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02 February 2016

Rossi: “Buon lavoro di Michelin, ma hanno fatto bene a ritirare le soft"

Dopo la seconda giornata di test IRTA 2016 a Sepang, condizionata dalla spaventosa caduta di Baz in seguito all’esplosione del pneumatico posteriore, Valentino Rossi sostiene che comunque Michelin abbia lavorato bene fin’ora. Pareri contrastanti tra gli altri piloti. Le parole dei protagonisti 
 

IL DAY2 VA A PETRUCCI

Continuano i test pre campionato della MotoGP sul tracciato malese di Sepang. Dopo che nella prima giornata di prove la due Yamaha si sono rivelate velocissime (Lorenzo 1° e Rossi 2°), nel day 2 è una Ducati a far registrare il miglior tempo, più precisamente quella del Team Pramac guidata da Danilo Petrucci. Il Petrux ferma il cronometro a 2’00”095, seguito a distanza ravvicinata da Lorenzo (+60 millesimi) e uno strepitoso Hector Barbera (+0.292). Più distaccati Marquez, Crutchlow e Rossi. La prima Ducati ufficiale è quella di Andrea Iannone, all’ottavo posto, con Andra che gira solamente 50 millesimi più veloce di Casey Stoner. Per leggere il report e conoscere la classifica della seconda giornata dei test ufficiali della MotoGP, cliccate qui. Il day 2 dei test è stato però condizionato anche dal brutto incidente di Loris Baz che, a causa dell’esplosione del pneumatico posteriore, cade in pieno rettilineo a oltre 290 Km/h (qui il video della caduta). In seguito al crash del francese, Michelin decide, per precauzione, di ritirare tutte le gomme soft e obbligare i piloti ad usare delle coperture più dure. Pareri contrastanti dunque tra piloti: c’è chi, come Valentino Rossi, sostiene che Michelin abbia lavorato bene fin’ora, e chi ancora deve “capire” queste gomme.
1/87 Test MotoGP Malesia 2016, giorno 2 - Scott Redding

TEAM PRAMAC: PETRUCCI CONTENTO, REDDING POSITIVO PER il day 3

Danilo Petrucci: “Sono contento per questo risultato. Siamo stati veloci e abbiamo sfruttato al meglio la situazione visto ciò che è successo con Loris Baz. E' un primo tempo che fa piacere anche se ovviamente non è del tutto rappresentativo. Finire la giornata al primo posto, però, da tanta soddisfazione anche al team che ha fatto un lavoro pazzesco. Nel pomeriggio invece non sono riuscito ad andare forte come speravo e questo rimane un obiettivo importante che cercheremo di ottenere domani. Miglioramenti? Si, rispetto a lunedì abbiamo fatto dei progressi. Cresce la confidenza con la moto e con le gomme. E anche l'elettronica sta migliorando. Ma rispetto ai primi siamo ancora lontano sul passo gara e domani cercheremo di avvicinarci”.
 
Scott Redding: “L'obiettivo era quello di migliorare il feeling con la moto. Non lavoriamo ancora per cercare il tempo anche se ovviamente la mattina ci proviamo. Con le gomme dure abbiamo lavorato molto per cercare la migliore posizione sulla moto in modo da incrementare la trazione. Abbiamo trovato più stabilità ma non abbastanza trazione. E' normale in questa fase fare dei tentativi e domani ci riproveremo. Nel pomeriggio non sono andato male girando consecutivamente in 2’01”8 e 2’01”9 ma sinceramente spero domani di poter limare quel mezzo secondo che mi renderebbe competitivo anche sul passo gara”.  

MOVISTAR YAMAHA: LORENZO SI ADATTA ALLA GOMMA DURA, ROSSI FELICE

Jorge Lorenzo: “Oggi, dopo la caduta di Baz non abbiamo più potuto usare la gomma morbida al posteriore, quindi ho dovuto adattare il mio stile di guida. È stato un po’ più difficile, ma continuo ad avere un buon feeling. La mia scivolata è avvenuta a causa dell’alta temperatura della pista e alla gomma anteriore dura. Nel pomeriggio, quando abbiamo messo una gomma più morbida, ho ritrovato il feeling di guida che avevo ieri e sono tornato in grado di essere il più veloce in pista. In ogni caso, anche con la gomma dura sono riuscito ad abbassare il mio best lap di ieri di circa mezzo secondo. Continuiamo ad avere un buon margine sugli altri e questo è incoraggiante”.
 
