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Magistrale Zarco in Moto2: la Catalunya è sua

Gara Moto2 2016, Montmelo, Barcellona, Catalunya: sfida avvincente sul circuito catalano. Uno scaltro Johann Zarco vince spuntandola un comunque bravissimo Alex Rins. Disastro per gli italiani. Nakagami a podio. Cambio al vertice della classifica

Moto2, GP di Catalunya: il report della gara giro per giro

Partenza della Moto3 con condizioni atmosferiche perfette. Anche qui, come in Moto3, piloti si dicono soddisfatti del grip offerto dalla pista, esprimendo però preoccupazione per la durata delle gomme con questo cambio di layout della pista sulla quale si corre, ricordiamo, con il percorso omologato Formula1 (cioè con la modifica di percorso alla curva 9 e alla curva 12).
 
Partenza: Scatto pazzesco per Luthi, che va a girare primo davanti a Nakagami e Zarco
Giro 1/23: Rins compie due sorpassi in due curve e si porta all’inseguimento di Luthi. Sorpasso incredibile di Rins sullo svizzero nella nuova ultima variante: ne approfitta anche Zarco
Giro 2/23: Gran battaglia fra Corsi e Nakagami subito dietro alle posizioni da podio
Giro 3/23: Zarco primo giro sotto il 1’50”, va fortissimo e ricuce su Rins. Contatto tra Baldassarri e Corsi in curva 12. Simone corsi non riesce a continuare, mente Baldassarri rientra in pista con un certo ritardo.
Giro 4/23: Cade Xavier Simeon, mentre Marquez riesce ad arrivare fino al quarto posto all’inseguimento dell’ormai lontano Luthi ma tallonato da Syahrin.
Giro 5,6/23: Lowes si trova piuttosto indietro: sesto a già quasi un secondo. La moto di Rins si muove moltissimo, ma lo spagnolo è obbligato a rischiare, seguito da vicinissimo da parte di Zarco. Cortese si ritira
Giro 7/23: Il distacco tra Luthi e Marquez si riduce: lo svizzero non ha il passo per rimanere con Zarco e Rins (che ormai sono a 1”800)
Giro 8/23: Marquez fa fatica a ricucire su Tom Luthi, che è tornato a girare sotto al 1’51”, mentre il distacco tra Lowes (che sta facendo gara con Nakagami) e Syahrin rimane costante attorno al secondo.
Giro 9/23: 13°, 14° e 15° si trovano rispettivamente Pasini, Morbidelli e Marini, intruppati nel gruppone
Giro 10/23: Si ritira Danny Kent, che ha avuto problemi durante l’intero weekend. Nel frattempo Nakagami sopravanza Sam Lowes: pessima notizia per il capoclassifica, che al momento perderebbe punti importantissimi nei confronti di Rins e Zarco.
Giro 11, 12/23: Marquez si scrolla di dosso Syahrin, ma proprio nel momento in cui sembra poter arrivare a combattere per il podio, cade alla curva 10, buttando via la sua più bella gara di stagione.
Giro 13-14-15/23: Nakagami e Syahrin si ricongiungono e in poche curve il pilota nipponico riesce a sopravanzare il rivale. Cade purtroppo anche Luca marini, che riparte ma si ritira poco dopo. Simeon si ritira per un cedimento alla sospensione posteriore
Giro 16-17/23: Anche Lowes arriva sul pilota malese. Ora il gruppetto che lotta per la quarta, quinta e sesta posizione è composto da 3 piloti. Nel frattempo Zarco è ancora incollato al posteriore di Rins: uno studio che dura ormai da 15 giri. Zarco rompe incredibilmente gli indugi. Forse la maggior cura della gomma gli dà adesso un vantaggio sul pilota spagnolo: un gran sorpasso di forza lo porta al comando.
Giro 18/23: Nakagami e Syahrin si scrollano di dosso Sam Lowes e riescono ad arrivare su Thomas Luthi. Nakagami affonda l’attacco e riesce a passare sullo svizzero. La battaglia si infiamma e lo svizzero risponde, riportandosi terzo. Zarco non riesce ad allungare su Rins, che forse ancora un paio di decimi da giocarsi li aveva. Le traiettorie del francese del Team Ajo Motorsport sono però più interne ed il divario fra i due varia dai 4 ai 6 decimi.
Giro 19-20/23: Nakagami passa Luthi, mentre Syahrin è ancora dietro al pilota elvetico. il distacco fra i due di testa rimane inalterato
Giro 21-22/23: Syahrin è ormai l’ombra di Luthi: l’attacco sembra imminente, ma Luthi frena profondo ed esce veloce dalle curve lente. Il pilota del team Asia ha assicurato ormai il proprio posto sul podio: quasi un secondo lo separa ormai dallo svizzero e dal pilota del Team Petronas
Ultimo giro: Rins molla e il distacco da Zarco cresce enormemente in un solo giro. In curva 1 Syahrin sorpassa con una frenata al limite Tom Luthi, che si ritrova 5°.Luthi però non ci sta e alla curva 10 risponde, arrivando però un po’ lungo e dando la possibilità a Syahrin di tornare davanti incrociando la traiettoria.
Bandiera a scacchi: Passa sotto la bandiera un Johann Zarco incredibile, con 4 secondi di vantaggio sul padrone di casa Alex Rins. A chiudere il podio il già previsto Nakagami.
 

Johann Zarco conquista la seconda vittoria di stagione

Una gara da ragioniere, questa di Johann Zarco, o meglio, da navigato Campione del Mondo. Partito bene, ha continuato meglio, scappando con Rins. Lasciando a condurre lo spagnolo del team Paginas Amarillas HP40 e facendogli “stancare” le gomme riesce nel finale a compiere un agevole sorpasso e a concludere la gara da dominatore, con oltre 4 secondi di vantaggio. Terzo un bravo Nakagami, autore di una grande rimonta dalla settima posizione.
Non bene gli italiani: un contatto nelle fasi iniziali della gara mette fori gioco Baldassarri e Corsi, che avrebbero potuto fare davvero bene quest’oggi. Male anche Morbidelli, probabilmente a causa della poca fiducia nella moto (che lo ha abbandonato 3 volte tra ieri e Venerdì) e che conclude comunque 11°, davanti a Pasini e a Baldassarri, due posizion più dietro. Ritirati Corsi e Marini
 

Cambi nella classifica

Con il secondo posto di oggi Alex Rins conquista 116 punti totali e la vetta a discapito di Sam Lowes. Zarco arriva a soli due punti dall’ex capoclassifica, mentre Tom Luthi scala 4°. Simone Corsi perde invece 3 posizioni ed ora è 9°. Molto bene vanno incece Syahrin e Nakagami.
 

Mondiale Moto2 2016, GP di Catalunya: classifica gara

Mondiale Moto2 2016: classifica generale

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