Statistiche web

Jorge Lorenzo: “Fortuna che Andrea ha superato Rossi!”

Se dopo la Q2 non era stato per nulla tenero con Iannone, dopo la gara il maiorchino ha cambiato radicalmente il suo parere. Marquez raggiante, Valentino Rossi deluso, Dovizioso costernato. Le dichiarazioni dei protagonisti della gara più bella dell’anno

spettacolo memorabile

Lotta a quattro per la vittoria dal primo all’ultimo giro, un milione di sorpassi, posizioni che non restano fisse per più di poche centinaia di metri, classifica generale del mondiale che cambia un numero infinito di volte. Sorpassi di fino, sorpassi di forza, la ciclistica della Yamaha, il motore della Ducati, un Valentino mai così in forma nel weekend di Phillip Island e uno Iannone mai così determinato (con tanto di incontro ravvicinato con un gabbiano, un classico della pista australiana). Un Lorenzo praticamente perfetto, ma alla fine un Marquez magico che fa il record della gara all’ultimo giro, infila Lorenzo con una facilità disarmante e vince la sua 50esima gara! Questo è stato il GP di Australia 2015, una gara come non se ne vedevano da anni. Una gara che tiene in vita la lotta per il titolo piloti, ma intanto consegna alla Yamaha quello Costruttori (il 37°).
Ecco i commenti dei protagonisti, qui invece le foto.
1/36 Danilo Petrucci

MARC MARQUEZ: “NON SO DA DOVE SIA VENUTO FUORI QUEL TEMPONE”

È stata una gara divertente, sicuramente memorabile, con diverse fasi. All’inizio mi sentivo forte ci sono stati molti sorpassi, tra Valentino, Andrea e Jorge, ho colto l'occasione per aprire un varco. Poi ho spinto un po’ per andare a prendere Lorenzo, l’ho passato e sembravo in rado di andare via, ma devo aver scaldato troppo la gomma anteriore e la moto si muoveva molto. Così ho dovuto abbassare il ritmo, ma negli ultimi tre giri mi son detto "OK, è arrivato il momento". Iannone e Rossi mi hanno superato e, all'ultimo giro, io ho dato il 100%. Li ho ripassati e ho fatto un grande giro. Non so da dove sia venuto fuori quel tempone, ma è ciò che ha fatto la differenza Non mi aspettavo di arrivare a Jorge, ma sono davvero felice per questa vittoria, è bello finire così una stagione difficile.

Jorge Lorenzo: “Recuperare su Valentino in campionato è una bella sensazione”

Credo sia stata la gara più emozionante dell’anno e certamente una delle più belle delle ultime stagioni. È incredibile avere 4 dei piloti più veloci in lotta per la vittoria in ogni singola curva per tutta la gara! Sinceramente, non mi aspettavo che Valentino e Andrea sarebbero stati in grado di rimanere con noi. Al tempo stesso, mi aspettavo Marquez più forte di me, ma durante la gara ho visto che aveva problemi di trazione in certe curve, così quando l’ho superato, ho cercato di spingere al limite per prendere vantaggio, ma non è bastato. Nelle curve lente perdevo un po’, per via del degrado della gomma anteriore. Il risultato è stato che non potevo piegare al massimo e in quelle curve Marc recuperava molto. Ho pensato di potercela fare, invece lui ha fatto un ultimo giro incredibile, addirittura piazzando il record! Ho cercato di chiudergli la porta nell'ultima staccata, ma non volevo cadere e lui era troppo forte, forse questo è il motivo per cui Marc è riuscito a frenare più tardi e a vincere. Fortuna che Andrea ha superato Valentino, altrimenti avrei guadagnato solo 4 punti. Recuperare su Valentino in campionato è una bella sensazione. La moto andava bene, il team ha fatto un ottimo lavoro. Peccato solo che la gomma anteriore desse problemi, ma comunque siamo un passo più vicini in campionato. Certo, potevamo esserlo di più, ma anche di meno, quindi va bene così. Certe volte devi accontentarti, guardare avanti: cerchiamo di portare avanti il buon lavoro nelle ultime due gare.