Valentino Rossi: “Sono abbastanza felice, è stata una buona giornata. All’inizio è stata dura, perché c’era molto lavoro da fare, ma posso ritenermi soddisfatto, specialmente perché abbiamo migliorato di molto il setting della moto. Il mio best lap è sceso di molto, per questo posso definirla una buona giornata. Ora abbiamo molti nuovi dati che ci aiuteranno a decidere la strada giusta da seguire. Di sicuro abbiamo ancora molto da lavorare. Nel pomeriggio ho provato diverse gomme, alcune buone, altre un po’ meno, ma penso che Michelin abbia fatto un buon lavoro. Certamente la gomma morbida va meglio, ma la Michelin ha fatto bene a non farcela più usare dopo quello che è successo a Baz: bisogna capire bene cosa è successo, può essere molto pericoloso. Lorenzo è andato molto bene con le gomme dure, ha una grande confidenza con la moto. In generale le nostre prestazioni sono superiori a ciò che mi aspettavo, pensavo di soffrire di più. Per quanto riguarda le Honda credo che sia male come telaio, forse hanno qualche problema con l’elettronica, ma li risolveranno presto. L’importante è che noi siamo competitivi. Al momento ho guidato di più la moto in configurazione simile al 2015. Domani proveremo ancora entrambe le configurazioni e poi sarà interessante provare la moto 2016 su un altro circuito, come Phillip Island, e poi decideremo su quale continuare a lavorare”.

DUCATI: CONTINUA LO SVILUPPO DELLA MOTO

Andrea Iannone: “Oggi ci siamo concentrati sulle prove degli pneumatici, dal momento che la Michelin ci ha fornito delle mescole differenti per l'anteriore. Per il resto abbiamo cercato di fare i primi passi sull’assetto della Desmosedici GP 2016, anche se purtroppo non abbiamo avuto molto tempo a disposizione. In questa fase è importante continuare a comparare la nuova moto con quella dell'anno scorso, ma domani ci concentreremo di più sulla ricerca del setting ideale per la Desmodedici GP”.
 
Casey Stoner: “Oggi è stata un’altra giornata positiva. Girare insieme a tutti gli altri piloti, con la pista in buone condizioni, ti dà delle indicazioni migliori. Avevamo un programma di lavoro molto fitto, ma dopo l’incidente occorso a Baz siamo stati costretti a cambiare mescola di pneumatici e quindi siamo dovuti ripartire da capo, testando nuovamente tutto. Abbiamo provato tantissime cose, trovando aspetti positivi nell’elettronica, freno motore, frizione e in altri aspetti della moto, ma anche qualcosa ancora da migliorare e siamo riusciti a raccogliere una mole di dati notevole, che sarà molto utile nel lavoro di sviluppo”.
 
Andrea Dovizioso: “E' stata una giornata un po’ strana per tanti motivi. Abbiamo avuto qualche piccolo inconveniente che ci ha rallentato molto, condizionandoci la giornata, e purtroppo non siamo riusciti a fare tutte le prove comparative che avevamo in programma. Questa mattina, studiando anche gli altri piloti, mi sono fatto un'idea più chiara della direzione da prendere nell’approccio alla pista con gli pneumatici Michelin. Siamo ancora un po’ lontani, e pertanto c'è ancora tanto margine per poter progredire”.

AVINTIA RACING: STREPITOSO BARBERA, SPAVENTO PER BAZ

Hector Barbera: “É stata una giornata positiva e sono molto contento della mia terza posizione. Il miglioramento con la gomma morbida è stato incredibile e ho abbassato di 1,7 secondi il mio best di ieri, quindi posso considerarlo un buon lavoro. Dopo il problema alla gomma di Loris abbiamo dovuto utilizzare la gomma dura, ma la nostra moto era settata per quelle morbide, così sono stato costretto a passare molto tempo ai box. Sono tornato in pista nelle ultime due ore, ma ho avuto alcune difficoltà a trovare il ritmo, ma il feeling con la moto era buono. Siamo sulla strada giusta, ma anche so che questa non sarà la mia posizione reale, nessuno farà dei regali durante il campionato”.
 
