NON VIBRA E HA UN TIRO PODEROSO
Partiamo dal motore: il bicilindrico, totalmente rinnovato, esprime una coppia poderosa (12,3 kgm) fin dai 2.500 giri, e la sua erogazione si sposa alla perfezione con una cruiser da turismo come la California. Gestire una “schiena” così imponente non è difficile, grazie all’intervento – mai troppo invasivo – dell’elettronica. La centralina abbinata al Ride By Wire ha tre mappe: Veloce, Turismo e Pioggia (notare la scelta - finalmente! - di adottare la lingua italiana). Le prime due sono molto simili, non tagliano la potenza (96 CV) e si differenziano solo per la più pronta risposta all’acceleratore della Veloce. Scegliendo Pioggia si toglie un po’ di coppia e, anche sulle strade asciutte e scorrevoli percorse durante il test, si avverte un’erogazione più morbida. L’ottimo grip offerto dalle generose coperture (al posteriore spicca un 200/60-16”) e dall’asfalto francese ha reso necessario l’intervento del controllo di trazione nella modalità più conservativa delle tre solamente esagerando in piega con un po’ di brecciolino e sulle strisce pedonali. Per il resto si potrebbe anche escludere.
E le vibrazioni? Del tutto assenti. Il sistema di montaggio elastico introdotto su questo modello svolge egregiamente il proprio lavoro, assorbendo tutti i sussulti del grosso bicilindrico e lasciando al pilota solo il piacere di guida. Un difetto, questo motore però ce l’ha: scalda. Come è naturale per un propulsore di grossa cubatura raffreddato ad aria (e olio). Durante il nostro test, con temperature esterne comprese tra 15 e 20 °C non è stato un problema. Ma immaginiamo d’estate…