Andrea Iannone: “Il gabbiano mi ha portato fortuna”

È stata una gara incredibile! Era molto importante per me arrivare sul podio perché qui avevamo la possibilità di fare una buona gara ma il risultato non era né facile né scontato. Però abbiamo fatto una battaglia incredibile: ci siamo superati tantissime volte, ed è stato uno spettacolo incredibile, spero anche per il pubblico a casa. Il team se lo meritava ed era importante per me portare a casa questo risultato perché stiamo crescendo sempre di più, gara dopo gara. Rispetto alla gara dell’anno scorso qui abbiamo fatto un passo in avanti incredibile, che nessuno si aspettava. Al secondo giro è successo un fatto insolito, perché c’era questo gabbiano in pista che non si spostava: poverino l’ho preso in pieno, ma alla fine è stato come se mi avesse dato un bacio che mi ha portato fortuna! 

Valentino Rossi: “Peccato perdere il podio”

Il risultato di oggi poteva esser migliore, ma alla fine va bene anche così. Forse sarebbe stato meglio se avessi passato Iannone all'ultimo giro. Ho avuto un buon ritmo, sono stato veloce durante tutta la gara, è un peccato aver chiuso quarto e non esser riuscito a salire sul podio, ma comunque è stata una buona gara. L’ho già detto 10 round fa: ogni punto è importante e ora ancor di più, saremo vicini fino all'ultima corsa.

Dani Pedrosa: “Rallentato dalla lotta con Crutchlow”

È stata una gara difficile - d’altronde in MotoGP lo sono sempre - ma sono abbastanza soddisfatto della prestazione, per via del buon passo che sono riuscito a tenere, anche se la posizione finale non è stata il massimo, perché sono stato molto preso dalla lotta con Crutchlow. Avevo problemi all’ultima curva, non potevo accelerare forte perché la moto si muoveva, quindi in rettilineo perdevo e gli altri riuscivano a superarmi. Poi alla fine sono riuscito a fare gara da solo e a stampare tempi molto simili a quelli dei piloti davanti. In Malesia dobbiamo cercare di far meglio.

Maverick Viñales: “Per la prima volta mi sono sentito competitivo”

Una delle gare dove mi sono divertito di più! Questa è la prima pista dove sono riuscito a sentirmi davvero competitivo e la prima dove ho “sentito” che la moto è molto vicina al top. Perdiamo ancora un po’ per il motore, ma compensiamo con eccellenti prestazioni telaistiche. Così in molti settori siamo stati molto competitivi. Abbiamo definito un setup davvero buono e anch’io mi sento più calmo e concentrato. Dopo Aragon  abbiamo fatto un ottimo passo avanti e un altro dopo il Giappone, la cosa mi rende fiducioso. Alla fine ho terminato a 6,8 secondi dal vincitore, quindi sono molto contento.

Cal Crutchlow: “Non siamo lontani”

In realtà il settimo posto non era il risultato che volevo su questa pista ma non siamo lontani dal gruppo di testa e questo è positivo. Sono andato a podio qui in passato e il distacco era di nove secondi. Purtroppo la gomma posteriore non mi ha facilitato negli ultimi dieci giri anche se ho cercato di girare sempre con lo stesso passo. Non sono stato abbastanza veloce in alcuni giri e questo mi ha penalizzato. La squadra ha lavorato benissimo e adesso ci aspetta la pista di Sepang dove abbiamo fatto già i test invernali.

Pol Espargaro: “Nel warm up avevo un altro passo”

La gara è stata una giusta conclusione per il weekend, dobbiamo ritenerci soddisfatti e tenere bene a mente come abbiamo iniziato la stagione. In più, il distacco dai leader non è stato così importante come in altre gare. Detto questo, mi resta un po’ di amaro in bocca pensando al feeling e al passo che avevo nel warm up ma, per qualche motivo in gara il grip è calato rispetto alla mattina. Questa mancanza di grip ha generato quegli stessi problemi che abbiamo sperimentato anche nelle ultime due gare. Anche se questo round è stato positivo, dobbiamo trovare una soluzione in vista di Sepang.

