Statistiche web
di Giorgio Sala
11 September 2016

Binder vince davanti a Bastianini e ipoteca il titolo Moto3

Mondiale Moto3 2016, Misanoclassifica e risultati gara del GP di San Marino e Riviera di Rimini. Binder vince davanti a Bastianini, Navarro cade: la corsa al titolo per il sudafricano è più spianata che mai. Mir a podio nonostante la penalità, Korfneil "separa" Bulega e Locatelli, entrambi in Top 6. Antonelli ai piedi della Top 10, gli altri italiani autori di una gara sottotono

MOTO3 2016: LA CRONACA DELLA GARA DI MISANO, GIRO PER GIRO

Petrarca, Spiranelli e Suzuki hanno subito delle penalità e partiranno più indietro rispetto alla loro posizione ottenuta nelle qualifiche. Jorge Martin non corre per un infortunio

Danilo è l’unico con la gomma anteriore soft, tutti gli altri piloti in griglia montano una coppia di gomme medie.

Partenza: parte bene Bastianini che si porta al comando, seguito da Kornfeil che si mette davanti a Binder, che alla curva 4 completa il sorpasso e si porta al 2° posto. Il Bestia è partito alla grande: ha già 4 decimi di vantaggio dal sudafricano. 4° Navarro davanti a Canet e Ono, seguono Bulega, Di Giannantonio, Rodrigo e Locatelli in top 10. Arrivano le caduta della Wild Card Fabbri e di Bo Bendsneyder, i piloti sono OK.

1/23: Binder poco prima del traguardo si porta in testa e si mette alle spalle Bastianini. La corsa ha un gruppo di testa composto da 4 piloti (Binder, Bastianini, Kornfeil e Navarro). Canet è in una “terra di mezzo”, in quanto è staccato anche dal duo che lo segue (Bulega e Ono). Arriva anche la caduta di Maria Herrera, ma sembra stia bene

2/23: Ono è 7° alle spalle di Bulega, ma il giapponese sigla il tempo della gara (1’42”991). Errore per Kornfeil, che permette a Navarro di superarlo, ma il pilota Ceco risponde nel T3. Nello stesso settore, Bastianini affonda l’attacco su Brad Binder e ottiene la leadership della corsa.

3/23: Bastianini, Binder, Kornfeil, Navarro, Canet, Bulega, Ono, Di Giannantonio, Locatelli e Mir compongono la Top 10. Dalla Race Direction arriva la segnalazione che Fabio Quartararo deve cedere 6 posizioni in quanto ha tagliato una curva: il pilota è attualmente 17°. Nel frattempo Binder riesce a sorpassare Bastianini nell’ultimo settore e ottiene la prima piazza

4/23: Locatelli sigla il tempo di riferimento: 1’42”671. Bulega è velocissimo: nel primo settore sorpassa Navarro e si porta in quarta piazza, un sorpasso aggressivo ma pulito. Nel T2 la Top 7 si rivoluziona: Binder e Bastianini sono in testa, ma Bulega ottiene il 3° posto ed è seguito da Navarro, Kornfeil, Locatelli e Ono. Canet, Di Giannantonio e Mir compongono la Top 10.

5/23: Il Bestia si riporta in testa, e Bulega continua la sua straordinaria gara: sorpassa Binder e si mette alla caccia della moto numero 33. Alla curva 8, il numero 8 riesce nella manovra: Bulega sorpassa Bastianini e ottiene il comando della corsa. Ma non per molto: alla curva 11 Binder sorpassa prima Bastianini e poi Bulega e si riporta al comando: che bagarre!

