QUALIFICHE MOTO3: LA CRONACA
Ricordiamo che Jorge Navarro, a causa dell’infortunio procuratosi due settimane fa in allenamento, sarà sostituito da Lorenzo Dalla Porta, il giovane italiano del CEV Moto3.
Con l’apertura della pit lane, Fabio Quartararo spegne accidentalmente la sua KTM nei pressi del semaforo; molto sportivamente un meccanico del Team Aspar Mahindra riesce a farla ripartire, così il pilota del Team Lepoard riesce ad entrare in pista.
Antonelli, al primo giro veloce, perde l’anteriore alla curva 5 e si ritrova a terra; l’italiano si rialza prontamente e ritorna ai box per far sistemare la moto. Nel giro successivo, Aron Canet è protagonista di una spaventosa caduta alla curva 8: lo spagnolo fortunatamente è ok, ma la moto è molto danneggiata.
Dando uno sguardo alla classifica, dopo 7 minuti dal via, troviamo Enea Bastianini al comando, con un 1’42”983, seguito da Quartararo (+0”033) e Rodrigo (+0”096). Bulega è 4°, a 222 millesimi dal “Bestia”, seguito da Fenati, Bagnaia e Di Giannantonio.
Dopo 10 minuti dal via, Brad Binder stacca un 1’42”896 e si porta in testa alla classifica provvisoria. Passa qualche minuto dall’exploit del sudafricano, e la maggior parte dei piloti rientra ai box per il primo consulto tecnico. La top 10 è composta da: Binder, Bastianini, Quartararo, Rodrigo, Bulega, Fenati, Bagnaia, Di Giannantonio, Bendsneyder e McPhee. Locatelli è 11°, Dalla Porta è 13°, Migno 15°, solo 19° Antonelli.
A 25 minuti dalla bandiera a scacchi, i meccanici del Team Estrella Galicia riportano la moto di Canet ai box: riuscirà Aron a rientrare in pista prima della bandiera a scacchi? Se non sigla un tempo valido, sarà costretto a partire dal fondo dello schieramento.
Classifica completamente rivoluzionata a 16 minuti dalla fine, con la prima posizione che viene letteralmente presa d’assalto; gli italiani padroni della scena: Bastianini sigla il tempo di riferimento (1’42”463), 2° Migno (+0”053), 3° Bulega (+0”066), 4° Fenati (+0”119), 5° Binder (+0”136), 6° Guevara (+0”181), 7° Bendsneyder (+0”192), 8° Quartararo (+0”240), 9° Di Giannantonio (+0”261) e 10° Bagnaia (+0”283). Antonelli scivola così al 13° posto provvisorio, davanti a lui c’è Dalla Porta. Queste posizioni rimangono quando mancano 14 minuti al termine, momento nel quale tutti i piloti rientrano ai box, eccezione fatta per Dalla Porta e Locatelli (che è 16°).
I protagonisti della Moto3 rientrano in pista quando mancano 10 minuti; seppure le temperature siano basse, fino ad ora la sessione è sempre stata asciutta, ma i commissari di gara sventolano la bandiera con la croce di Sant’Andrea: iniziano a cadere le prime gocce di pioggia!
Bastianini fa un’escursione nel ghiaione della curva 9, ma rimane in piedi. Fino ad ora solamente Livio Loi ha migliorato la propria performance (ora è 18°), ma nel terzo settore della pista inizia a piovere in modo abbastanza consistente.
Si segnala che Aron Canet è riuscito a ritornare in pista: il traffico lo “trattiene” al 28° posto, ma dopo un giro senza troppi ostacoli, riesce a trovare il 21° tempo. Dalla Porta è velocissimo nei primi due settori, ma nei restanti due non ha lo spunto necessario per migliorare il suo crono: rimane ancorato alla 12esima piazza.
Ancora Canet: a 2 minuti dalla fine, si migliora ulteriormente e trova il 16° posto, alle sue spalle c’è Andrea Locatelli; Danilo stacca il 14° tempo. A parte questi miglioramenti, la top 15 rimane invariata anche quando la bandiera a scacchi sventola sul rettilineo del TT di Assen.
