho visto la bandiera nera e arancione senza il numero, che ho visto solo dopo mezzo giro. Se avessi avuto la sensazione di poter mettere in pericolo gli altri piloti mi sarei fermato immediatamente, ma non pensavo che questo potesse accadere. Nessuno è caduto per colpa mia e non hanno dovuto pulire il tracciato, perché non era olio ma acqua, e sono cadute solo alcune gocce, anche se poteva sembrare di più. Accetto la decisione della Direzione Gara, ora pensiamo alla Malesia

TEAM MV AGUSTA REPARTO CORSE – WORLD SUPERSPORT

Jules Cluzel: “Sono molto contento perché il secondo posto è sicuramente un ottimo risultato in una gara così combattuta. Mi spiace solo perché avrei potuto vincere ma ho avuto qualche problema ad inizio gara e non so ancora bene a cosa sia dovuto. Quando ho passato Jacobsen ho provato a riprendere anche Kenan ma ormai era troppo tardi perché mancavano solo due giri al termine. Abbiamo lavorato molto bene qui ad Imola e non vedo l’ora di poter tornare in pista per la prossima trasferta in Malesia”.

Lorenzo Zanetti: “Finalmente siamo tornati a correre un weekend molto positivo, senza troppe problematiche. Allo stesso tempo sono un po’ amareggiato perché avevamo il passo per poter fare ancor meglio ma obiettivamente ci manca ancora qualcosa per tenere il ritmo di Jules. Nelle prossime gare cercheremo di colmare anche questo gap, l’importante è che abbiamo dimostrato di potercela giocare sempre di più con i migliori”.

TEAM TEN KATE HONDA – WORLD SUPERSPORT

Patrick “PJ” Jacobsen: “Sono così contento di aver concluso sul podio! Il feeling con la moto era ottimo ed ero in grado di guidare come volevo, anche se il display non funzionava e ha reso tutto un po’ più difficile. Il team ha fatto uno splendido lavoro questo weekend, e il terzo posto è un piccolo modo per ripagare i loro sforzi. Questo è il primo step per ricostruire il giusto clima, e ora non vedo l’ora di correre a Sepang, dove l’anno scorso ho ottenuto la mia prima vittoria in Supersport. La nostra concentrazione dev’essere gara per gara, senza pensare troppo alla lotta al titolo

SAN CARLO TEAM ITALIA – EUROPEAN SUPERSPORT

Alessandro Zaccone: "Una gara bellissima! Non pensavo di poter mantenere il contatto con i piloti del Mondiale in piena corsa per il podio, ma questo weekend la squadra ha lavorato splendidamente e questo è il risultato. In sella avevo un grande feeling, ho potuto guidare come più mi piace ed il quinto posto finale premia il lavoro compiuto nel fine settimana. Ci è mancato davvero poco per poterci giocare il podio del Mondiale: con un pizzico di esperienza in più, ne sono convinto, possiamo farcela nel prosieguo della stagione. Non perdiamo in ogni caso di vista il nostro obiettivo rappresentato dall'Europeo, adesso siamo tornati in testa ed è il modo migliore per presentarci di nuovo in pista tra poche settimane a Donington Park".

Axel Bassani: "Ci lasciamo alle spalle un weekend difficile dove non siamo riusciti a trovare la quadra. Sono partito indietro ed al primo via non avevo il giusto feeling con la moto, tanto che sono finito lungo alla Variante Alta perdendo tempo prezioso. Alla ripartenza mi sentivo più a mio agio, ma non abbastanza per poter recuperare posizioni. Abbiamo conquistato due punti per la classifica di campionato, nonostante sia stato un fine settimana problematico voglio ringraziare la squadra che ci ha messo sempre il massimo impegno per trovare una soluzione. Speriamo di riuscirci a Donington Park"

NUOVA M2 RACING – SUPERSTOCK 1000

Kevin Calia: "La gara è andata bene, sono riuscito a partire bene e risalire bene raggiungendo i primi due. Guadagnato il secondo posto ho cercato di raggiungere Mercado ma non sono riuscito a chiudere il gap che mi separava da lui accontentandomi del secondo posto. Un risultato molto positivo per tutta la squadra e il mio primo podio del 2016 nella speranza che sia il primo di una lunga serie. Ringrazio tutti i miei concittadini che sono venuti qui a salutarmi e a vedere la gara, è stato veramente bello salire sul podio davanti a tutti i miei amici. Stiamo lavorando bene con il team e con Aprilia Racing che continua a supportarmi".