6/23: Bulega perde un paio di posizioni nel T1 e si ritrova 4°, ma l’italiano riesce a sorpassare Navarro e si porta al terzo posto, dietro a Bastianini e Binder. Nel frattempo arriva la caduta di Rodrigo, il pilota però è ok. Il gruppo di testa si è compattato: ora è composto da 7 piloti. Navarro e Bulega sono ai ferri corti nell’ultimo settore

7/23: Brutto errore per Kornfeil che si ritrova all’8° posto. Attenzione: caduta per Jorge Navarro! Un brutto colpo in ottica campionato per lo spagnolo, che alla curva 10 è autore di un highside  

8-9/23: Binder, Bastianini, Bulega, Locatelli, Ono, Mir Kornfeil, Di Giannantonio, Canet e Oettl compongono la Top 10. I primi 3 hanno un distacco di oltre un secondo dal 4°, ovvero Locatelli

10/23: Binder e Bastianini prendono il largo, e si portano a 1,1 secondi da Bulega che è 3° e ha alle spalle Joan Mir. Nel T2 Ono sorpassa Locatelli per il sesto posto, ma il Loca si riprende la piazza nel settore successivo. Ono riprova l’attacco nel T3 ma va largo, e da 6° si ritrova 9°.

11/23: Binder, Bastianini, Bulega, Mir, Kornfeil, Locatelli, Di Giannantonio, Canet, Ono e Oettl in Top 10. Antonelli 12°, Migno 13°, Manzi 18°, Dalla Porta 19°, Bagnaia 25°, Petrarca 27° davanti a Spiranelli e Valtulini che è ultimo

12/23: Sempre appaiati Binder e Bastianini, che mantengono a 1,1 secondi il vantaggio su Bulega. Nel T2 Canet Di Giannantonio viene sorpassato prima da Canet e poi da Ono. Arriva il ritiro di Ramirez

13-14/23: Sale a 1,5 secondi il vantaggio del duo di testa su Bulega, che cerca di tenere a bada Mir (4°) alle sue spalle, ma lo spagnolo riesce ad effettuare il sorpasso e si porta virtualmente sul podio. Ottima manovra di Oettl, che sorpassa sia Ono sia Di Giannantonio e dal 10° posto si ritrova 8°

15/23: Binder e Bastianini continuano ad incrementare il vantaggio sul 3° (Mir), che adesso è di 1,8 secondi abbondanti. C’è battaglia per il 5° posto tra Kornfeil, Locatelli e Canet. Arriva la caduta di Suzuki, il pilota è ok

16/23: Canet infila Locatelli e si porta in Top 6, mentre Ono sorpassa Di Giannantonio e ottiene la nona piazza. C’è battaglia tra Guevara e Loi per l’11esima posizione

17/23: Brad Binder, Bastianini, Mir, Bulega, Kornfeil, Canet, Locatelli, Oettl, Ono e Di Giannantonio in Top 10. Antonelli, Loi, Guevara, Migno e Danilo completano le posizioni a punti. Loi nel T3 sorpassa Antonelli e si porta 11°

18/23: incredibile come tutti i piloti della Top 6 hanno siglato un primo settore da casco rosso, solo Bastianini tiene un trend positivo e sigla un casco rosso nel T3, proprio quando sorpassa Binder e si porta in testa: il Bestia è leader della corsa!

19/23: inizia una battaglia strategica tra Bastianini e Binder: i due si studiano a vicenda e si preparano per gli ultimi giri della corsa. Nel frattempo dalla Race Direction arriva la segnalazione che Quartararo deve cedere una posizione per essere uscito dal tracciato. Bulega sembrava avesse perso terreno su Mir, ma il numero 8 sembra abbia ripreso ritmo

20/23: curioso come Bastianini e Binder abbiano girato ben 6 decimi più lento di Mir, che viene penalizzato dalla Race Direction per essere uscito dalla pista: deve cedere il suo posto a Bulega. Nel frattempo Locatelli sorpassa Canet e trova la sesta posizione; anche Oettl sorpassa Canet, ora lo spagnolo è 8°. Darryn Binder rientra nella pit lane

21/23: Bastianini, Binder, Bulega, Mir, Kornfeil, Locatelli, Oettl, Canet, Ono e Di Giannantonio in Top 10. Ottima la manovra con la quale Mir lascia la posizione a Bulega: perde pochissimo tempo, e nel T2 riesce a riprendersi la terza piazza