Aleix Espargaro: “Speravo di ottenere di più”

Gara dura. Sono partito bene e nei primi giri mi esprimevo al meglio, rimanendo in contatto con ill gruppo di testa. Purtroppo, dopo 5 o 6 giri, la gomma posteriore è calata molto e ciò mi ha causato grosse difficoltà in accelerazione a causa dello slittamento. È un peccato perché, in generale, il weekend è stato positivo, abbiamo fatto progressi dal Giappone e speravo di essere in grado di lottare per posizioni più alte in classifica. Comunque, è importante aver trovato qualche nuova soluzione, continueremo con questo approccio. 

Bradley Smith: “Bene la top 10”

Onestamente, per me è stata una gara dura ed è un bene finire con un risultato da top 10. Abbiamo faticato a trovare il setup che mi desse la confidenza di cui avevo bisogno per essere veloce su questa pista molto tecnica. Abbiamo fatto quel che potevamo col setup per la gara e, alla fine, sono contento della costanza del mio passo, migliore di quello che ho tenuto nel resto del weekend. Purtroppo questo è stato sufficiente solo a fare 10°, ciononostante ho combattuto col mio compagno di squadra e sono finito davanti al mio rivale in campionato, Dovizioso, in più ho guadagnato tre punti su di lui. Dobbiamo imparare da questo weekend complicato perché ogni giorno non abbiamo trovato la giusta direzione, specialmente in riferimento alla nuova gomma extra dura portata da Bridgestone. Dobbiamo prendere nota di quanto fatto e cercare di migliorare per il futuro. Comunque a Sepang quella gomma non l’avremo, quindi per la Malesia sono più confidente di poter tornare nelle posizioni che sento mie, in top 6. Abbiamo fatto due ottimi test in inverno, quindi sono contento che abbiamo una solida base da cui partire. Sarà un’altra gara con un caldo incredibile, quindi devo recuperare il più possibile nei prossimi giorni per arrivare in forma a Sepang.

Scott Redding: “Alla fine non avevo più gomma posteriore”

Sono partito malissimo e la Honda non è una moto facile allo start perché impenna molto durante le cambiate e io sono alto (quindi peso molto), quindi non riesco a spostare abbastanza il corpo in avanti per caricare l’avantreno. All’inizio ho combattuto con Bautista, che era avvantaggiato dalla gomma soft posteriore. Non riuscivo a trovare il ritmo quando ero dietro di lui e, quando l’ho passato, me la sono dovuta vedere con Petrucci e Dovizioso: la Ducati è incredibilmente veloce in rettilineo! Difficile davvero superare, ma quando ce l’ho fatta ho cominciato la caccia a Smith. Purtroppo a inizio gara ho usato troppo la gomma anteriore, quindi alla fine era calata molto. Sono tuttavia felice del risultato perché normalmente le Yamaha satellite mi lasciano indietro e qui sono stato vicino al gruppo di testa quanto lo sono stato tutto l’anno.

Danilo Petrucci: “Buona gara, sono carico per la Malesia”

Una gara tiratissima. Il circuito di Phillip Island è bello anche perché i distacchi sono minimi. Abbiamo forse perso un po' di tempo ieri raggiungendo solo oggi nel warm up il miglior set up. La moto in gara è andata molto bene e sono riuscito a tenere un passo anche oltre quello registrato nelle prove. Volevo portare a casa un po' di punti e anche se non sono riuscito ad arginare i fratelli Espargaro sono contento perché è stato un Gran Premio molto combattuto. Vado in Malesia carico per recuperare i punti e voglio ringraziare la squadra per il lavoro svolto anche rischiando delle scelte che si sono dimostrate quelle giuste.

