Sofuoglu, sulla griglia, fa montare una nuova gomma posteriore: si era schierato con la gomma hard ma ha cambiato per le soft. Jacobsen e Stapleford montano le Hard. Per quanto riguarda le condizioni meteo: il tracciato è asciutto, ma il cielo è coperto.
Partenza: parte bene Jacobsen, che sorpassa Sofuoglu e si porta in testa alla prima curva. Sofuoglu è 2°, Stapleford 3°; Baldolini è 4° davanti a Krummenacher (5°) e Rea (6°). Krummenacher infila Baldolini nel T2 per il quarto posto, Badovini è 7°, Cluzel risale al 10° posto, alle spalle di Zanetti (9°)
1/20: Mikhalchik viene sorpassato da Zanetti e Cluzel, e ora le due MV Agusta sono ottava e nona. Nel T2 Krummenacher infila Stapleford per il 3° posto. Gamarino e Caricasulo si portano al 10° e 11° posto. Nell'ultimo settore Sofuoglu infila Jacobsen e si porta al comando.
2/20: Gino Rea nel T1 supera Baldolini e si porta al 5° posto. Sofuoglu è primo (1’31”205), con 4 decimi di vantaggio su Jacobsen. Krummenacher (3°) dista 1,3 secondi dal compagno di squadra ed è seguito da Stapleford. Intanto Terol rientra nei box per problemi tecnici
3/20: Giro veloce per Sofuoglu: 1’31”073. Nel T1 Zanetti si porta al 7° posto, dopo aver sorpassato Baldolini nella seconda curva. Anche Cluzel infila Baldolini, e il francese ottiene l’8° posto
4/20: Top 10 composta da: Sofuoglu, Jacobsen, Krummenacher, Stapleford, Rea, Badovini, Zanetti, Cluzel, Baldolini, Caricasulo. 11° Gamarino davanti a Smith (12°), 14° Zaccone, 16° Rolfo, 17° Bassani.
5/20: Altro giro veloce per Sofuoglu: 1’31”065. Jacobsen (2°) gira ben mezzo secondo più lento del turco, mentre Krummenacher (3°) gira in 1’31”087. Il giro dello statunitense è in linea con il 7° (Zanetti). Nel frattempo Baldolini trova il varco e infila Cluzel: ora l’italiano è 8°. Gamarino sorpassa Caricasulo ed è 10°
6-7/20: Sofuoglu porta a 1,9 secondi il vantaggio su PJ, il quale è ormai agganciato da Krummenacher. Lo svizzero ha recuperato mezzo secondo nel giro precedente! Attenzione: problemi alla moto di Gamarino! La moto fuma, ed è costretto al ritiro. Nel frattempo c’è molta bagarre tra le MV Agusta di Baldolini, Zanetti e Cluzel. Cluzel sorpassa Zanetti per l’ottavo posto.
8/20: Sofuoglu impeccabile, porta a 2,147 secondi il vantaggio su PJ che cerca di difendersi in ogni modo da Krummenacher. Nel frattempo arriva la caduta dell’altra moto del Team GoEleven, quella guidata da Ondrej Jezek! Nell’ultimo settore Rea infila Stapleford per il 4° posto. Rea nell’ultima curva va largo e rischia di cadere, ciononostante mantiene la posizione
9/20: Gap costante a 2 secondi tra Sofuoglu e Jacobsen, ora i loro tempi sono fotocopia (1’31”269 per entrambi), e Krummenacher perde un decimo di secondo rispetto allo statunitense. Si segnala nel frattempo che Kyle Ryde, il pupillo di Jonathan Rea, è 19°.
10/20: Bene Baldolini (7°), che gira più veloce di Rea che è 4°. A proposito dell’inglese: ora sta aumentando il suo gap su Stapleford (5°) che ora è di mezzo secondo.
11/20: Giro Veloce di Kyle Smith: è 10° ma gira in 1’30”887. Smith è francobollato a Caricasulo. Zaccone infila Mikhalchik per il 12° posto. Grande bagarre per i due piloti dell’Europeo Supersport
12/20: Sul rettilineo Smith infila Caricasulo e si porta al 10° posto, ma nel T2 infila anche Zanetti e ottiene il 9° posto: Smith lo scorso giro è stato più lento solo di Sofuoglu, che è al comando.
13/20: Sofuoglu mantiene a 2,4 secondi il suo vantaggio su PJ Jacobsen, mentre Krummenacher ha ormai 7 decimi di svantaggio sullo statunitense. Gino Rea è 4° e gira di qualche decimo più veloce di Krummenacher che lo precede: sono 3,6 i secondi che li separano.
14/20: Smith è incredibile: 1’30”9, gira 3 decimi più veloce di Sofuoglu, peccato però che ci sono 12 secondi (e 8 piloti) tra i due. Smith riesce a trovare il varco e infila Cluzel nell’ultimo settore: l’inglese occupa l’ottavo posto.
15-16/20: Sofuoglu mantiene un ritmo molto consistente, sebbene Jacobsen continua a girare più veloce di lui. Krummenacher non riesce a prendere PJ. Baldolini infila Badovini nel T1 per il 6° posto, ma la ruota posteriore della MV Agusta dell’italiano è molto “ballerina”.
17/20: Jacobsen incredibile: il suo gap da Sofuoglu è di appena 1,7 secondi! Evidentemente la gomma posteriore del turco inizia a soffrire molto in questi ultimi giri, mentre la mescola hard di Jacobsen inizia a lavorare a dovere. Stessa situazione per Stapleford (5°), che riduce a 7 decimi lo svantaggio su Rea. Smith infila Badovini e ottiene il 7° posto
18/20: 1,2 secondi tra Sofuoglu e Jacobsen! Se lo statunitense continua con questo ritmo, può tentare l’agguato per la vittoria all’ultimo giro! Krummenacher ha 2 secondi di vuoto intorno a sé. Kyle Smith nel frattempo fa i salti mortali: infila anche Baldolini e si porta al sesto posto, dietro ai due connazionali (Stapleford e Rea)
Ultimo Giro: Jacobsen non riesce a scendere sotto il secondo di ritardo da Sofuoglu, e nel T2 il gap arriva a 1,6. Lo statunitense alza bandiera bianca. Sofuoglu rischia di cadere all’ultima curva, ma riesce a tenersi in sella. Cluzel infila Badovini per l’ottavo posto
Bandiera a scacchi: Vince Sofuoglu, 2° Jacobsen, 3° Krummenacher
Tra poco ci sarà la gara della STK1000, seguita da Gara2 della Superbike:
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