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STK1000, Assen: primo trionfo per De Rosa!

Gara interminabile quella della Superstock: tra bandiere rosse e rinvii, alla fine è Raffaele De Rosa a portarsi a casa una vittoria importantissima dopo soli 9 giri al TT di Assen, caratterizzati da un'accesa bagarre con il poleman, Russo, finito poi a terra. Sul podio Guarnoni e Rinaldi. Fondamentale la scelta di gomme, nel bene e nel male

STK1000 2016, ASSEN: IL REPORT DELLA GARA GIRO PER GIRO

Tucci non prenderà parte alla gara in quanto lo staff medico l’ha dichiarato “non idoneo”. La pioggia che cade sul tracciato obbliga i piloti alla scelta delle gomme rain.
Partenza: parte leggermente in ritardo Ricky Russo, ma recupera bene nelle curve successive e si rimette in testa. Nella prima curva due pilota Kawasaki scivolano, ma senza conseguenze. Concentrandoci sulle posizioni di testa, troviamo De Rosa 2° e Mercado 3°. ATTENZIONE: Bandiera rossa! Alessandro Andreozzi, dopo essere caduto alla prima curva, non è stato in grado di spostare al sicuro la sua Kawasaki Ninja; inoltre è presente una chiazza d’olio all’uscita della prima curva. Cavalli rientra in pista spingendo la propria moto nella pit lane. I piloti trovano difficile l’attuale situazione dell’asfalto: la prima parte del tracciato è asciutta, mentre la seconda parte è bagnata e costringe i piloti a tenere le gomme bagnate.
La gara sarà di 9 giri a differenza dei 14 previsti inizialmente.

Durante il giro di ricognizione, Marconi rompe il motore sul rettilineo dove è presente lo speed trap. La rottura del motore costringe la direzione a ritardare la partenza e, dopo che i piloti si sono schierati in griglia, sono costretti a rientrare ai box.

Quando i piloti escono dai box, molti sono equipaggiati con gomme da asciutto, tranne Russo che monta le intermedie. Mercado opta per una rain all’anteriore e una slick al posteriore, De Rosa ha le doppie slick. La lunghezza della corsa è sempre la stessa: 9 giri
D’Annunzio partirà dai box
Partenza: parte bene Russo, meglio Mercado che si porta in testa. Rinaldi è 3°. Alla curva 4 Russo si mette subito in testa, e nel frattempo arriva un incidente tra due piloti (il numero 111 e il 19)nel primo settore.  Russo inizia ad allungare, con Mercado che deve ancora trovare il ritmo con le gomme.
1/9: Sul rettilineo De Rosa supera Rinaldi prima di iniziare la staccata. Russo aumenta il suo vantaggio su Mercado. Rinaldi è in bagarre con De Rosa: il pilota Ducati supera ancora il pilota BMW
2/9: Russo è veloce (1’45”286), ma De Rosa è fenomenale: 1’44”580. L’alfiere del Team Althea si rimette davanti a Mercado e inizia a mettersi alla caccia di Russo. All’ultima curva De Rosa infila Russo e si porta al comando
3/9: 1’41”900 per Raffaele De Rosa, unico pilota di testa con le gomme. Faccani è in forma: supera prima Rinaldi e poi Mercado e si porta così in terza posizione. L’asfalto è completamente asciutto. ATTENZIONE: brutto highside per Andreozzi che cade rovinosamente a terra.
4/9: Nonostante De Rosa abbia le gomme migliori per queste condizioni, Russo non molla e si porta a ridosso del pilota partenopeo.
5/9: COLPO DI SCENA: Riccardo Russo cade! La gara perde un importante protagonista. De Rosa è al comando della gara con 8 secondi e mezzo su Marco Faccani. 3° Mantovani, 4° Guarnoni, 5° Rinaldi, 6° mercado, 7° Black, 8° Salvadori, 9° Tessels, 10° Hartog.
6/9: Ancora velocissimo De Rosa: 1’40”534, si porta a 10 secondi da Faccani. Guarnoni si porta 3° dopo aver sorpassato Mantovani nella parte centrale del tracciato. Mantovani perde ancora una posizione, dopo essere stato superato da Rinaldi.
7/9: De Rosa alza ancora il ritmo: 1’40”004! Mercado viene sorpassato da Black e Savadori, ma poi l’italiano supera l’inglese e si porta 6° alle spalle di Mantovani (5°).
Ultimo giro: Rinaldi giro record: 1’39”735, De Rosa ha deciso di “godersi” i suoi 11 secondi di vantaggio su Guarnoni, che supera Rinaldi. Più indietro, Hartog supera Tessels e ottiene la 9° posizione.  
Bandiera a scacchi: Raffaele de Rosa vince davanti a Guarnoni e Rinaldi

