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Mondiale MXGP 2015: Febvre vince anche in Messico

Ennesima doppietta del francese della Yamaha, che non si accontenta di aver vinto il titolo iridato ma continua a salire sul 1° gradino del podio: 2° Simpson e 3° Bobryshev. In MX2 prima vittoria iridata per Covington. Gajser guadagna su Jonass. Foto, video e classifiche

Mondiale mxgp 2015: febvre vince anche in messico

La pioggia non risparmia, nella mattina della domenica, l’insidioso tracciato di Leon, sede messicana del penultimo round del Mondiale Motocross 2015 (già vinto da Febvre in MXGP, ma apertissimo in MX2). Ne deriva un terreno parecchio devastato, molle e bagnato per le gare del pomeriggio, con tanto di canali a dir poco profondi (qui le foto). Ad avere la meglio in queste difficili condizioni è ancora una volta Romain Febvre (Yamaha Factory), capace di fare doppietta e vincere con un distacco abissale in Gara1. Ottima prestazione anche di Shaun Simpson (Hitachi KTM), in grado di conquistare il 2° posto in entrambe le manche anche partendo dalle retrovie. Evgeny Bobryshev (Honda HRC, 3° assoluto) guadagna punti importanti in ottica Campionato sul compagno di squadra Gautier Paulin, quest’ultimo incappato in un errore di guida identico a quello di Villopoto in Trentino. Se vi siete persi le gare, qui sotto trovate il video highlights (andate al minuto 6,40...).

 

 

Mxgp gara1: febvre divino

Coldenhoff parte molto bene e conquista l’holeshot davanti a Febvre, Ferris, Paulin, Simpson e Bobryshev. Nel corso del primo giro Paulin guida molto abbottonato, ma esagera e arriva spesso corto sui salti. La sua Honda HRC fatica a star dritta e facilita il rientro di Simpson, quest’ultimo capace di sopravanzare anche Ferris e farsi minaccioso alle spalle del neo Campione del Mondo Febvre. Nessuno riesce a completare il lungo triplo salto: ci prova per primo Paulin, si prende un grande rischio ma riesce a superare Ferris. Colpo di scena nei primi giri: Coldenhoff cade e riparte 8°. Febvre ringrazia e si mette al comando della manche. Tante le cadute: tantissime quelle delle wild card messicane, non all’altezza di mantenere un ritmo da Mondiale per oltre mezz’ora di manche su un terreno difficilissimo da interpretare e pieno zeppo di trappole. Nel finale di manche Bobryshev rientra su Paulin. La pressione del russo porta all’errore il francese, che cade sul triplo senza, per fortuna, farsi male. Febvre vince dunque la manche con ben 45” di vantaggio su Simpson.

 

Mxgp gara2: un febvre inarrestabile

Paulin conquista l’holsehot davanti a Febvre, Nagl, Van Horebeek e Coldenhoff. Nel corso del primo giro Nagl perde due posizioni, mentre Simpson è costretto ad una gara tutta in rimonta in seguito ad una partenza a rilento. Dopo 5’ di intensa battaglia Febvre ha la meglio sul connazionale Paulin. A metà manche si ricompatta il gruppetto Paulin, Van Horebeek, Coldenhoff, Simpson, Bobryshev e Nagl, con il britannico che riesce ad avere la meglio prima sull’olandese della Suzuki e poi sul belga della Yamaha. Un giro più tardi Coldenhoff sbaglia in curva ed è costretto ad uscire dal tracciato per non cadere; riparte in coda al gruppetto. Bobryshev riesce a superare Van Horebeek, mentre Simpson accusa qualche fastidio alla mascherina (probabilmente ha finito le lenti a strappo). Nonostante ciò il pilota KTM entra con estrema decisione su Paulin, costringendo il francese ad allargare la traiettoria e lasciargli strada. Bobryshev vuole dimostrare a Honda e ad HRC che lui non è secondo a nessuno. E la cosa gli riesce eccome, vincendo il duello contro il compagno di squadra Paulin. All’uscita di un canale, dopo un incrocio di traiettoria, Paulin spalanca il gas, la sua Honda si impenna e il francese viene catapultato a terra: incidente fotocopia a quello di Ryan Villopoto ad Arco di Trento, ma senza gravi conseguenze fisiche. Febvre domina anche Gara2, davanti ad un ottimo Simpson che nel finale si difende alla grande dagli attacchi di un esaltato Bobryshev. Paulin termina in nona posizione a causa dell’incidente.

