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Caso Fenati-VR46: la versione di Romano

Quali sono le vere cause del divorzio tra Romano Fenati e lo Sky Racing VR46 team? Ecco la versione del pilota. Il manager del pilota di Romano Fenati (sua madre, Sabrina Fenati), smentisce le dicerie sul conflitto, e la sua versione coincide con quella del team. Per il futuro, il pilota si aspetta che...
 

Una situazione ingarbugliata

Come si sa, ormai dallo scorso appuntamento del Motomondiale, Romano Fenati ha chiuso i propri rapporti con il Team Moto3 Sky VR46 a causa della degenerazione dei rapporti fra il pilota e la squadra, sfociati poi, proprio in Austria, in un acceso diverbio: qui il comunicato della Squadra. Del “fattaccio” ci siamo occupati anche noi e vi abbiamo chiesto, a inizio settimana, di rispondere al nostro sondaggio, chiedendovi un’opinione su chi fosse più svantaggiato nell’aver troncato i rapporti, se il pilota o la squadra. Altro problema per la VR46 Academy è il trovare un sostituto a Romano per la prossima stagione su una delle due moto del nuovo team Moto2 al fianco di Pecco Bagnaia, attualmente pilota MahindraMoto3
Intanto, il posto lasciato libero da Fenati è stato preso dal giovane Lorenzo Dalla Porta, che chiuderà la stagione con il Team Sky a partire dal GP di Silverstone. Ecco gli orari TV per seguire i piloti del Motomondiale in Repubblica Ceca.
 

Parla la mamma di Romano

Tornando alla storiaccia tra Fenati e VR46, fin’ora l’unica campana che si era sentita sulla questione è stata quella del Team, accompagnata dalla sconfortata dichiarazione di Rossi. Oggi Sabrina Fenati, mamma di Romano, sua manager e amministratore unico della FennyFive srl, spiega il punto di vista del Pilota.
A Zeltweg sabato 13 agosto non c'è stata alcuna lite furiosa piuttosto un confronto, a tratti sostenuto, tra me e Pablo Nieto (direttore sportivo team Sky VR46) all’interno dell’area hospitality dello Sky Racing Team VR46 sugli obblighi contrattuali a mio parere non adempiuti da parte del team. A questo incontro ne è seguito un secondo nell’ufficio privato dello Sky Racing Team tra me, Romano, Pietro Caprara (direttore tecnico team Sky VR 46), Pablo Nieto e Alessio Salucci (Uccio) titolare del team, dove tra l’altro è stato nuovamente recriminato un mancato adempimento di obblighi, in realtà non previsti dal contratto, a Romano. Nessuno si è picchiato, nessuno ha tirato niente a nessuno. 
Al termine della riunione, Romano ha appoggiato il pass sul tavolo in maniera energica, ma non l'ha tirato. La discussione è finita qui. Ripeto, non c'è stata alcuna furiosa lite, né spinta, né niente”.

 
Questa dichiarazione cerca di fugare i dubbi, o meglio le voci, che vedevano il licenziamento dovuto a una colluttazione fra Romano e Uccio, punto di vista della stampa spagnola, che aveva scritto di lancio di pass nonché spintonamenti e uso di pass a mo' di coltello... Tra l'altro, la versione di Sabrina Fenati coincide con quella di Pablo Nieto, Team Principal Sky Racing, che conferma l'assenza di qualsiasi tipo di colluttazione o lancio di oggetti.
Ma la questione relativa al licenziamento di Romano Fenati ha implicazioni perfino più ampie (oltre ad aver privato pilota e team della possibilità di lottare per il titolo 2016).
Fenati vorrebbe tornare in gara con un'altra squadra fin dal prossimo GP, che si corre a Silverstone il weekend del 4 settembre. Solo che non può: Fenati, licenziato dal team di Sky, è ancora vincolato alla VR46 Academy di Valentino Rossi con contratto di management, quindi non può prendere alcuna decisione, che spetta invece alla direzione della Academy.
"Abbiamo mandato alla VR46 l'offerta scritta che abbiamo ricevuto per Romano, e attendiamo". Un conflitto di interessi che non accenna a placarsi: l'offerta potrebbe essere quella di Gresini, che con Romano sostituirebbe alla fine del 2016 Sam Lowes, il quale approderà in Superbike con Aprilia, ma l’offerta potrebbe essere arrivata anche dal team Ongetta.
In ogni caso, secondo sabrina Fenati, starebbe a VR46 Academy assicurare... un futuro a Romano, visto il legame contrattuale. L'entourage di Fenati confida "nella professionalità di Rossi". 

Pablo Nieto, Team Principal Sky Team VR46

Il Team Principal Sky VR46 Pablo Nieto ha enfaticamente negato - in un'intervista a crash.net - le dicerie che vedevano Romano Fenati coinvolto in scontri fisici dopo le qualifiche Moto3 in Austria e ha detto che il licenziamento dell’ italiano era più per "come ha spiegato le cose" in modo aggressivo.
 
Mentre Nieto ammette che Fenati possiede un carattere forte e ci sono stati senza dubbio alcuni scambi aggressivi all'interno del box, la storia che descrive la colluttazione per Nieto è "tutta sbagliata". Dagli articoli sui media spagnoli sono emersi dettagli di uno scontro fisico tra Fenati e Pietro Caprara, poi con "Uccio" Salucci, il migliore amico di Valentino Rossi.
"E’ tutto sbagliato, non è come riportato sui giornali spagnoli", ha detto Pablo..
 
"Il punto è che Romano, lo sappiamo, ha un carattere è forte, ma non ha fatto a botte con nessuno. Non ha spinto Pietro. Non mi ha spinto. Non aveva un coltello. Niente del genere. L'unica cosa è che ha un carattere molto forte e questa è la cosa più importante per noi"
 
"Forse è stato un po' aggressivo nel modo in cui ha spiegato le cose. Questa è la cosa principale. Ma normalmente con lui abbiamo un ottimo rapporto. Questo è chiaro. Questo è stato il punto principale e ci è dispiaciuto dargli questo terzo avvertimento di comportamento scorretto, perché nella nostra squadra abbiamo regole. Dobbiamo averle. I litigi si fanno una volta, va bene. Fatti due volte, si riceve un ammonimento. Se capita ancora una volta, si è fuori della squadra. Queste sono la regole. Deve essere così”.

"Il credo che a volte possa capitare di avere problemi, dei momenti difficili. Penso che in quei casi la cosa da fare sia gestire la cosa e cercare di sistemarla, di non far ingrandire il problema. Romano, invece, quando ha un piccolo problema lo fa diventare più grande. Questo è il punto".

 
"Volevamo il meglio per Romano . E' stato qui dal 2014 e desideriamo il meglio per lui . Noi non siamo quelli che dicono ' spero che non tornerà'. No, voglio il meglio per lui, che cerchi di pensare alla situazione e di migliorare, di crescere, come pilota e professionista . Questa è la cosa migliore. Spero che accada anche per lui”.
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