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Rossi fa appello al CAS: sanzione di Sepang sospesa fino al 6 novembre

Valentino Rossi contro il verdetto della direzione gara: il Dottore ha fatto ricorso presso l'autorità competente (Court of Arbitration for Sport di Losanna) richiedendo la riduzione o la cancellazione della penalità a seguito dell'incidente di Sepang, la sanzione perciò è sospesa fino all'arrivo della decisione, il giovedì del GP di Valencia

Rossi non si dà per vinto

Alla questione del “fattaccio” di Sepang (qui le immagini e qui la cronaca) si aggiunge una nuova pagina: Valentino Rossi ha deciso di presentare ricorso presso il Tribunale arbitrale dello Sport di Losanna, contro la Direzione Gara che lo ha sanzionato a seguito dell’incidente con Marc Marquez. Il Dottore ha richiesto l’annullamento o la riduzione della sanzione che, ricordiamo, consiste in 3 punti di penalità, da cui deriva la partenza dall’ultima posizione in griglia a Valencia, ultima tappa del Motomondiale. Fino al giorno della sentenza - il 6 novembre - la sanzione applicata al pilota italiano risulta sospesa. Qui di seguito il comunicato ufficiale della FIM e il documento originale del ricorso di Valentino Rossi.

In base all'articolo 3.4.2 del regolamento del Campionato del Mondo FIM di motociclismo, Valentino Rossi ha presentato ricorso contro la decisione presa dal Direzione Gara nel Gran Premio Shell della Malesia, penultima prova del Campionato Mondiale MotoGP 2015, successivamente confermata dai commissari FIM. Rossi è stato penalizzato con 3 punti per l'incidente alla curva 14.
Facendo appello alla Court of Arbitration for Sport (CAS), Rossi ha chiesto l'annullamento o la riduzione della sanzione. La decisione è attesa per il 6 novembre 2015.

Opinioni a confronto

Insomma, la soluzione è ancora lontana e sull’argomento si sono pronunciati in moltissimi: innanzitutto uno dei tre direttori di gara, Javier AlonsoQui potete leggere le dichiarazioni dei piloti all’indomani della gara, qui invece le parole di Paolo Sesti, presidente della FMI. Inoltre qui potete leggere in anteprima il controeditoriale del prossimo numero di Motociclismo, in edicola tra pochi giorni, articolo di Federico Aliverti che parla proprio del "fattaccio".
E secondo voi? Dopo questa notizia siete sempre dello stesso parere? Ditecelo partecipando al nostro sondaggio.

Il testo ufficiale del ricorso

Di seguito il testo del ricorso tradotto, per vedere l'originale cliccate qui.

Il 25 Ottobre 2015 durante la gara della MotoGP dello Shell Malaysia Motorcycle Grand Prix, il pilota numero 46 Valentino Rossi è deliberatamente andato largo alla curva 14, al fine di costringere all’esterno un altro pilota, col quale è entrato in contatto causandone la caduta.
Questo comportamento è da considerarsi guida irresponsabile perché pericolosa per gli altri concorrenti ed è pertanto una violazione dell'art 1.21.2 delle FIM Road Racing World Championship Gand Prix Regulations.
Valentino Rossi è stato convocato dalla Direzione Gara. Entrambi i piloti coinvolti erano presenti all'udienza, hanno fornito la loro versione, riguardando le prove in video. La decisione della Direzione Gara è di imporre al pilota numero 46 tre punti di penalità sul proprio carnet, ai sensi dell'articolo 3.2.1. della FIM Road Racing World Championship Grand Prix Disciplinary e dell’Arbitration Code.
Valentino Rossi ha presentato ricorso ai Commissari FIM contro la decisione della Direzione Gara. E' stato convocato per un'ulteriore udienza con i Commissari FIM. I Commissari FIM hanno confermato all'unanimità la sanzione inflitta dalla Direzione Gara.
Ai sensi dell'art. 3.4.2.2 delle FIM Road Racing World Championship Grand Prix Regulations, la sentenza non può esser impugnata se i Commissari FIM confermano la precedente decisione della Direzione Gara.
Dal momento che il pilota aveva già precedentemente 1 punto di penalità, la sanzione prevista per il raggiungimento di 4 punti di penalità è quella di iniziare la prossima gara dal fondo della griglia. Così Valentino Rossi inizierà il Gran Premio Motul de la Communitat Valenciana dall'ultima posizione della griglia.
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