 

Mx2: covington beffa gajser, ma che spavento per jonass

Era iniziato alla grande il weekend per Pauls Jonass (Red Bull KTM), classe 1997 e promettente erede di Jeffrey Herlings: il lettone aveva conquistato la manche di qualifica del sabato. Nel giorno di domenica vince Gara1 davanti a Max Anstie (Monster Energy Kawasaki DRT), Benoit Paturel (Yamaha Kemea), Thomas Covington (Monster Energy Kawasaki) e Tim Gajser (Honda Gariboldi). Lo sloveno leader del Mondiale perde 9 punti nei confronti del rivale diretto Jonass, ma in Gara2 la situazione si ribalta. Alla prima curva Jonass conquista l’holsehot ma si stende d’anteriore appena dopo la linea bianca. Riparte con l’intenzione di rimontare più posizioni possibili nel minor tempo possibile, ma tutta questa foga lo porta a commettere un errore di guida madornale: sul triplo salto perde il controllo della sua KTM 250 SX-F Factory 2016 e cade da un’altezza di circa 5 metri. Un volo spaventoso, ma per fortuna senza gravi conseguenze. Jonass è quindi costretto a tornare ai box per farsi aiutare dai meccanici a sistemare la moto (piastre fuori asse e di conseguenza immense difficoltà a guidare nei canali di fango). Per sua fortuna i partenti erano solo 18, quindi rientra in pista e rimonta sulle wild card, portando a casa 8 importantissimi punti per il Campionato. Ora la situazione nella classifica generale dice che Gajser è leader con 18 punti di vantaggio su Jonass. In lotta per il titolo, matematicamente parlando, c’è ancora anche Anstie, ma il britannico deve sperare in un doppio zero sia di Gajser che di Jonass la prossima settimana in Amerca, a Glen Helen.

Intanto in Messico si mette in mostra - finalmente, dopo 2 anni di promesse – l’americano Thomas Covington, alla prima vittoria in carriera nel Mondiale grazie ad un 4° posto in Gara1 e alla vittoria (un po’ a sorpresa) in Gara2.

 

Mondiale mxgp, gp del messico – classifica di giornata

Pos.

Pilota

Naz.

Moto

Gara1

Gara2

Totale

1

Febvre, Romain

FRA

YAM

25

25

50

2

Simpson, Shaun

GBR

KTM

22

22

44

3

Bobryshev, Evgeny

RUS

HON

20

20

40

4

Van Horebeek, Jeremy

BEL

YAM

14

18

32

5

Coldenhoff, Glenn

NED

SUZ

16

16

32

6

Paulin, Gautier

FRA

HON

18

12

30

7

Nagl, Maximilian

GER

HUS

13

15

28

8

Ferris, Dean

AUS

HUS

15

11

26

9

Rattray, Tyla

RSA

KAW

11

14

25

10

Butron, Jose

ESP

KTM

12

13

25

 

Mondiale mxgp – classifica di campionato

Pos.

Pilota

Naz.

Moto

Punti

1

Febvre, Romain

FRA

YAM

688

2

Paulin, G.

FRA

HON

566

3

Bobryshev, E.

RUS

HON

539

4

Simpson, Shaun

GBR

KTM

481

5

Nagl, M.

GER

HUS

442

6

Van Horebeek, J.

BEL

YAM

426

7

Cairoli, A.

ITA

KTM

416

8

Coldenhoff, G.

NED

SUZ

393

9

Waters, Todd

AUS

HUS

344

10

Desalle, C.

BEL

SUZ

331

 

Mondiale mx2, gp del messico – classifica di giornata

Pos.

Pilota

Naz.

Bike

Gara1

Gara2

Totale

1

Covington, Thomas

USA

KAW

18

25

43

2

Gajser, Tim

SLO

HON

16

22

38

3

Paturel, Benoit

FRA

YAM

20

16

36

4

Jonass, Pauls

LAT

KTM

25

8

33

5

Anstie, Max

GBR

KAW

22

10

32

6

Guillod, Valentin

SUI

YAM

11

18

29

7

Vlaanderen, Calvin

NED

KTM

14

15

29

8

Kullas, Harri

FIN

HUS

15

13

28

9

Lieber, Julien

BEL

YAM

7

20

27

10

Seewer, Jeremy

SUI

SUZ

13

14

27

 

Mondiale mx2 – classifica di campionato

Pos.

Pilota

Naz.

Moto

Punti

1

Gajser, Tim

SLO

HON

556

2

Jonass, Pauls

LAT

KTM

538

3

Anstie, Max

GBR

KAW

506

4

Guillod, V.

SUI

YAM

475

5

Seewer, Jeremy

SUI

SUZ

467

6

Herlings, J.

NED

KTM

423

7

Lieber, Julien

BEL

YAM

418

8

Tixier, Jordi

FRA

KAW

393

9

Paturel, B.

FRA

YAM

356

10

Petrov, Petar

BUL

KAW

304

 

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