Gara sfortunata per molti, ma non per De Rosa: primo trionfo in carriera!

Una gara interminabile quella della STK1000: inizialmente sospesa per una caduta alla prima curva, viene posticipata ulteriormente quando, nel giro di ricognizione, Marconi rompe il motore e lascia una scia d’olio sul rettilineo di Assen, costringendo i commissari ad entrare in pista e verificare la situazione. A complicare ulteriormente le cose, il meteo variabile spinge i piloti a scegliere diverse soluzioni in termini di gomme. Riccardo Russo, partito dalla pole con le intermedie, è stato in bagarre con Raffaele de Rosa, con gomme slick, per la prima posizione: questo duello tutto campano termina con una caduta per Russo e una gara in solitaria per De Rosa, che trova la sua prima vittoria in carriera!
Per Russo, invece, frattura di tibia e perone nella parte bassa della gamba destra: trasportato all'ospedale di Assen per essere operato.
2° posto per Jeremy Guarnoni che, al quinto anno in STK1000 (con intermezzo in SBK nel 2014), regala un ottimo piazzamento per il team Pedercini; completa il podio la Ducati Aruba.it Junior di Michael Ruben Rinaldi, anch'egli esordiente in STK1000, ma proveniente dalla classe STK600. 4° Marco Faccani, 5° Andrea Mantovani, ottimo 6° posto per Luca Salvadori. Nelle ultime curve, il pilota di casa Wayne Tessels ottiene la settima posizione, precedendo Gregg Black (8°) e Leandro Mercado (9°). Chiude la Top 10 un altro olandese: Rob Hartog. Sottotono le Aprilia campioni in carica: 13° Kevin Calia alle spalle di Vitali (12°), addirittura 20° Roberto Tamburini che precede Fabio Massei (21°). Dando uno sguardo agli altri italiani, troviamo: Mercandelli 15°, Simoneschi 16°, Cavalli 25°, Sanchioni 27°, Sbaiz 28°. Out D’Annunzio, Andreozzi, Pusceddu e Marconi. 

STK1000 2016, ASSEN: RISULTATI GARA

Coppa FIM STK1000 2016: classifica piloti

Posizione Pilota Moto Punti
1 R. DE ROSA BMW 41
2 M. RINALDI DUCATI 36
3 L. MERCADO DUCATI 32
4 J. GUARNONI KAWASAKI 20
5 A. MANTOVANI YAMAHA 20
6 M. FACCANI DUCATI 13
7 R. RUSSO YAMAHA 13
8 K. CALIA APRILIA 13
9 F. MARINO YAMAHA 11
10 L. SALVADORI APRILIA 10
11 W. TESSELS KAWASAKI 9
12 L. VITALI BMW 9
13 G. BLACK KAWASAKI 8
14 L. MARCONI YAMAHA 8
15 M. SCHEIB BMW 7
16 R. HARTOG KAWASAKI 6
17 F. MASSEI YAMAHA 6
18 M. MOSER DUCATI 5
19 B. STARING KAWASAKI 4
20 C. PONSSON KAWASAKI 4
21 A. ANDREOZZI KAWASAKI 3
22 R. MERCANDELLI KAWASAKI 1
23 S. SUCHET YAMAHA 1

Coppa FIM STK1000 2016: classifica costruttori

Posizione Casa costruttrice Punti
1 BMW 41
2 DUCATI 41
3 KAWASAKI 24
4 YAMAHA 24
5 APRILIA 20
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