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Davies stratosferico: doppietta ad Imola! Podio fotocopia con Rea e Sykes

Performance superlativa di Chaz Davies, che chiude al top il GP d'Italia, vincendo Gara 2 in sella ad una Ducati altrettanto superlativa. Podio completato (ancora) dai britannici Rea e Sykes. Giugliano 4° davanti ad un ottimo Camier su MV Agusta. Lowes (6°) chiude bissando il proprio miglior piazzamento stagionale. Un Savadori in difficoltà chiude 11°. Peccato per Vizziello e Baiocco

WSBK 2016, IMOLA: IL REPORT DI GARA2 GIRO PER GIRO

Si segnala che Gianluca Vizziello, sostituto di Roman Ramos, ha partecipato al Warm Up di stamattina. Con la pista umida e con gomme intermedie, l’italiano ha siglato uno straordinario 2° tempo in sessione! Si è guadagnato così la possibilità di partecipare a Gara 2 dopo la discutibile esclusione da gara 1 per i miseri 4 decimi mancanti al raggiungimento del tempo minimo corrispondente al 107% del best lap. Ma qui il regolamento è fumoso e la direzione gara lo ha applicato fin troppo alla lettera, quando altre volte il pilota non qualificato è partito lo stesso dal fondo dello schieramento...

Anche Guintoli non correrà, a causa della frattura della tibia e del malleolo sinistro procuratasi ieri. Schmitter, dopo la caduta di ieri nel giro di ricognizione di Gara1, parteciperà alla gara odierna, mentre Sebestyen non è stato dichiarato idoneo.

Partenza: Eccellente la partenza di Davies, bene Rea, Sykes e Savadori che sorpassano Giugliano che ora è 5°. Hayden ora è 8°: viene sorpassato prima da Lowes (6°) e poi da Reiterbeger (7°). Chaz Davies continua a spingere fortissimo, ora ha 7 decimi di vantaggio su Rea (2°). Bene Camier, che sorpassa Hayden e ottiene l’8° posto. VD Mark è 10°.
1/19: Sul rettilineo Vizziello supera Schmitter per la 17esima posizione, Brookes è davanti all’italiano. Nelle posizioni di testa è bagarre tra i piloti del KRT, con Davies che “ringrazia” e guadagna terreno. Nell’ultima curva Hook e Vizziello perdono l’anteriore e cadono, senza toccarsi: purtroppo gara finita per entrambi, così come per Abraham, caduto tre curve prima.
2/19: 1’47”291 per Davies, ben mezzo secondo più rapido degli inseguitori: ora 1 secondo e 6 separano la Ducati dalle Kawasaki. Savadori (4°) ha 1,5 secondi di ritardo da Sykes, gap che incrementa gradualmente
3/19: Davies è l’unico a girare in 1’47”, gli altri in 1’48”. Infatti il gallese ha già 2 secondi di vantaggio sulle due Ninja ufficiali, che sono ancora vicine.
4/19: Giugliano sta recuperando terreno su Savadori, che è leggermente più lento del Ducatista. Lowes segue in quinta posizione e precede il gruppo composto da Reiterberger, Camier e Hayden. Torres supera VD Mark per il 10° posto.
5/19: Kawasaki velocissima nello speed trap (287 contro i 282 della Ducati), ciò nonostante Davies è sempre più veloce. Intanto inizia la bagarre tra Giugliano e Savadori, in lotta per le posizioni 4 e 5. Savadori non può fare nulla, e nell’ultima curva è sorpassato da Giugliano.
6/19: Davies giro veloce: 1’47”240, girano 3 decimi più lente le due Kawasaki. Rea, sul rettilineo, ha perso clamorosamente il posteriore sul dritto, ma con un colpo di reni riesce a tenersi in sella. Più indietro, Jordi Torres inizia la bagarre con Hayden per la nona posizione
7/19: Davies alza il suo vantaggio a 3,7 secondi. Dietro di lui, complice anche l’errore di Rea, Sykes è incollato alla ruota posteriore di Jomathan. Rea sembra meno fluido di Sykes, che pare stia adottando una tattica di gara conservativa
8 /19: Davies mantiene a 3,5 secondi il suo margine su Rea. Matteo Baiocco esce di pista e rientra in 15esima posizione. Giugliano accumula vantaggio su Savadori.
9/19: Rea guadagna qualche decimo su Davies, che ora ha “solo” 3 secondi di ritardo sul Ducatista. Savadori viene sorpassato prima da Lowes e poi da Camier: ora la RSV4 del Team Ioda è settima. Si sottolinea la straordinaria performance della MV Agusta F4
10/19: Rea inizia a girare più veloce di Davies, nel frattempo Sykes perde terreno: ora ha 1,7 secondi di ritardo dal secondo posto. Più indietro, Torres e Reiterberger sono in battaglia con Hayden, che termina il giro in decima posizione alle spalle delle BMW del Team Althea
11/19: Davies ha sempre lo stesso ritmo, ma Rea che lo insegue è in difficoltà: un errore nel primo settore ha permesso a Sykes di riprendere terreno: ora solo 5 decimi li separano. Nel frattempo il cielo è minaccioso, l’ipotesi della pioggia si fa sempre più concreta
12/19: Grazie all’errore di Rea, Davies ha portato a 5 secondi il vantaggio sul numero 1 del KRT. Nel secondo settore Hayden sorpassa Reiterberger e ottiene la nona piazza. Baiocco è ultimo, dopo un altro errore.
13/19: Molte le sbavature delle Kawasaki, impeccabile invece Chaz Davies che mantiene sempre sull’1’47” il suo ritmo. Nel terzo settore Leon Camier sorpassa Lowes e si porta quinto alle spalle di Giugliano: straordinaria performance del britannico della MV!
14/19: Lorenzo Savadori sta guidando un’Aprilia molto instabile, Torres ne approfitta e lo supera, ottenendo la settima piazza. Le posizioni di testa sono invariate
15/19: Rimane di 5 secondi il vantaggio di Davies su Rea, che è sempre seguito da Tom Sykes.
16 -17/19: Sykes non molla il compagno di squadra che lo precede. Rea commette molti piccoli errori, ma nel guidato è molto più veloce il nordirlandese rispetto all’inglese. Nel frattempo VD Mark supera Forès e si riprende il 10° posto
Ultimo giro: Davies abbassa leggermente il ritmo e “sfrutta” il suo vantaggio per portarsi a casa la vittoria. Dietro di lui, Rea sta facendo i salti mortali per rimanere davanti a Sykes che è vicinissimo, ma non abbastanza: Sykes non riesce ad affondare l’attacco. Savadori, in difficoltà, viene sorpassato da Hayden, VD Mark e Forès
Bandiera a scacchi: Doppietta di Chaz Davies, che precede le due Kawasaki guidate da Rea e Sykes

