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19 November 2015

Novità SWM ad Eicma 2015: avventura, offroad e gare

La Casa lombarda porta al Salone di Milano alcune interessanti novità, oltre alla versione definitiiva della café racer Gran Milano. Arrivano una enduro da 600 cc pensata per l’avventura, due 125 (da cross e motard) e due prototipi pensati per le competizioni. Info e foto
 

SWM AL SALONE DI MILANO 2015

SWM (Speedy Working Motors) era uno dei marchi più famosi nella regolarità, nel cross e nel trial negli anni ’70 e ’80. In occasione di Eicma 2014 vi avevamo parlato della rinascita della Casa, per merito dell’ingegner Ampelio Macchi (ex Cagiva e Aprilia), che aveva recuperato il Marchio dalla proprietà di Federico Fregnan (l’imprenditore veneto che deteneva anche Fantic Motor), grazie anche ai capitali di Shineray, una delle industrie cinesi specializzate nel campo delle due ruote. Ora, in occasione del Salone di Milano 2015, SWM presenta altre novità (della RS 650 R e della Gran Milano vi abbiamo già parlato in precedenza): Superdual (una enduro da 600 cc pensata per l’avventura), RS 125 R e SM 125 R (due 125 da cross e motard) e MC 250 S e RS 340 S (due prototipi pensati per le competizioni). Nella gallery trovate le foto di questi modelli, qui sotto la loro descrizione. 
 
1/56 Vista posteriore della SWM Superdual ad Eicma 2015, equipaggiata con il kit di borse (optional)

SUPERDUAL

La Superdual è pensata per chi ama viaggi avventurosi e raid, ma anche semplici gite fuoriporta. É una enduro che deriva dalla RS 650 R, ma, pur condividendo parte dell’architettura con quel modello, la si può considerare una moto a sé, per via della personalizzazione che ha subito. Ricca la sua dotazione: serbatoio in metallo da 19 litri, kit protezione del telaio (dove è possibile applicare i faretti disponibili a parte o un’eventuale tanica o bumper di protezione), parabrezza, cavalletto centrale, paramotore e portapacchi. Numerosi gli optional tra cui borse laterali, faretti aggiuntivi e un kit di borse morbide. Il propulsore è un monocilindrico raffreddato a liquido da 600 cc a iniezione elettronica con cambio a sei rapporti. La parte ciclistica prevede un telaio monotrave a doppia culla, mentre il reparto sospensioni annovera una forcella Marzocchi da 45 mm e un monoammortizzatore posteriore Sachs. L’altezza sella è di soli 86 cm da terra.
Arriverà ad aprile 2016 ad un prezzo di 7.250 euro c.i.m.
 

RS 125 R e SM 125 R

La RS 125 R e la SM 125 sono i due modelli SWM dedicati al pubblico più giovane, la prima strizza l’occhio al fuoristrada (con gomme tassellate), al seconda al motard (con gomme stradali). I due modelli sono dotati di un motore monocilindrico quattro tempi da 124,7 cc, raffreddato a liquido, con doppio albero a camme in testa, iniezione elettronica e corpo farfallato da 32 mm. Il cambio è a sei marce. Il telaio è monotrave doppia culla in acciaio (ereditato dalla RS 300 R). Forcella a steli rovesciati da 40 mm,  disco freno anteriore da 260 mm e posteriore da 240; il peso a secco è di 117 kg. SWM dichiara che le due versioni di questo modello saranno disponibili da giugno 2016, ancora non si conosce il loro prezzo. 

MC 250 S e RS 340 S

SWM nasce dalle competizioni (ebbe buoni risultati nelle competizioni fin anni ‘70, nella Regolarità, nel Cross e nel Trial; fu la prima Casa italiana a vincere un Campionato del Mondo trial nel 1981, con il francese Gilles Burgat), era quindi “prevedibile” aspettarsi che nella gamma attuale dovessero arrivare modelli dal carattere sportivo, che ricalcassero la tradizione racing della Casa. Ecco quindi il primo esercizio del reparto Ricerca e Sviluppo varesino, che ha messo a punto i primi due prototipi, uno dedicato al motocross ed uno all’enduro, entrambi in livrea argento/nero. Sia la MC 250 S (cross) che la RS 340 S (enduro) hanno un motore 4 tempi omologato (da 248,8 cc la prima, da 321,97 la seconda), con iniezione elettronica, cambio a 6 rapporti e doppio albero a camme con 4 valvole. Su tutti e due telaio monotrave a doppia culla, forcella (steli rovesciati da 48 mm) e mono Kayaba. L’impianto frenante è composto da un disco da 260 mm all’anteriore e da uno da 240 mm al posteriore. Prezzi e disponibilità verranno diffusi una volta terminata la fase di sviluppo. 

GRAN MILANO 440: versione definitiva

Come anticipato (cliccate qui), la café racer mossa dal monocilindrico di 440 cc raffreddato ad aria giunge al tanto atteso momento del passaggio da prototipo a versione definitiva. sarà disponibile da dicembre e costerà 5.800 euro chiavi in mano.

MOTOCICLISMO AD EICMA

Se avete in programma una visita ad Eicma 2015 non dimenticate di passare a trovarci, ci trovate presso il padiglione 15 stand U40. Cliccate qui per conoscere tutte le iniziative di Motociclismo al Salone di Milano e qui per quelle di All Travellers.
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