Andrea Dovizioso: “È stato imbarazzante”

È stata una gara difficile per me, da tutti i punti di vista, dalla partenza all’ultimo giro. Non riuscivo a guidare bene ed è stato imbarazzante: mi sono trovato nelle posizioni non mie, e mi dispiace molto per la squadra. Ho avuto gli stessi problemi durante tutto il weekend, non erano così grandi però non siamo riusciti a risolverli. Poi negli ultimi giri la gomma posteriore mi ha mollato definitivamente e non avevo più trazione. Forse è successo qualcosa, ma in ogni caso la mia prestazione è stata deludente. Adesso dobbiamo cercare di capire il motivo, perché è importante per il futuro.

Alvaro Bautista: “Progressi in tutto il weekend, continuiamo così”

Ho fatto una buona partenza e, nei primi giri, ho cercato di non scaldare troppo le gomme per evitare quel calo repentino che avevamo visto nelle prove. Non sono mai andato al 100% ma, specie all’inizio, potevo stare agevolmente col gruppo che avevo davanti. Poi il calo c’è stato e io ho continuato col mio ritmo, così alla fine ho potuto prendere e passare Miller. Ma quello che mi piace di più è che il gap dai primi è stato il minore di tutta la stagione, è un buon segnale e anche il segno di come tutta la squadra, che ringrazio moltissimo, abbia lavorato bene, facendomi progredire in tutto il weekend. Ora dobbiamo continuare così.

Jack Miller: “il weekend migliore da inizio stagione”

Sono molto felice oggi. Finire come miglior pilota della categoria Open sulla pista di casa è un’emozione unica. Credo che sia il weekend migliore da inizio stagione. Abbiamo dato il massimo e lavorato moltissimo per mettere a punto la mia Honda e credo che abbiamo fatto un grosso passo in avanti anche se dovremo aspettare la prossima gara in Malesia per esserne certi al 100%. Adesso sono ansioso di arrivare a Sepang. Lì abbiamo fatto molti test e voglio verificare i nostri progressi. Ora però mi voglio godere questo risultato con la mia famiglia e i miei fan e ringrazio tutti per il sostegno che mi hanno dimostrato questo weekend

Yonni Hernandez: “Bella lotta ma Devo tornare a prendere punti”

È stata una gara molto dura. Un peccato non aver preso punti ma ho avuto tanti problemi di grip con la parte posteriore della moto. Ho combattuto con Barbera e Baz ed è stata davvero una bella lotta anche se ovviamente quella finale è una posizione dove non dovremmo essere. Spero di poter fare meglio in Malesia. Devo assolutamente tornare a prendere punti per la classifica.

Loris Baz: “weekend difficile ma buon risultato”

La gara nel complesso è stata positiva. Ho lottato tutto il tempo con Barbera e Hernandez e mi sono divertito. Perdevo qualcosa in velocità da loro, ma nella parte guidata riuscivo a ricucire il gap. In vista del Campionato non ho perso punti ed è un buon risultato dopo un weekend tutto in salita.

Toni Elias: “Non avevo feeling”

Non posso dirmi soddisfatto della gara. Ho sofferto nelle libere e anche in gara non sono riuscito a impostare il mio ritmo. Non avevo il feeling per riuscire a spingere e ho faticato sino all’arrivo. Non vedo l’ora di rifarmi a Sepang: è una pista che può essere favorevole alla Yamaha Forward.

Stefan Bradl: “Difficoltà non risolte”

Sono deluso, perché non sono stato abbastanza veloce in tutto l’arco del fine settimana. Durante le prove abbiamo provato tante modifiche e anche se questa mattina nel warm up siamo riusciti a compiere un piccolo passo in avanti, non siamo stati in grado di risolvere le nostre difficoltà. Peccato, questa volta non siamo stati veloci quanto ci aspettavamo, adesso guardiamo avanti alla Malesia, una pista dove avremo più riferimenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA