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Valentino Rossi: "Il primo podio e 20 punti sono importanti, ma ho faticato"

Le dichiarazioni dei protagonisti del Mondiale MotoGP dopo la gara in Agentina. Marquez raggiante, Rossi realista, Lorenzo guarda avanti, Iannone dispiaciuto, Dovizioso cerca di trovare il buono in una corsa finita com'è finita... Molti piloti - purtroppo - descrivono le cadute o i problemi avuti in gara

Prima vittoria per Marc Marquez nel 2016

Un Gran Premio d'Argentina caratterizzato da flag to flag e molte cadute. A spuntarla è Marc Marquez, che vince in solitaria a Termas de Rio Hondo portando a casa la sua prima vittoria nel Motomondiale 2016. Un pasticcio in casa Ducati vede Iannone e Dovizioso cadere insieme dopo un contatto, ne approfitta Valentino Rossi che trova un fortunato secondo posto e guadagna 20 punti importanti in ottica del campionato. A completare il podio la Honda di Dani Pedrosa. Da segnalare l'ottima prova di Eugene Laverty che ottiene il miglior piazzamento della sua carriera terminando al quarto posto. Nella top ten, a seguire, Barbera, Pol Espargarò, Bradl, Smith, Rabat e Bautista. Fra i grandi non termina la gara Jorge Lorenzo a causa di una caduta, il maiorchino in ogni caso non sembrava essere al top. Complici i numerosi ritiri chiudono bene le due Aprilia, entrambe nella top ten.

Qui trovate tutti i dettagli di com'è andata la gara, giro per giro. Non dimenticatevi di guardare la fotogallery con gli scatti più belli del GP d'Argentina.

Marc Marquez: "La seconda parte di gara è stata fondamentale. Sono molto felice"

"Sono molto felice per questa vittoria perché abbiamo lavorato duramente durante la pausa invernale e la Honda sta facendo molto bene, sento un grande sostegno. Ci stiamo impegnando tutti nella stessa direzione e questa è la cosa più importante. La vittoria è speciale. La squadra ha gestito la situazione molto bene e sapevo che la prima parte di gara sarebbe stata difficile perché la pista era ancora bagnata, la mia vittoria si è concretizzata nella seconda parte di gara. Nei primi cinque giri dopo il cambio di moto ho spinto al massimo, mi sono staccato dagli inseguitori e poi ho mantenuto il vantaggio".

Valentino Rossi: "Sono felice per il secondo posto, raggiunto con qualche problema di grip"

"Sono felice della prima parte di gara nella quale ho tenuto la vetta e lottato con Marquez. Meno dei giri conclusivi con il secondo prototipo, sul quale non mi sentivo a mio agio e avevo parecchi problemi di aderenza. Le condizioni si sono complicate dopo la pioggia di ieri sera ma questi 20 punti e il primo podio della stagione sono importanti, è un grande risultato. Ho guidato al limite e nelle battute finali Iannone mi ha superato in modo un po’ aggressivo. Ho cercato di reagire ma non avendo grip o velocità non sono riuscito a riprendere la posizione. All’ultima curva ho visto la caduta a pochi metri da me e devo dire che mi è andata bene; buono il secondo posto".

Dani Pedrosa: "Il mio passo non è stato buono, sono arrivato terzo anche grazie alle cadute degli altri"

"Sono partito bene ma ho dovuto evitare l’ingresso di un altro pilota alla prima curva e ho perso tempo. Se avessi mantenuto la mia linea sono sicuro che sarei caduto, così sono finito nel gruppo di mezzo. Purtroppo ho perso molto terreno all’inizio ed è stato difficile. In ogni caso il mio passo non era buono e questo è deludente, ho cercato di mantenere il mio ritmo per tutta la gara che alla fine è stata la più fortunata della mia carriera, molti piloti sono caduti davanti a me e sono riuscito a finire terzo. L’anno scorso non ho nemmeno corso qui e quindi va bene così. In ogni caso guardiamo avanti e continuare a lavorare per migliorare la moto".

Eugene Laverty: "13 punti in una sola gara sono un ottimo bottino"

"Sono molto soddisfatto del risultato e delle posizioni guadagnate in gara. La gara non è stata semplice e il cambio moto ha complicato ulteriormente le cose ma tutto è andato bene; ho avuto qualche problema di feeling con il posteriore ma tutto sommato sono riuscito a mantenere un buon ritmo. Sono felice anche per la squadra che ha lavorato molto bene, lo scorso anno siamo riusciti a ottenere 9 punti in tutta la stagione, portarne a casa 13 in una sola gara è entusiasmante oltre che un'ottima ricompensa per il lavoro svolto nella fase pre-campionato. Il ringraziamento più grande va al mio team che ha lavorato duramente per permettermi di essere competitivo".