Roberto Tamburini: "Non sono partito benissimo e al quarto giro ho fatto un piccolo errore nell’inserimento della marcia alle Acque Minerali arrivando largo. Ho cercato di recuperare spingendo forte, avevo il passo dei primi ma non sono riuscito a chiudere il gap che mi separava dalla zona podio. Il quarto posto non è male ma abbiamo bisogno di sistemarci ancora meglio per puntare ancora più in alto. Ringrazio il team che cerca di fare il massimo per assecondare le mie esigenze, Aprilia che lavora tanto da casa e tutte le persone che mi seguono"

ALTHEA RACING BMW – SUPERSTOCK 1000

Raffaele De Rosa: “Un risultato soddisfacente. La mia partenza non è stata eccellente ed ho perso qualche posizione. Per poter recuperare terreno, nella prima fase ho dovuto spingere un po’ troppo forse e di conseguenza, da metà gara in poi, ho sofferto per la usura della gomma. Ho cercato di resistere, e di rispondere a qualche sorpasso di Mercado, però non potevo dare di più ed ho preso anche dei rischi perché avevo tanta voglia di vincere qua in Italia, davanti ai miei tifosi, ma vedremo se riusciremo a farcela a Donington”.

MONDIALE SUPERBIKE 2016: CLASSIFICA PILOTI

POSIZIONE PILOTA MOTO PUNTI
1 J. REA KAWASAKI 221
2 C. DAVIES DUCATI 186
3 T. SYKES KAWASAKI 154
4 M. VAN DER MARK HONDA 106
5 D. GIUGLIANO DUCATI 88
6 J. TORRES BMW 87
7 N. HAYDEN HONDA 82
8 L. SAVADORI APRILIA 64
9 L. CAMIER MV AGUSTA 60
10 A. LOWES YAMAHA 59
11 S. GUINTOLI YAMAHA 58
12 X. FORÉS DUCATI 49
13 M. REITERBERGER BMW 47
14 R. RAMOS KAWASAKI 36
15 A. DE ANGELIS APRILIA 32
18 M. BAIOCCO DUCATI 12

Mondiale Supersrport 2016: classifica piloti

POSIZIONE PILOTA MOTO PUNTI
1 K. SOFUOGLU KAWASAKI 86
2 R. KRUMMENACHER KAWASAKI 71
3 J. CLUZEL MV AGUSTA 58
4 K. SMITH HONDA 46
5 A. BALDOLINI MV AGUSTA 44
6 P. JACOBSEN HONDA 43
7 F. CARICASULO HONDA 42
8 G. REA MV AGUSTA 36
9 O. JEZEK KAWASAKI 32
10 N. TEROL MV AGUSTA 30
11 C. GAMARINO KAWASAKI 25
12 A. ZACCONE* KAWASAKI 22
13 A. BASSANI* KAWASAKI 20
14 Z. KHAIRUDDIN KAWASAKI 20
15 L. ZANETTI MV AGUSTA 18
18 A. BADOVINI HONDA 16
20 R. ROLFO MV AGUSTA 8

*piloti partecipanti all'European Supersport

COPPA FIM SUPERSTOCK 1000: CLASSIFICA PILOTI

POSIZIONE PILOTA MOTO PUNTI
1 L. MERCADO DUCATI 57
1 R. DE ROSA BMW 57
3 M. RINALDI DUCATI 36
4 K. CALIA APRILIA 33
5 A. MANTOVANI YAMAHA 28
6 J. GUARNONI KAWASAKI 25
7 L. VITALI BMW 19
8 R. TAMBURINI APRILIA 13
9 M. FACCANI DUCATI 13
10 R. RUSSO YAMAHA 13
11 F. MASSEI YAMAHA 13
12 T. RAZGATLIOGLU KAWASAKI 11
13 F. MARINO YAMAHA 11
14 G. BLACK KAWASAKI 11
15 L. SALVADORI APRILIA 10
18 L. MARCONI YAMAHA 8
20 M. FERRARI BMW 6
23 A. ANDREOZZI KAWASAKI 5
24 N. CANEPA YAMAHA 4
27 R. MERCANDELLI KAWASAKI 1
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