Non c'è partita con Davies: Imola è il suo nuovo regno

Superlativa la prestazione di Chaz Davies: pole, record della pista e doppietta (la seconda stagionale, dopo quella di Aragon) con giro veloce in entrambe le manche. Niente possono fare le Kawasaki, se non terminare nello stesso ordine di Gara 1: Jonathan Rea 2° e Tom Sykes 3°. Ai piedi del podio conclude Davide Giugliano, che finalmente ha trovato il giusto feeling con la Panigale ufficiale, anche se non puà certo essere felice di prendere 13 secondi di distacco da Davies... L’italiano precede un sensazionale Leon Camier in quinta posizione: l’inglese riesce nell’impresa e (quasi) replica la performance di Gara 2 ad Assen. Miglior piazzamento di stagione per Alex Lowes che (come in Gara 1 in Thailandia) termina al 6° posto; lo segue Jordi Torres sulla BMW del Team Althea. 8° e 9° posto per le Honda di Hayden e VD Mark: positiva la prestazione dello statunitense, alla sua prima apparizione ad Imola, mentre per l’olandese si tratta di un weekend al di sotto delle aspettative. Chiude la top10 Xavi Forès, che precede la RSV4 di Lorenzo Savadori: l’italiano era competitivo nelle prime tornate della gara, ma nella seconda parte della corsa l’Aprilia del Team Ioda ha avuto problemi alla gomma posteriore; l’altra RSV4, guidata da Alex De Angelis, conclude 14°. Peccato per Gianluca Vizziello, che nella prima parte di gara è caduto all’ultima chicane e non ha concluso la corsa. 

MONDIALE SUPERBIKE 2016, IMOLA: RISULTATI GARA

MONDIALE SUPERBIKE 2016: CLASSIFICA PILOTI

POSIZIONE PILOTA MOTO PUNTI
1 J. REA KAWASAKI 221
2 C. DAVIES DUCATI 186
3 T. SYKES KAWASAKI 154
4 M. VAN DER MARK HONDA 106
5 D. GIUGLIANO DUCATI 88
6 J. TORRES BMW 87
7 N. HAYDEN HONDA 82
8 L. SAVADORI APRILIA 64
9 L. CAMIER MV AGUSTA 60
10 A. LOWES YAMAHA 59
11 S. GUINTOLI YAMAHA 58
12 X. FORÉS DUCATI 49
13 M. REITERBERGER BMW 47
14 R. RAMOS KAWASAKI 36
15 A. DE ANGELIS APRILIA 32
18 M. BAIOCCO DUCATI 12

MONDIALE SUPERBIKE 2016: CLASSIFICA COSTRUTTORI

POS. CASA  PUNTI
1 KAWASAKI 230
2 DUCATI 196
3 HONDA 133
4 BMW 92
5 YAMAHA 88
6 APRILIA 71
7 MV AGUSTA 60
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