Jorge Lorenzo: "Si tratta di corse: a volte si vince, a volte si perde. Ora bisogna guardare avanti"

"Questo è senza dubbio uno di quei week end da dimenticare. La pista non era pulita e le zone umide non la rendevano sicura, penso sia colpa mia perchè non mi sentivo di voler rischiare come hanno fatto gli altri piloti di testa. Ho commesso un errore alla prima curva, la più complicata. Si tratta di corse: a volte si vince, a volte si perde. Bisogna accettare il risultato e i proprio limiti senza perdere mai di vista l'obiettivo. Adesso voglio solo dimenticare questo week end negativo e pensare alla prossima gara".

Andrea Dovizioso: "Peccato per la caduta, ma guardo il lato positivo e so di essere veloce"

"Sono molto deluso perché avevamo fatto una bellissima gara nonostante un weekend complicato per tutti. Nelle qualifiche eravamo andati bene, in gara ero davanti e secondo me la nostra strategia era buona. Anche il cambio moto l’ho fatto nel momento giusto, restando fuori un giro in più e recuperando qualche secondo. Negli ultimi giri ero un po’ in crisi, ma siamo riusciti a riprendere Valentino e ho provato a chiudere tutte le porte nel corso dell’ultimo giro. Alla penultima curva però purtroppo è successo quello che tutti hanno visto e ho perso un secondo posto sicuro. Guardiamo però il lato positivo: eravamo veloci anche qui in Argentina e, se fossi riuscito a terminare la mia gara, adesso saremmo secondi in campionato a un punto di Marquez".

Andrea Iannone: "Mi dispiace molto per il team, per Dovizioso e per la Ducati"

"Anche se non ero riuscito a partire bene stavo facendo una bella gara: potevo essere sicuramente più veloce all’inizio, ma quando ho cambiato moto sono ripartito con un ritmo migliore rispetto ai piloti davanti a me. Sono riuscito a superare Rossi due o tre volte, fino a quando Andrea ci ha passato di nuovo nel corso dell’ultimo giro. Quando sono arrivato alla penultima curva ho perso l’anteriore e ho coinvolto Dovizioso nella mia caduta. Purtroppo è andata così e mi dispiace molto per il mio team, per Dovizioso e per tutta la Ducati perché sicuramente un podio con entrambi i piloti del Team sarebbe stato un risultato eccezionale".

Hector Barbera: "Sono soddisfatto, ma è stato un week end difficile per me"

"Sono molto contento perché nel complesso il fine settimana è stato molto strano, ma il duro lavoro alla fine paga sempre. Il week end è stato per me complicato dato che nei giorni prima della gara sono stato molto tempo a letto con l'influenza; in più ci si è messa la pioggia. Il team ha lavorato molto bene e sono riuscito a fare una buona gara, mi sentivo a mio agio e ho battagliato con Baz, Pol Espargarò e Laverty, che alla fine ha chiuso al quarto posto davanti a me. Tutto sommato dopo un fine settimana come questo sono soddisfatto, il quinto posto va bene. Ringrazio ancora il team medico per avermi dato una mano a rimettermi in forze per affrontare la gara". 

Pol Espargarò: "Gara difficile, in tutta onestà sono deluso"

"La gara di oggi è stata molto difficile e, in tutta onestà, io sono abbastanza deluso. Combattere con Barbera e Laverty non rispecchia i risultati che vorrei ottenere, ma al momento non siamo in grado di stare vicino ai piloti di testa. Siamo troppo lenti sul rettilineo e abbiamo avuto problemi di grip all'anteriore. Inoltre, durante l'ultimo giro un errore di Barbera ha permesso a Laverty di superare entrambi. Questo è un vero peccato perchè avremmo potuto chiudere meglio la gara. Tuttavia, il risultato non è male per il campionato e mi accontento di questo sesto posto. Adesso voglio solo pensare alla prossima gara".

