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Alpinestars Tech-Air Street salva la vita al suo sviluppatore

Già in vendita presso selezionati dealer europei, il giubbotto con airbag Alpinestars è pensato per garantire un nuovo standard di protezione per il motociclista che utilizza la due ruote tutti i giorni. Il tutto dopo oltre un decennio di ricerca e sviluppo, centinaia di migliaia di km di test su strada e in pista e crash test reali, come quello che vi raccontiamo. Info e dettagli

Alpinestars tech-air street salva la vita al suo sviluppatore

Il giubbotto stradale con airbag Alpinestars Tech-Air entra in commercio dopo moltissimi test e migliaia di km sulle strade di tutto il Mondo e, nella versione racing, tra i cordoli delle piste del Motomondiale (cliccate qui per le immagini).

 

Alpinestars tech-air: il sistema che ha salvato la vita al suo sviluppatore

Dopo un decennio di ricerche e test sui terreni più disparati e nelle condizioni di guida più diverse, il sistema Tech-Air, da poco disponibile presso alcuni rivenditori in Europa, ha salvato la vita al capotecnico e project leader Tech-Air Alpinestars, Colin Ballantyne, in un malaugurato test reale. Nel 2014 Colin si trovava in Sud Africa in sella alla sua BMW F 800 GS, e in seguito ad un incidente a circa 90 km/h ha avuto modo di provare in prima persona l'efficacia della giacca Tech-Air, evitando lesioni nella parte superiore del corpo (è invece stato necessario un intervento medico chirurgico per una mano e ed una gamba). Le prestazioni di gonfiaggio instantaneo del prodotto hanno, di fatto, salvato la vita a Colin.

 

Questo è il suo commento: "Al Pronto Soccorso il chirurgo e? stato molto sorpreso di vedere, vista la natura delle mie lesioni, la velocita? della caduta e il terreno su cui mi trovavo, non avevo neppure un graffio sul torace. Se avessi usato un airbag con sensori esterni, che richiede in media fra i 200 e i 500 millisecondi per gonfiarsi una volta attivato, invece del nostro Tech-AirTM, gestito elettronicamente senza connessioni di alcun genere verso la moto, avrei colpito il terreno e sarei rotolato almeno una volta prima che si gonfiasse abbastanza da offrirmi una protezione adeguata. Osservando i dati della caduta si puo? notare come avrei avuto una protezione nulla o comunque limitata al primo impatto, che e? sempre il piu? violento.”

 

L'algoritmo "intelligente" si attiva solo nel momento del bisogno

L'algoritmo del sistema airbag ha capito che c'era qualcosa che non andava, attivandosi repentinamente ed evitando così ogni tipo di danno nella zona del torace: "L’algoritmo ha capito che qualcosa non andava ben prima della mia caduta, ma non c’era abbastanza energia che suggerisse che io fossi in pericolo. Durante questo periodo di instabilita? – 7”2 sono un’enormita? in termini di raccolta dati – il sistema non ha mandato il segnale d’attivazione finche? la situazione non e? deteriorata. E’ importante, perche? non si e? attivato prematuramente – nel mio caso avrebbe significato attivarsi mentre ero ancora alla guida. Dato che il periodo di gonfiaggio certificato per un airbag e? di cinque secondi, se si fosse attivato prima si sarebbe in effetti sgonfiato prima che toccassi terra, lasciandomi indifeso. E’ una testimonianza reale della solidita? dell’algoritmo e della validita? della scelta di montare i sensori sul corpo del pilota e non sulla moto – l’airbag si e? attivato nel momento cruciale della mia perdita di controllo, garantendo completa protezione prima del mio primo impatto".

 

Nessun sensore sulla moto e protezione di altissimo livello

Il sistema Tech-Air non richiede l'installazione di nessun sensore sulla moto (potendo essere, quindi, utilizzato su ogni tipologia di mezzo a due ruote, scooter o moto che sia), agendo inviando direttamente il segnale critico alla centralina del sistema, presente in un gilet da indossare sotto il giubbotto. Alpinestars Tech-Air e? certificato CE e puo? essere trasportato in nave, auto, treno o aereo, dando ai motociclisti la liberta? di usarlo in qualunque circostanza.

 

Questo il commento di Colin: "Nessun altro sistema airbag colloca i sensori solo sul corpo del pilota e questo e? molto importante” spiega Colin. “I nostri test hanno dimostrato come il corpo del pilota rimanga relativamente stabile a prescindere dal terreno fino all’inizio di uno scenario d’impatto. Piazzando sensori sul corpo invece che sulla moto – che e? soggetta a molti piccoli shock che potrebbero attivare l’airbag – conferisce al nostro algoritmo un grado di stabilita? e consistenza che lo rende ugualmente efficace anche in fuoristrada. La mia caduta e? stata dovuta ad una perdita di controllo in offroad. Quando andiamo in laboratorio abbiamo un manichino, e tutto viene controllato e preparato giorni prima. I dati che ricaviamo da questi test in ambiente controllato sono preziosi, ma quelli ricavati dalla mia caduta non hanno prezzo".

 

Alcuni elementi peculiari del sistema tech-air

  • Sistema airbag autoconsistente al mondo che non richiede l’installazione di sensori sulla moto
  • Offre una protezione toracica completa tanto nella guida in fuoristrada che in quella stradale
  • Offre ai motociclisti la libertà di utilizzare l’airbag su qualunque tipo di moto o scooter, a prescindere dalla marca, dall’età o dal terreno d’impiego

 

Per maggiori informazioni collegatevi al sito ufficiale della Casa.

 

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