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Scrambler Ducati: la "Land of Joy" a Eicma. Ci sono anche i prezzi

Scrambler Ducati porta a Milano i 4 modelli del proprio brand: Icon, Classic, Urban Enduro e Full Throttle. Accomunati da motore e telaio, sono letteralmente presi d'assalto dai visitatori: ecco info e foto

Scrambler ducati: la "land of joy" a eicma. ci sono anche i prezzi

Sull’onda della presentazione delle moto ad Intermot 2014, il neonato brand Scrambler Ducati monopolizza l’attenzione anche al padiglione 14 di Eicma con mezzi dal gusto un po’ retrò e con poche “diavolerie” date dalla moderna elettronica. Ducati ama definire lo Scrambler non come una moto vintage, ma come "il risultato ideale del modo in cui sarebbe oggi la moto di Borgo Panigale se Ducati non avesse mai smesso di produrla": ci spiega meglio il concetto l'intervista a Mario Alvisi, direttore del brand Scrambler Ducati, che parla delle novità con il nostro Federico Aliverti, rispondendo anche alle domande dei lettori di Motociclismo.it.

 

QUATTRO, PER INIZIARE...
Le 4 versioni, modellate sulla stessa base di telaio - nuovo - e motore (il due valvole di 803 cc raffreddato ad aria ), saranno disponibili da febbraio 2015 e si chiamano Icon, Classic, Urban Enduroe Full Throttle. Ormai le avete conosciute, ma leggete le descrizioni nel nostro articolo da Intermot e guardate le foto della galleryUna peculiarità di queste moto è la possibilità di essere personalizzate con moltissime parti ufficiali, presentate in anteprima proprio qui a Eicma. “To scramble” infatti significa in inglese “mischiare, mescolare”, ed è proprio questo il motivo delle abbondanti modifiche possibili e degli accessori applicabili.


LA ROSSA COSTA MENO
I prezzi varieranno a seconda del modello: si parte dagli 8.490 euro chiavi in mano per la Icon Rosso Ducati, mentre se volete la Icon ’62 gialla il prezzo si alza di 100 euro. Prezzo uniforme per quanto riguarda invece gli altri 3 modelli, a 9.890 euro indicativi chiavi in mano.

DATI TECNICI (versione Icon)

  • Motore: bicilindrico a V di 90°, 4T
  • Alesaggio per corsa: 88x66 mm
  • Cilindrata: 803 cc
  • Rapporto di compressione: 11: 1
  • Distribuzione: monoalbero a camme in testa, 2 valvole per cilindro
  • Lubrificazione: a carter umido
  • Raffreddamento: ad aria
  • Potenza max: 75 CV (55 kW) a 8.250 giri
  • Coppia max: 6,9 kgm (68 Nm) a 5.570 giri
  • Alimentazione: iniezione elettronica monocorpo da 50 mm
  • Capacità serbatoio carburante: 13,5 litri
  • Accensione: elettronica digitale
  • Avviamento: elettrico
  • Cambio: A 6 marce
  • Frizione: APTC in bagno d’olio con comando meccanico
  • Telaio: traliccio di tubi in acciaio
  • Inclinazione cannotto di sterzo: 24°
  • Avancorsa: 112 mm
  • Sospensione Anteriore: forcella Kayaba USD da 41 mm, escursione ruota 150 mm
  • Sospensione posteriore: forcellone oscillante con ammortizzatore idraulico Kayaba regolabile nel precarico, escursione ruota 150 mm
  • Ruote: cerchi in lega d’alluminio, anteriore 3,00x18”, posteriore 5,50x17”
  • Pneumatico anteriore: 110/80-18”
  • Pneumatico posteriore: 180/55-17”.
  • Freno Anteriore: a disco da 330 mm con pinza radiale Brembo a 4 pistoncini
  • Freno posteriore: a disco da 240 mm
  • ABS: di serie
  • Lunghezza: 2.100
  • Larghezza: 845
  • Altezza: 1.150
  • Interasse: 1.445
  • Altezza sella: 790 (sella bassa optional 770)
  • Peso a secco: 170 kg (186 kg odm)


Non dimenticate di dare un’occhiata alle molte altre novità Ducati di quest’anno, come la Panigale 1299, la Diavel Titanium e la nuova Multistrada 1200.

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