Stefan Bradl: "Per Aprilia e per me questo è un risultato fantastico"

"Un risultato fantastico per Aprilia, per il team e per me. La prima gara con la RS-GP 2016 non era stata particolarmente fortunata, oggi ci siamo riscattati. In queste circostanze difficili abbiamo fatto un ottimo lavoro, anche la strategia di fermarsi subito per cambiare moto si è rivelata la più corretta. Abbiamo guadagnato qualche posizione proprio nel pit-stop, e sono riuscito ad essere subito veloce con la seconda moto. Non era comunque facile restare in pista, c'erano chiazze di umido ovunque, ho rischiato un paio di volte quindi ho deciso di abbassare il mio ritmo per non cadere. Lo pneumatico posteriore della seconda moto oltretutto non mi dava lo stesso feeling, quindi non potevo spingere di più. Complimenti ad Aprilia e ai ragazzi del mio team, è stata davvero una gara incredibile".

Bradley Smith: "Il feeling con la moto non era dei migliori ma ho fatto tutto il possibile"

"La gara è stata molto impegnativa ma alla fine ciò che conta è aver portato a casa dei punti utili per il campionato. Le condizioni della pista non erano delle migliori, c'era dello sporco e molte aree bagnate. Inizialmente ho commesso degli errori e così sono finito dietro rispetto alla posizione di partenza. Il risultato non è stato negativo ma avremmo potuto fare decisamente meglio, purtroppo non avevo molto feeling con la moto e il mio unico pensiero è sempre stato quello di arrivare al traguardo. Ciò che c'è di positivo riguarda i riscontri ottenuti e i dati raccolti, arriveremo alla prossima gara più preparati. La mia speranza è quella di poter portare la mia moto fra le prime dato che, come ha dimostrato questo GP, anche le moto dei team satellite possono fare molto bene. Sono ottimista".

Tito Rabat: "Per la prima volta nella top 10"

"Il fine settimana è stato molto complicato, aggravato dalle condizioni climatiche e della pista mutevoli. Penso che questo risultato sia positivo per noi, in ogni sessione siamo riusciti a migliorare la moto e da questa gara difficile porto a casa un bagaglio di esperienze che in MotoGP mi mancava: ho imparato tanto. Negli ultimi giri ho davvero imparato molto, soprattutto quando ero con Crutchlow e Smith, è stata una grande occasione per capire dove posso migliorare. Spero di poter mettere in pratica, durante la prossima gara, quello che ho appreso qui perchè l'obiettivo è chiudere ancora fra i primi 10. Infine voglio ringraziare moltissimo tutta la squadra per l'ottimo lavoro e per il sostegno". 

Alvaro Bautista: "Week end difficile, ma è un buon risultato per me e per Aprilia"

"La giornata è stata molto lunga e difficile, con il programma cambiato più volte durante la mattinata, poi la decisione del pit-stop obbligatorio. Nella prima parte di gara mi sentivo davvero bene, ho fatto una bella partenza e sono arrivato a lottare per la decima posizione. Proprio nel giro in cui avevo previsto di rientrare ai box, alla prima curva, mi sono quasi toccato con un altro pilota e non sono riuscito a evitare la caduta. La moto è rimasta accesa quindi sono ripartito subito, poi in corsia box mentre stavo frenando sono passato dall'asfalto al cemento umido e non ho potuto fare niente per evitare il meccanico che stava per prendere la mia moto. Ho controllato velocemente le sue condizioni e sono risalito in sella. A quel punto ho puntato a finire la gara, la pista era davvero insidiosa. Peccato perchè prima della caduta stavo lottando con Laverty, quindi mi sarei potuto giocare il quarto posto. Diciamo che alla luce di tutto è andata bene così, un altro risultato positivo per me e per Aprilia".

Aleix Espargarò: "Una caduta e poco feeling con la moto ma resto positivo in vista della prossima gara"

"Sono dispiaciuto. Alla partenza era andata bene ma poi la caduta ha rovinato tutto. La moto ha riportato alcuni danni ma sono riuscito a rientrare ai Box. Grazie al cambio moto sono tornato in corsa ma il feeling all'anteriore con la seconda moto non era dei migliori. In aggiunta ho iniziato a sentire un dolore forte al collo e questo mi ha fatto optare per il mantenimento di un ritmo che mi permettesse di raggiungere il traguardo e conquistare qualche punto. Resta il rammarico per il risultato ma va bene così, abbiamo imparato tanto da questo fine settimana complicato e fatto alcuni progressi. Guardiamo positivamente al futuro e alla prossima gara, sperando di fare dei buoni passi avanti; sono fiducioso".

