Statistiche web

Haslam a terra ma 1° nella Superpole bagnata di Magny-Cours

La pioggia condiziona la sessione che stabilisce la griglia di partenza. Haslam si prende la sua seconda pole stagionale nonostante la caduta, seguito da Rea per soli 4 millesimi e da un grande Canepa, ancora in prima fila. Tante cadute e la bandiera rossa finale che scombina i piani di Davies e Sykes. Scassa 6° e Badovini 8°, in mezzo la MV di Camier 

Sotto l’acqua

Per la Superpole la pista di Magny-Cours si presenta bagnata, dopo che le qualifiche si erano svolte su asfalto perfetto. Quindi cambia la modalità, anche se di fatto la differenza sostanziale sta nella gestione delle gomme, dato che comunque ci saranno la Superpole 1 (alla quale partecipano i piloti che si sono classificati dall’11° al 20° posto in qualifica, compresi gli ufficiali VD Mark, De Puniet, Scassa e Camier, oltre a Baiocco e Viziello, per stare tra gli italiani) e la Superpole 2, due turni di 15 minuti l’uno. Niente gomme da qualifica, ovviamente, solo coperture da bagnato nuove portate da Pirelli e con cui familiarizzare.
Nelle qualifiche hanno primeggiato Rea, Davies e Haslam, seguiti in top 10 da Sykes, Torres, Alex Lowes, Canepa, Badovini, Guintoli e la wild card Reiterberger (campione tedesco SBK 2015). Secondo voi chi farà la pole? Ma soprattutto, chi vincerà le gare (qui gli orari TV)? Giocate a
FantaMOTOCICLISMO e fate il vostro pronostico sulle prime 5 posizioni delle due manches della Superbike. A fine stagione, chi di voi avrà totalizzato più punti potrà diventare tester di Motociclismo per un giorno.

CLICCATE QUI PER PARTECIPARE
1/112 WSBK 2015, Magny-Cours: Leon Haslam

SUPERPOLE 1: PASSANO SCASSA (DUCATI) E CAMIER (MV AGUSTA)

A metà sessione, a cui non sta prendendo parte Salom, che ha deciso di non rischiare, comanda la MV Agusta di Camier, seguita dalla Panigale di Scassa. Ma i due si invertono le posizioni a poco più di tre minuti dalla fine. Luca passa a comandare con il tempo di 2’00”078 e lascia Leon a 750 millesimi. Il pilota britannico viene poi passato anche da Baiocco, mentre De Puniet si è steso con la sua Suzuki. Passa un minuto e Scassa si conferma abbassando il proprio tempo sotto i due minuti: 1’59”934. Entrambi gli italiani tirano di brutto all’ultimo giro utile, ma anche Camier vuole la Superpole 2, sottolineandolo con un bel 1’50”909! Ma non è finita: Baiocco passa il pilota della F4 girando in 1’59”117 e portandosi in testa. Ma nemmeno lui può gioire, perché Scassa è un fulmine sotto la pioggia: 1’58”131, ed è Superpole2. Non solo: anche Camier ha ancora un giro a disposizione e lo sfrutta alla grande, prendendosi la seconda posizione col crono di 1’59”760. E ora si fa sul serio.

SUPERPOLE 2: DAL CAOS BAGNATO EMERGE HASLAM. REA E CANEPA IN PRIMA FILA

Il tempo è ballerino e all’inizio della sessione non piove, ma ricomincia subito… Superpole decisamente bagnata. I piloti fermano per la prima volta i cronometri sul 2’01, anzi Rea fa già 2’00, seguito da Haslam, Canepa, Sykes, Camier e Davies. Gli altri dal 2’02 in su. A poco più di 8 minuti dalla fine ci pensa però Guintoli a mettere le cose in chiaro: per lui 1’58”726, ma Davies passa al primo posto con 1’57”868. Intanto Sykes vola a terra per un high side. Al terso posto c’è Rea, poi Haslam, Canepa e Scassa.
A sei minuti e mezzo dalla fine i tempi calano molto e Haslam sale al top con 1’56”739, tallonato da Rea e Davies che macinano settori “in rosso”.
Si fa sul serio e si dà gas, alcuni anche troppo: Guintoli a terra col posteriore che parte e la CBR che si “gira” sotto al pilota. Idem Davies, che cade in frenata mentre sta tirando alla ricerca della pole. Chaz riparte e torna ai box, ma anche Guintoli riprende la pista, mentre Sykes non compare né in pista né ai box…
A due minuti e 46 secondi dal termine la direzione corsa espone la bandiera rossa per la caduta di Alex Lowes (sembra che ci sia qualche conseguenza per lui, ma fortunatamente è solo un’impressione sbagliata, il pilota è ok). Ma la Superpole 2 non è finita: la pit lane riapre e i piloti hanno ancora un giro buono, l’unico, da fare a cannone! Si riparte con Haslam in testa, seguito da Rea, un ottimo Canepa, Davies, Guintoli, un sorprendente Scassa, Camier, Sykes, Badovini, Lowes, Reiterberger e Torres.
Il primo colpo di scena è che Chaz Davies non riesce a passare in tempo utile sotto il traguardo e perde la possibilità di giocarsi la pole.
Haslam a terra mentre va fortissimo, mentre Rea riesce a fare il giro lanciato senza patemi. Ma non basta a prendere la prima casella in griglia: Haslam in pole per 4 millesimi grazie al best lap pre bandiera rossa! Al terzo posto si conferma Canepa, seguito da Davies, Guintoli, Scassa, Camier, Badovini, che passa Sykes, e Reiterberger. 

WSBK 2015, MAGNY-COURS: GRIGLIA DI PARTENZA

  Pilota Moto Tempo Distacco
1 HASLAM Leon Aprilia RSV4 RF 1'56.404  
2 REA Jonathan Kawasaki ZX-10R 1'56.408 +0.004
3 CANEPA Niccolò Ducati Panigale R 1'56.912 +0.508
4 DAVIES Chaz Ducati Panigale R 1'57.049 +0.645
5 GUINTOLI Sylvain Honda CBR1000RR SP 1'57.839 +1.435
6 SCASSA Luca Ducati Panigale R 1'57.991 +1.587
7 CAMIER Leon MV Agusta F4 RR 1'59.768 +3.364
8 BADOVINI Ayrton BMW S1000 RR 2'00.676 +4.272
9 SYKES Tom Kawasaki ZX-10R 2'01.144 +4.740
10 REITERBERGER Markus BMW S1000 RR 2'01.800 +5.396
11 LOWES Alex Suzuki GSX-R1000 2'02.227 +5.823
12 TORRES Jordi Aprilia RSV4 RF 2'02.379 +5.975
13 BAIOCCO Matteo Ducati Panigale R      
14 MERCADO Leandro Ducati Panigale R      
15 VD MARK Michael Honda CBR1000RR SP      
16 SZKOPEK Pawel Yamaha YZF R1      
17 VIZZIELLO Gianluca Kawasaki ZX-10R      
18 RAMOS Román Kawasaki ZX-10R      
19 DE PUNIET Randy Suzuki GSX-R1000      
20 SALOM David Kawasaki ZX-10R      
© RIPRODUZIONE RISERVATA