Loris Baz: “L’inizio di giornata è stato buono. Ho utilizzato le gomme morbide per abbassare il mio best lap e, anche se il mio tempo di oggi non è stato incredibile, sono riuscito a migliorare rispetto a ieri. Ma quando ho avuto un problema con la gomma posteriore sono caduto a 290 km/h e la mia moto è andata distrutta. Per fortuna io sto bene, ma ho perso molte energie in seguito alla caduta, è come se i miei muscoli si fossero sottoposti ad un allenamento di 20 ore. I miei meccanici hanno fatto un ottimo lavoro e mi hanno permesso di tornare in pista nelle ultime due ore disponibili. Non andavo male, ma non mi fidavo molto a spingere, non volevo ritrovarmi a terra di nuovo. In ogni caso ho fatto lo stesso tempo di ieri, ed ho provato alcuni soluzioni per quanto riguarda le sospensioni, che ancora non mi convincono”.

REPSOL HONDA: UN PASSO AVANTI PER MARQUEZ, GIORNATA DIFFICILE PER PEDROSA

Marc Marquez: "Nel secondo giorno di test abbiamo fatto un passo avanti. Purtroppo durante il giorno non siamo riusciti a fare progressi costanti e abbiamo provato molte soluzioni, ma nonostante ciò siamo migliorati rispetto a ieri. Io penso che sia importante analizzare bene ogni particolare che abbiamo provato oggi, per vedere cosa ha funzionato e cosa no, e domani continuare ancora a provare, perché abbiamo ancora molto lavoro da fare. Oggi abbiamo usato lo stesso motore “evo” su entrambe le moto, in modo da avere lo stesso riferimento per le prove di elettronica che stiamo facendo”.
 
Daniel Pedrosa: “È stata una giornata difficile perché dopo l’incidente di Baz di questa mattina non abbiamo più potuto utilizzare le gomme più morbide. Abbiamo dovuto usare la hard al posteriore e con le temperature elevate di oggi non c’era molto grip. Abbiamo cercato di utilizzare il tempo a disposizione per sviluppare l’elettronica, ma è stato molto difficile trovare delle soluzioni che apportassero dei miglioramenti alla moto. Abbiamo provato anche una differente distribuzione dei pesi, ma alla fine non siamo stati ingrado di trarre molte conclusioni Vedremo se domani riusciremo a compiere una svolta e migliorare. Purtroppo sono incappato anche in una caduta a fine giornata, probabilmente causata dalle gomme fredde”.

TEAM HONDA LCR: GIORNATA DIFFICILE PER CRUTCHLOW

Cal Crutchlow: “Oggi è stata una giornata complessa. Abbiamo riscontrato un problema con le gomme morbide che ha preso tutti alla sprovvista e da qui abbiamo deciso di lavorare esclusivamente con le gomme a mescola dura per tutto il giorno. Anche oggi ci siamo concentrati principalmente sull’elettronica ma anche sulla ciclistica cercando di tirare fuori qualcosa di buono per provare a spingere. Visto il ritmo direi che abbiamo lavorato bene e siamo più sereni rispetto a ieri. Dobbiamo sfruttare al meglio anche l’ultimo giorno di test domani per raccogliere più dati possibili in vista dell’inizio del campionato”. 

TEAM TECH3: ENTRAMBI I PILOTI CONTENTI

Bradley Smith: “Oggi è stata una giornata costruttiva e sono contento di come sono andate le cose, ma abbiamo ancora molto su cui lavorare. Abbiamo girato tutto il giorno con le gomme dure, che non era nei nostri piani originali, ma siamo stati obbligati a farlo in seguito alla caduta di Baz. In ogni caso, abbiamo utilizzato l’elettronica 2016 e lavorato su alcuni problemi che erano comparsi ieri, e devo dire che oggi mi sono trovato molto meglio. Sulla distanza gara abbiamo da lavorare ancora molto, mentre posso ritenermi soddisfatto delle performace sul giro secco. Abbiamo provato anche diverse configurazioni di telaio e ne abbiamo ricavato molte importanti informazioni. Domani proveremo una simulazione di gara, voglio vedere come si comporteranno le gomme e l’elettronica su una distanza maggiore. Spero che potremo girare il più a lungo possibile e avere un’altra giornata positiva”.
 