Michele Pirro: "Mi scuso con il team per l'errore, la moto andava molto bene"

"Sono molto dispiaciuto per l'errore che ho fatto dopo il flag-to-flag. Mi scuso con il team perché la moto andava davvero bene. Sono arrivato alla curva due e ho sbagliato forse a causa delle gomme fredde o dei freni. Sono andato dritto, malgrado io sia riuscito a tornare in pista ho perso tanto tempo e ritmo di gara. Stavo andando bene, ma alla fine conta solo il risultato".

Cal Crutchlow: "Sono molto deluso, ma quando le cose vanno bene ho un buon passo di gara"

"Ovviamente sono molto deluso per com'è andata la gara e per il team. Ho fatto del mio meglio malgrado la mia partenza non sia stata delle migliori. La prima caduta non ci voleva ed è stata causata da una zona umida. Sono risalito in sella e soprattuto dopo il cambio moto sono riuscito a spingere al mio massimo tenendo un buon passo, nonostante qualche problema di grip all'anteriore. Peccato non aver terminato la gara. Volendo trovare un lato positivo posso dire che nei momento in cui tutto andava bene il mio ritmo di gara era ottimo, questo mi da fiducia per il futuro".

Maverick Viñales: "Peccato per il ritiro, ma so di poter lottare con i piloti di testa"

"Mi sento sia triste che felice. Da un lato sono dispiaciuto perchè avrei potuto fare davvero bene e chiudere la gara in un'ottima posizione conquistando punti importanti. Purtroppo la caduta non mi ha permesso di terminare la gara, ciò che è successo è semplice: non ho seguito la traiettoria ideale finendo su un punto bagnato del tracciato. La cosa più difficile è accettare la caduta quando senti di poter andare molto forte e lottare per la testa del gruppo. Però se ci penso sono anche contento, pur restando realisticamente con i piedi per terra mi accorgo sempre più di poter stare fra i primi e la moto va molto bene. Continuiamo a fare degli enormi passi avanti e mi aspetto di poter portare a casa risultati importanti durante le prossime gare. Cercherò di fare del mio meglio, già dal prossimo GP".

Scott Redding: "Andava tutto bene, poi si è spenta la moto"

"Malgrado l'errore iniziale che mi ha allontanato dal gruppo di testa è stata inizialmente una bella gara. Le cose sono andate bene e il cambio moto è stato veloce. Stavo andando bene, sentivo di poter prendere Pedrosa e ci sono riuscito. Poi la moto si è spenta pochi giri dalla fine. Un peccato. Cosa mi rimane della gara? Forse se non commettevo quell’errore all’inizio avrei potuto stare più avanti ma devo dire che il feeling è stato davvero buono così come il lavoro di tutto il team. In Qatar abbiamo fatto fatica, qui invece le cose sono andate bene, soprattutto in termini di potenza. Ammetto di aver avuto anche in Argentina qualche problema in qualifica e per Austin voglio migliorare sotto questo aspetto".

Loris Baz: "Speravo di chiudere come miglior pilota di un team privato, ma tutto è andato storto"

"Sono molto deluso perché stavamo facendo una grande gara ed ero in lotta per raggiungere l'obiettivo di chiudere come miglior pilota di un team privato. Prima di cambiare moto ho guadagnato la settima posizione ma dopo il cambio tutto è andato storto. L'unica cosa chiara è che era molto rischioso continuare così ho deciso di optare per il ritiro. Questa è la seconda volta nella mia vita che abbandono una gara, ma non potevo davvero fare altro. Resta il rammarico per il risultato, soprattuto alla luce del fatto che speravo di chiudere fra i primi cinque piloti".
1/52 Marc Marquez - MotoGP - Argentina

Jack Miller: "Mi sentivo competitivo e ho spinto forte, peccato non aver terminato la gara"

"Mi sono sentito veramente bene in gara e la pista nonostante tutta la pioggia abbia reso la pista più pericolosa. Mi sentivo ugualmente a mio agio e ho spinto forte fino a che ho perso l'anteriore. Non è mai piacevole non terminare la gara ma occorre essere positivi e imparare dai propri erorri per non commeterli nuovamente. Adesso penso alla prossima gara e mi lascio alle spalle questo week end complicato".

Yonny Hernandez: "Sono partito bene, la caduta non ci voleva"

"Ho fatto una buona partenza ma sono caduto al terzo giro, il mio incidente è stato simile a quello di Lorenzo alla prima curva. Vedendo quello che è successo in gara avremmo potuto ottenere un buon risultato, la caduta non ci voleva proprio. Continueremo a lavorare sodo e a fare del nostro meglio, resto positivo in vista della prossima gara e cercherò di fare del mio meglio".
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