WSBK 2016, IMOLA: IL REPORT DI GARA2 GIRO PER GIRO
Si segnala che Gianluca Vizziello, sostituto di Roman Ramos, ha partecipato al Warm Up di stamattina. Con la pista umida e con gomme intermedie, l’italiano ha siglato uno straordinario 2° tempo in sessione! Si è guadagnato così la possibilità di partecipare a Gara 2 dopo la discutibile esclusione da gara 1 per i miseri 4 decimi mancanti al raggiungimento del tempo minimo corrispondente al 107% del best lap. Ma qui il regolamento è fumoso e la direzione gara lo ha applicato fin troppo alla lettera, quando altre volte il pilota non qualificato è partito lo stesso dal fondo dello schieramento...
Anche Guintoli non correrà, a causa della frattura della tibia e del malleolo sinistro procuratasi ieri. Schmitter, dopo la caduta di ieri nel giro di ricognizione di Gara1, parteciperà alla gara odierna, mentre Sebestyen non è stato dichiarato idoneo.
Partenza: Eccellente la partenza di Davies, bene Rea, Sykes e Savadori che sorpassano Giugliano che ora è 5°. Hayden ora è 8°: viene sorpassato prima da Lowes (6°) e poi da Reiterbeger (7°). Chaz Davies continua a spingere fortissimo, ora ha 7 decimi di vantaggio su Rea (2°). Bene Camier, che sorpassa Hayden e ottiene l’8° posto. VD Mark è 10°.
1/19: Sul rettilineo Vizziello supera Schmitter per la 17esima posizione, Brookes è davanti all’italiano. Nelle posizioni di testa è bagarre tra i piloti del KRT, con Davies che “ringrazia” e guadagna terreno. Nell’ultima curva Hook e Vizziello perdono l’anteriore e cadono, senza toccarsi: purtroppo gara finita per entrambi, così come per Abraham, caduto tre curve prima.
2/19: 1’47”291 per Davies, ben mezzo secondo più rapido degli inseguitori: ora 1 secondo e 6 separano la Ducati dalle Kawasaki. Savadori (4°) ha 1,5 secondi di ritardo da Sykes, gap che incrementa gradualmente
3/19: Davies è l’unico a girare in 1’47”, gli altri in 1’48”. Infatti il gallese ha già 2 secondi di vantaggio sulle due Ninja ufficiali, che sono ancora vicine.
4/19: Giugliano sta recuperando terreno su Savadori, che è leggermente più lento del Ducatista. Lowes segue in quinta posizione e precede il gruppo composto da Reiterberger, Camier e Hayden. Torres supera VD Mark per il 10° posto.
5/19: Kawasaki velocissima nello speed trap (287 contro i 282 della Ducati), ciò nonostante Davies è sempre più veloce. Intanto inizia la bagarre tra Giugliano e Savadori, in lotta per le posizioni 4 e 5. Savadori non può fare nulla, e nell’ultima curva è sorpassato da Giugliano.
6/19: Davies giro veloce: 1’47”240, girano 3 decimi più lente le due Kawasaki. Rea, sul rettilineo, ha perso clamorosamente il posteriore sul dritto, ma con un colpo di reni riesce a tenersi in sella. Più indietro, Jordi Torres inizia la bagarre con Hayden per la nona posizione
7/19: Davies alza il suo vantaggio a 3,7 secondi. Dietro di lui, complice anche l’errore di Rea, Sykes è incollato alla ruota posteriore di Jomathan. Rea sembra meno fluido di Sykes, che pare stia adottando una tattica di gara conservativa
8 /19: Davies mantiene a 3,5 secondi il suo margine su Rea. Matteo Baiocco esce di pista e rientra in 15esima posizione. Giugliano accumula vantaggio su Savadori.
9/19: Rea guadagna qualche decimo su Davies, che ora ha “solo” 3 secondi di ritardo sul Ducatista. Savadori viene sorpassato prima da Lowes e poi da Camier: ora la RSV4 del Team Ioda è settima. Si sottolinea la straordinaria performance della MV Agusta F4
10/19: Rea inizia a girare più veloce di Davies, nel frattempo Sykes perde terreno: ora ha 1,7 secondi di ritardo dal secondo posto. Più indietro, Torres e Reiterberger sono in battaglia con Hayden, che termina il giro in decima posizione alle spalle delle BMW del Team Althea
11/19: Davies ha sempre lo stesso ritmo, ma Rea che lo insegue è in difficoltà: un errore nel primo settore ha permesso a Sykes di riprendere terreno: ora solo 5 decimi li separano. Nel frattempo il cielo è minaccioso, l’ipotesi della pioggia si fa sempre più concreta
12/19: Grazie all’errore di Rea, Davies ha portato a 5 secondi il vantaggio sul numero 1 del KRT. Nel secondo settore Hayden sorpassa Reiterberger e ottiene la nona piazza. Baiocco è ultimo, dopo un altro errore.
13/19: Molte le sbavature delle Kawasaki, impeccabile invece Chaz Davies che mantiene sempre sull’1’47” il suo ritmo. Nel terzo settore Leon Camier sorpassa Lowes e si porta quinto alle spalle di Giugliano: straordinaria performance del britannico della MV!
14/19: Lorenzo Savadori sta guidando un’Aprilia molto instabile, Torres ne approfitta e lo supera, ottenendo la settima piazza. Le posizioni di testa sono invariate
15/19: Rimane di 5 secondi il vantaggio di Davies su Rea, che è sempre seguito da Tom Sykes.
16 -17/19: Sykes non molla il compagno di squadra che lo precede. Rea commette molti piccoli errori, ma nel guidato è molto più veloce il nordirlandese rispetto all’inglese. Nel frattempo VD Mark supera Forès e si riprende il 10° posto
Ultimo giro: Davies abbassa leggermente il ritmo e “sfrutta” il suo vantaggio per portarsi a casa la vittoria. Dietro di lui, Rea sta facendo i salti mortali per rimanere davanti a Sykes che è vicinissimo, ma non abbastanza: Sykes non riesce ad affondare l’attacco. Savadori, in difficoltà, viene sorpassato da Hayden, VD Mark e Forès
Bandiera a scacchi: Doppietta di Chaz Davies, che precede le due Kawasaki guidate da Rea e Sykes