Pol Espargaro: “La giornata è stata abbastanza positiva, abbiamo continuato a lavorare sull’elettronica e risolto molti problemi, ma dovremo continuare a lavorare sodo per capire il motivo delle mie due cadute alla curva 5. Analizzando i dati non notiamo nessuna differenza rispetto ai giri precedenti. Posso essere arrivato più forte ma, comparando la mia velocità con quella di altri piloti Yamaha, non così più veloce da farmi cadere. Dovremo rivedere il set up o abbassare la pressione degli pneumatici. In ogni caso, le mie due cadute hanno rallentato il programma di lavoro. Tutto sommato, non posso certo dire che sia stato il mio giorno migliore, ma dobbiamo essere positivi e devo ritrovare il ritmo per domani. Nonostante tutto, sono molto fiducioso e penso che tornerò competitivo nell’ultima giornata di test”.

SUZUKI: SI PROVA IL NUOVO TELAIO

Maverick Viñales: “Per me è stata una giornata positive, abbiamo provato molto con la nuova elettronica e ho avuto anche la possibilità di provare il nuovo telaio. Abbiamo fatto un buon lavoro, ho avuto un buon feeling con il retrotreno, ma sento ancora ilposteriore slittare, per cui dovremo lavorare molto per comprenderne il motivo. Siamo competitivi in circuiti con molto grip, ma su piste più scivolose soffriamo di problemi di trazione. Ho avuto una buona impressione del nuovo motore, la potenza è aumentata, ma ora è più gestibile. Siamo migliorati molto anche con l’elettronica oggi, ma dobbiamo ancora studiare a fondo tutte le varie mappe delle centralina. A quanto pare nemmeno domani avremo le gomme morbide, per cui ci concentreremo sulle hard, così ci creeremo un ricco database di informazioni”.
 
Aleix Espargaro: “Oggi è stata una giornata molto complicate, nella mattinata andavo abbastanza forte ma non sono stato in grado di svolgere molto lavoro: ho avuto problemi al motore quasi subito, così sono dovuto passare alla seconda moto, ma poi a causa di un incidente hanno esposto le bandiere rosse. Dopo la caduta di Baz non abbiamo più potuto usare le gomme morbide, così abbiamo incentrato il lavoro sulle gomme dure, per cercare di capire al meglio il loro funzionamento. Nel pomeriggio poi abbiamo avuto problemi con l’elettronica, ma è normale quando si sviluppa un prodotto nuovo. Alla fine della giornata quindi sono riuscito a compiere solo pochi giri buoni; per la mia soddisfazione avrei sperato in qualcosa di meglio, ma questi sono i test e siamo qui per lavorare sodo. Dobbiamo continuare a seguire i piani di lavoro. Nel pomeriggio ho testato anche il nuovo telaio e forcellone, e ho avuto un buon riscontro, sono curioso di provarlo di nuovo domani”.

VDS RACING TEAM: RABAT DELUSO DALLO SCARSO GRIP

Tito Rabat: “Abbiamo iniziato bene la seconda giornata di test, con un grande miglioramento rispetto a ieri con la gomma morbida. Ma dopo quello che è successo a Baz abbiamo dovuto usare la gomma dura per tutto il giorno Il mio feeling con la moto non era buono, mi trovavo meglio nella prima giornata con le gomme morbide. Non avevo grip nelle curve e la moto scivolava. Ma dobbiamo usare quelle gomme, come tutti gli altri del resto, quindi dobbiamo trovare una soluzione per domani”.

APRILIA RACING: SI LAVORA SULL’ELETTRONICA

Alvaro Bautista: “Anche oggi ci siamo concentrati sulla nuova elettronica che per noi rappresenta l'obiettivo principale. Dobbiamo trovare una buona base, sulla quale poi lavorare nei dettagli, e al momento non possiamo ancora dire di esserci riusciti. Abbiamo analizzato anche alcune nuove proposte di gomma anteriore, trovando qualche miglioramento in alcune fasi. Stiamo lavorando molto, la crescita non è semplice ma un passo alla volta continuiamo a procedere”.
 
Stefan Bradl: “Per ora le cose vanno abbastanza bene. Arrivare qui a Sepang, con questo caldo, per il primo test non è fisicamente facile ma sono sempre felice di tornare a guidare dopo la pausa. Stiamo cercando di svolgere quante più prove possibile, su elettronica e gomme, per portare avanti il lavoro. Molte cose che proviamo qui saranno utilissime alla nuova moto, specialmente per quanto riguarda l'elettronica abbiamo ancora molto margine”.

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