MXGP 2014: Paulin vince l’ultimo round, Cairoli a podio

Il diciassettesimo ed ultimo round del Mondiale Motocross giunge al termine e, per l’ultima volta nel 2014, vi raccontiamo la classe MXGP. Non parleremo di MX2, alla quale abbiamo dedicato un intero articolo (clicca qui per leggerlo), ma bensì della classe regina, la terribile ex MX1 dominata dal nostro Antonio Cairoli. Nonostante i giochi siano ormai terminati, i piloti si son dati battaglia sul duro tracciato di Leon, molto divertente sia per i piloti che per il pubblico ma leggermente a vantaggio dei 450 cc. Di certo non si pretendeva una vittoria di Tony dopo la conquista dell'8° titolo iridato, il siciliano non rischia niente e porta a casa un podio meritato senza esagerare. Inoltre non è neanche al top della forma dopo i prolungati festeggiamenti di settimana scorsa, ma nonostante ciò regala spettacolo al pubblico locale con sorpassi da manuale. Torna alla vittoria invece Gautier Paulin (Kawasaki), vincitore in Qatar che concretizza così un curioso risultato, vincendo la gara d’apertura e quella di chiusura della stagione 2014 ma senza vincere nessun’altra gara e nemmeno il Campionato.

LO STATO DI FORMA DI NAGL

Dopo la vittoria nel GP del Brasile, prosegue il sorprendente stato di forma di Max Nagl (Honda), vincitore di Gara1 e protagonista, per oltre metà manche, anche di Gara2. Il tedesco parte molto bene, conquistando l’holeshot davanti a Paulin, Cairoli, Van Horebeek, Strijbos, Searle, Simpson, Guarneri, Frossard, Karro, Potisek, Goncalves e Philippaerts. Per circa 20 minuti la gara è abbastanza noiosa, ma poi gli inseguitori rimontano su Nagl, i cui tempi sul giro si alzano passaggio dopo passaggio. A 11 minuti dallo scadere del tempo regolamentare è Paulin a prendere il comando della corsa e 2 minuti più tardi anche TC222 supera il portacolori Honda. Tuttavia, il tedesco è matematicamente vincitore del GP, e perciò cala ancora di più il ritmo, rilassandosi per qualche momento (forse troppo) fino ad avere Strijbos incollato alla ruota posteriore. Il pilota Suzuki non ci mette neanche mezzo giro a superarlo e a tentare la fuga, ma ecco la reazione di Max, ad un solo giro dalla fine. Troppo tardi, gli attacchi all’interno, all’esterno, sui salti e sulle whoops non sono efficaci contro il belga, che mantiene la terza posizione finale fino alla bandiera a scacchi.

Classifica MXGP Messico

Classifica finale Campionato MXGP

1. Antonio Cairoli ITA KTM 747
2. Jeremy Van Horebeek BEL Yamaha 628
3. Kevin Strijbos BEL Suzuki 572
4. Clement Desalle BEL Suzuki 484
5. Steven Frossard FRA Kawasaki 419
6. Maximilian Nagl GER Honda 400
7. Shaun Simpson GBR KTM 397
8. Gautier Paulin FRA Kawasaki 358
9. Davide Guarneri ITA TM 297
10. David Philippaerts ITA Yamaha 275