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Moto3: Fenati domina in Texas davanti a Navarro e Binder

Gara di autorità del pilota dello Sky Racing Team VR46 ad Austin: Romano arriva alla bandiera a scacchi con quasi 7 secondi di vantaggio su Navarro, che resta comunque capoclassifica nella generale. Bravi gli italiani: Locatelli 5°, Bastianini 6°, Bulega 10°. Purtroppo crash di Antonelli nel finale, mentre era 7°
 

Moto3, GP delle Americhe: il report della gara giro per giro

Partenza della Moto3 ritardata di 15 minuti a causa di spargimento di olio sul rettilineo opposto a quello di partenza, nei pressi della curva 11.
 
Partenza: Grande partenza per Romano fenati, che sopravanza diversi piloti, girando 3° alla prima curva. Primo Navarro, secondo il poleman Oettl
Giro 1/18: i primi 3 piloti creano un piccolo gap con gli inseguitori, capitanati da Bastianini
Giro 2/18: Fenati si prende la seconda posizione in curva 1, mentre Navarro ne approfitta per allungare qualche metro. Norrodin cade nella staccata della curva 1 per un contatto con un altro pilota, Ono. Brad Binder intanto si prende l’onere di guidare il gruppo degli inseguitori dalla quarta posizione.
Giro 3/18: Antonelli e Migno si trovano insieme in un grande gruppone che comprende i piloti dalla decima fin’oltre la ventesima. Primo best lap di Navarro, che allunga sempre più sull’alfiere KTM-SKY, portandosi a un secondo e 6 di vantaggio.
Giro 4/18: Grande battaglia fra Bastianini e Kornfeil per la sesta posizione, appena alle spalle di Quartararo e Binder. Gran sorpasso in staccata alla 11 di Quartararo sul leadre del Mondiale. Gran giro di Fenati, che inizia a ricucire su Navarro e a scrollarsi di dosso gli inseguitori. Incidente senza conseguenze per il più piccolo dei fratelli Binder con Mir: si ritirano però entrambi.
Giro 5,6/18: Gap ridotto a 1,2 secondi fra Romano Fenati e Jorge Navarro, che però in questo giro fa registrare il giro più veloce della gara
Giro 7/18: Continua la battaglia a suon di sorpassi e controsorpassi fra Bastianini e Kornfail: tutto ciò permette l’avvicinamento di Locatelli e Bulega, consentendo loro di poter battagliare per la sesta posizione. Giro veloce di Fenati, ormai quasi attaccato a Navarro. Drive trought penality per Ono
Giro 8/18: Lungo di Navarro in curva 1 e agevole sorpasso da parte di Fenati, in vantaggio di qualche metro sullo spagnolo inseguitore. Locatelli intanto fagocita la coppia Kornfail-Bastianini, passandoli entrambi. Gran battaglia a 4 che si accende, grazie a Bulega, che a 10 giri dal termine si porta al comando del poker di piloti che combattono per il sesto posto.
Giro 9/18: Sorpasso di Locatelli e posizioni che continuano a saltare. Dei 4 piloti quello che sembra arrancare di più è Kornfail, che è nel frattempo scivolato in coda al quartetto. Antonelli, 10°, punta a raggiungerlo, portandosi dietro il trenino di piloti che arrivano a coprire tutte le posizioni da punti.
Giro 10/18: Quartararo arriva sul numero 65, Oettl, e lo sorpassa con una staccata profondissima in curva 1, assicurandosi la terza posizione. Brad Binder è invece in ritardo di circa un secondo sulla coppia che battaglia per il gradino più basso del podio, ma sembra potercela fare per rientrare.
Giro 11/18: Il gap fra Fenati e Navarro, che fin’ora è rimasto costante sugli 8 decimi, aumenta dopo un errore in staccata dello spagnolo in curva 1, la più “fastidiosa” per i piloti. Gran volo intanto per Karel Hannika. Philipp Oettl attacca Fabio Quartararo per il terzo posto, ma senza riuscire a portare a conclusione l’attacco. Il gruppo che battagliava per il 6° posto è diventato molto più numeroso. Antonelli ha completato il proprio intento di ricucire e in questo giro si è portato in ottava posizione, dietro a Locatelli e Bastianini.
Giro 12, 13/18: gap di quasi 3 secondi intanto separa Fenati da Navarro. Giri costanti dell’italiano dello SKY Racing Team VR46 gli stanno assicurando un agevole vantaggio senza correre rischi.
Giro 14/18: Qualche rischio per tentare di ricucire sul leader se lo prende invece Navarro, che con questo risultato sarebbe sempre più primo nel mondiale.
Giro 15/18: Un nuovo quartetto si è intanto formato per la lotta per la sesta posizione: Locatelli conduce con una quindicina di metri di vantaggio, mentre gli altri tre piloti sono Antonelli, Bastianini e Can
Giro 16/18: problema tecnico temporaneo per Fabio Quartararo, probabilmente al cambio elettronico: il pilota Leopard perde potenza e diverse posizioni
Giro 17/18: brutto volo per Antonelli, che perde l’anteriore nel cambio di direzione: la moto attraversa la pista e sfiora Bastianini. Pilota ok.
Ultimo giro: Brad Binder ha intanto raggiunto Oettl: la battaglia per il gradino più basso del podio si infiamma e Binder ci proverà sicuramente. Sul lungo rettilineo opposto l’ufficiale KTM prende la scia e passa agevolmente Oettl, che si ritrova a inseguire parecchi metri dietro.
Bandiera a scacchi: Romano Fenati passa in solitudine con molti secondi di vantaggio (quasi 7) su Navarro. Brad Binder conclude agevolmente al terzo posto , mentre Oettl chiude quarto. Locatelli ottimo quinto, davanti a Bastianini e Canet. Loi precede Danilo, Bulega, Kornfeil, Guevara, Quartararo e la coppia di italiani Bagnaia-Migno. Di Giannantuono 17°, Spiranelli 26°.

Romano Fenati torna alla vittoria

Una gara che ha dimostrato maturità e capacità di programmazione, questa del GP delle Americhe, disputata dai piloti Moto3. Piena di emozioni come solo una gara Moto3 può regalare, è stata ricca di sorpassi e di battaglie a piccoli gruppi. Bene gli italiani, primo fra tutti il pilota della VR46 accademy, che ha condotto una gara costante e magistrale, senza imperfezioni; mancava al primo gradino del podio da Le mans 2015 e questa vittoria dimostra una maturità di gestione della gara da parte dell’italiano. Bene anche gli altri connazionali: Locatelli ottimo 5°, davanti a Bastianini. Peccato per Antonelli, caduto nel finale e per Bulega, risucchiato indietro proprio negli ultimi giri (è arrivato comunque 10° su una pista che vedeva per la prima volta e da rookie della categoria). La coppia di italiani Bagnaia-Migno si posiziona 14° e 15°, Di Giannantuono 17° e Spiranelli 26°.

Con questa vittoria, Fenati si avvicina al gruppetto dei leader della generale. C'è però da dire che gli italiani sono quelli che hanno vinto di più ma non sono i più costanti. Infatti davanti ci sono i "consistenti" 

Mondiale Moto3 2016, GP delle Americhe: classifica gara

Mondiale Moto3 2016: classifica generale

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