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MotoGP, Lorenzo replica a Sector No Limits: “Eravamo d'accordo”

Suonava quasi strano che nessuno replicasse in merito alla chiusura di Sector No Limits verso la collaborazione con Jorge Lorenzo. Oggi, ad un mese e mezzo dall’annuncio del marchio italiano di cessare il rapporto con Jorge e di allontanarsi dalla MotoGP, il Campione del Mondo dice la sua

La risposta di Jorge Lorenzo

Il 5 novembre 2015, Sector No Limits, il primo brand in Italia di orologi sportivi, comunicava di non identificarsi con gli accadimenti verificatisi nella MotoGP in relazione alla vicenda Rossi-Marquez (cliccate qui per un ripassino...); la richiesta a Lorenzo da parte del Morellato Group (di cui Sector No Limits fa parte) era stata chiara: restane fuori. Cosa che, secondo Massimo Carraro (presidente di Morellato Group), non è accaduta. Lorenzo non avrebbe rispettato i “valori di sportività, sfida, sana competizione e integrità” decantati dal Brand italiano che per questo avrebbe chiuso la collaborazione.

Oggi, a più di un mese e mezzo dall’annuncio della conclusione del rapporto, arriva la replica del maiorchino tramite una nota del suo ufficio stampa per “mettere in chiaro quanto successo con Sector”.

Nel settembre 2015 avevamo già concordato di comune accordo con Sector che non ci sarebbe stato alcun rinnovo di contratto per la sponsorizzazione, in scadenza come d’accordo al termine dei tre anni di collaborazione trascorsi. Era già stato anche notificato che il marchio cinese Zopo, produttore di smartphone, avrebbe occupato la posizione di Sector. Non avevamo annunciato la nuova sponsorizzazione in segno di rispetto per il Marchio italiano che ci ha sostenuti per tre anni. Sector non ha mai comunicato ad alcun membro della squadra di Jorge Lorenzo che avrebbe inviato un comunicato stampa prima del Gran Premio di Valencia”.

Secondo Lorenzo e il suo staff, Sector No Limits avrebbe così colto la palla al balzo per annunciare lo stop dell’accordo che, in realtà, era già stato deciso da alcuni mesi. Non c’entrerebbero quindi niente i valori di sportività e correttezza agonistica decantati dal Marchio di orologi sportivi.

Lo staff di Lorenzo aggiunge infine: “Deploriamo profondamente ogni tentativo di populismo, opportunismo e manipolazione da parte dell’Azienda nell’intento di ottenere benefici da quanto accaduto nelle passate settimane scagliandosi contro il nostro sport e il nostro pilota, prima di un Gran Premio così importante”. 
1/6 Jorge Lorenzo con un Sector al polso
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