Inrix, società americana specializzata nell’analisi dei dati sul traffico, ha pubblicato il rapporto “Traffic Scorecard 2015”, ovvero i dati relativi al traffico europeo dello scorso anno. Questi dati sono ottenuti a partire dalle informazioni sulle velocità di percorrenza stradale, raccolte da più di un milione di strade e autostrade in 13 Paesi e 96 città europee, nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2015.
Stando al rapporto, i livelli di traffico in Italia sono in calo per il secondo anno consecutivo: gli italiani hanno speso in media 19 ore fermi in coda, ciò significa un'ora in meno rispetto al 2014. Nonostante ciò, l'Italia resta al decimo posto nella classifica dei Paesi più congestionati in Europa, al cui vertice si colloca il Belgio, con 44 ore perse nel traffico. Addirittura peggio del Belgio vanno però le cose
a Milano (la città più congestionata d’Italia), dove lo scorso anno ogni cittadino ha perso 52 ore negli ingorghi! Più del doppio di quanto succede a Cagliari, la seconda in classifica. Il tempo mediamente speso nel traffico a Milano è sceso tuttavia di cinque ore rispetto al 2014 e nella classifica delle città europee più congestionate, Milano è scesa dal settimo posto nel 2014 al decimo posto del 2015. Per il secondo anno consecutivo, Londra si è confermata la capitale degli ingorghi a livello europeo. Nonostante la
condizione in cui si trovano le nostre strade, il livello complessivo di traffico in Italia risulta dunque in calo per il secondo anno di fila: una riduzione influenzata dai miglioramenti nei sistemi di trasporto pubblico e della
lenta ripresa del mercato di moto e scooter.