DUE NUCLEI CITTADINI St. Moritz si divide in due nuclei: St. Moritz-Dorf (1.822 m), adagiata sui terrazzamenti che dominano il lago da nord, sede della vita mondana e dei grandi alberghi, e St. Moritz-Bad (1.772 m), centro termale sulla sponda sud-occidentale. Una volta arrivati è d’obbligo una birra fresca da Hauser, seduti ai tavolini all’aperto; un lusso che d’inverno è difficile permettersi in questo locale, frequentatissimo all’ora del tè e dell’aperitivo. Per passare una breve vacanza “pigra”, St. Moritz sarebbe ok. Ma anche volendo passare una vacanza iperattiva questo è il posto ideale: deltaplano, golf, equitazione, canoa, parapendio, vela, sci d’acqua, mountain-bike: siamo circondati da gente che pratica ogni genere di sport! A noi piace la via di mezzo, né troppo faticosa o impegnativa ma neanche troppo oziosa: un giro in moto! Siamo i teorici dello “sbattimento limitato”. Per oggi ci concediamo una passeggiata lungo il lago, tra le mucche onnipresenti che pascolano tranquille mentre alcuni pescatori e i gitanti rientrano con le loro barchette. Una bella cena, poi due chiacchiere con un gruppo di motociclisti tedeschi che alloggiano nel nostro hotel e che ci consigliano il giro per domani. Fortunatamente non sono i classici centauri teutonici, quelli da 500 km al giorno (su strade di montagna beninteso, perché su autostrada la media si alza e i chilometri diventano minimo 700!) ma tranquilli appassionati di mototurismo con signore al seguito. Questo significa un itinerario di circa 150 km, con soste amene e ritmi vacanzieri.