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MotoGP 2016, Argentina: decisioni della Race Direction sulla gara della MotoGP

Il problema alla gomma posteriore di Redding nella FP4 ha preoccupato Michelin, che ha ritirato entrambi gli pneumatici posteriori e li ha sostituti con una extra “special”, mai usata prima. Per far fronte a questa situazione il warm up è diventato di 30 minuti anziché 20. Inoltre, la Race Direction ha stabilito come dovrà essere la gara della MotoGP a seconda delle condizioni meteo. AGGIORNAMENTO: gara di 20 giri

ecco cosa è successo a Redding

Nella FP4 della MotoGP in Argentina è accaduto un fatto che ha destato preoccupazione: il battistrada della gomma posteriore (una soft) della Ducati Pramac di Scott Redding si è staccato dalla carcassa, piegando il codino della moto e colpendo il pilota sulla schiena, mentre questo stava percorrendo la curva 6 a una velocità di circa 200 km/h. Miracolosamente il pilota è riuscito a non cadere e, a parte delle escoriazioni sulla schiena, è rimasto fortunatamente illeso, ma sarebbe potuta andare peggio. Questo spiacevole episodio ha riportato alla memoria l'incidente analogo a Loris Baz. Redding ha dichiarato: “È stato davvero pauroso. Ho sentito del chattering con la ruota posteriore poi qualcosa mi ha colpito. Ho visto volare ovunque pezzi della moto. Pensavo che la gomma fosse scoppiata e mi stavo preparando ad una brutta caduta. Ma qualche istante dopo ho sentito che la ruota tornava a girare, c’era ancora aria. Sono riuscito ad uscire di pista senza cadere e mi sento fortunato per essere qui in piedi a raccontarlo”. 

Le nuove gomme e il warm up

La causa che ha portato alla rottura dello pneumatico di Redding nella FP4 è ancora sotto inchiesta. Intanto, Michelin ha ritirato entrambi gli pneumatici posteriori (mescola media e dura) e li ha sostituiti per motivi di sicurezza, fino a che non si sarà determinata la causa dell'incidente dell'inglese, con le “extra type”, che non erano mai state usate prima. Si tratta di gomme con una mescola media, ma con una carcassa più dura. Ogni pilota avrà quattro di questi pneumatici posteriori a disposizione per la giornata di domenica. I protagonisti si stanno quindi trovando in una situazione difficile visto che correranno la gara con delle gomme che non hanno avuto occasione di provare. Per far fronte a questa difficoltà la Direzione Gara ha deciso di aggiungere un ulteriore warm up di 30 minuti, ma questa decisione è stata revocata a causa del mal tempo. Quindi i piloti hanno avuto a disposizione il "normale" warm up, ma allungato a 30 minuti anziché i canonici 20, proprio per poter provare le extra type Michelin. 

Le decisioni della Direzione Gara

  • Se la gara inizia in condizioni di asciutto e anche nel warm up la pista era asciutta, i piloti devono iniziare la corsa con le gomme morbide. La gara in questo caso durerà 25 giri, con il normale cambio gomme se inizia a piovere
  • Se la gara inizia in condizioni di asciutto, ma nel warm up la pista era bagnata (come in effetti è stato), i piloti potranno usare qualunque pneumatico slick posteriore (medio o duro della dotazione data loro per l'Argentina).Tuttavia la gara sarà "flag to flag" per 20 giri e ci sarà una sosta obbligatoria nei giri 9,10 o 11 per cambiare moto.
  • Se la gara inizia in condizioni di bagnato e poi la pista si asciuga, la Direzione Gara deciderà se per i piloti sia pericoloso continuare e in questo caso verrà data bandiera rossa. La nuova gara in condizioni di asciutto verrà fatta iniziata nuovamente con 10 giri con una procedura di avvio di 15 minuti. Se la pista si dovesse bagnare durante questa nuova gara, i piloti potranno cambiare moto come di consueto.
  • Se la gara inizia in condizioni di bagnato e resta tale, durerà 25 giri e continuerà senza cambi.
  • In nessun caso si potranno usare le gomme intermedie.

AGGIORNAMENTO. gara di 20 giri

La distanza di gara della classe regina è di 20 giri.
 
In caso di partenza in condizioni di asciutto
I piloti devono cambiare la moto alla fine del nono giro, del decimo o dell’undicesimo.
Se si avvia la corsa come ‘bagnata’ la Direzione Gara, una volta considerata l’eventuale pericolosità della situazione, farà esporre la bandiera rossa e tutti i piloti dovranno rientrare ai box.  
Alle scuderie saranno dati 15 minuti dall'esposizione della bandiera rossa e l'apertura della pit lane per effettuare le regolazioni alle moto.
La seconda parte di gara sarà di 10 giri. Le posizioni in griglia saranno relative al risultato della prima parte.
 
In caso di partenza in condizioni di bagnato
I piloti possono entrare ai box per cambiare le moto solo a partire dalla fine del nono giro.
Se nella gara sul bagnato è esposta la bandiera rossa per altri motivi con più di 13 giri completati, il risultato finale sarà quello antecedente.
 
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