Ultimo giro: Inizia lo scontro tra Bastianini e Binder, con Mir che riesce a portarsi a solo mezzo secondo da Binder nel secondo settore, attenzione a Bulega che è 4° a pochi decimi dallo spagnolo. Nel T3 Brad Binder affonda l’attacco e sorpassa Bastianini, che prova ad infilarsi all’ultima curva ma senza successo

Bandiera a scacchi: Binder vince davanti a Bastianini e Mir, Bulega 4°

Binder più vicino che mai al titolo, Bulega sfiora il podio nel GP di casa

Superba performance da parte di Brad Binder, l’alfiere del Team Ajo KTM che ottiene la seconda vittoria consecutiva, la quinta stagionale, ovvero il 10° podio in 13 gare. Con questo successo, e con la caduta di Jorge Navarro, il pilota sudafricano mette una grossa ipoteca sul campionato 2016. Non solo: con lo spagnolo che torna a casa con zero punti, e con Bagnaia in grosse difficoltà (termina al traguardo solo 21°), Enea Bastianini trova il 2° posto in classifica. Anche per il “Bestia” è stata una gara eccellente, sebbene l’italiano ha potuto nulla contro la manovra finale di Binder. Podio completato da un altrettanto eccellente Joan Mir, che nonostante fosse stato penalizzato dalla Race Direction, riesce a tenere a bada un agguerrito Nicolò Bulega e costringe l’italiano alla “medaglia di legno”. 5° posto per Jakub Korfneil, che replica il risultato ottenuto a Jerez, e precede il bergamasco Andrea Locatelli, autore del tempo più veloce della corsa (1’42”627). 7° posto per Aron Canet, che alle sue spalle trova Phillip Oettl, Hiroki Ono e Fabio Di Giannantonio che completa la Top 10. Niccolò Antonelli vince la bagarre con Juanfran Guevara e Livio Loi, e termina in 11esima piazza. Migno finisce 15° davanti a Stefano Manzi e Lorenzo Dalla Porta, Pecco Bagnaia è appena 21°. Petrarca, Spiranelli e Valtulini terminano rispettivamente 24°, 25° e 26°. Sono ben 8 i piloti ritirati.

Cliccate qui per vedere gli orari TV e non dimenticatevi di fare il vostro pronostico sul nostro FantaMOTOCICLISMO! Le regole sono sempre le stesse: fate il vostro pronostico sulle prime 5 posizioni della gara della Classe Regina e, a fine stagione, chi avrà totalizzato più punti potrà diventare tester di Motociclismo per un giorno!

MONDIALE MOTO3 2016, MISANO: RISULTATI GARA

MONDIALE MOTO3 2016: CLASSIFICA GENERALE

POSIZIONE PILOTA MOTO NAZIONE PUNTI
1 Brad BINDER KTM RSA 229
2 Enea BASTIANINI Honda ITA 123
3 Jorge NAVARRO Honda SPA 118
4 Nicolo BULEGA KTM ITA 113
5 Francesco BAGNAIA Mahindra ITA 110
6 Joan MIR KTM SPA 106
7 Fabio DI GIANNANTONIO Honda ITA 98
8 Romano FENATI KTM ITA 93
9 Jakub KORNFEIL Honda CZE 80
10 Niccolò ANTONELLI Honda ITA 79
11 Andrea LOCATELLI KTM ITA 65
12 Philipp OETTL KTM GER 56
13 Khairul Idham PAWI Honda MAL 54
14 Bo BENDSNEYDER KTM NED 52
15 Fabio QUARTARARO KTM FRA 52
16 Aron CANET Honda SPA 51
17 Jules DANILO Honda FRA 51
18 Jorge MARTIN Mahindra SPA 46
19 John MCPHEE Peugeot GBR 45
20 Andrea MIGNO KTM ITA 42
21 Livio LOI Honda BEL 35
22 Juanfran GUEVARA KTM SPA 33
23 Hiroki ONO Honda JPN 28
24 Gabriel RODRIGO KTM ARG 14
25 Stefano MANZI Mahindra ITA 13
26 Tatsuki SUZUKI Mahindra JPN 12
27 Lorenzo DALLA PORTA KTM ITA 7
28 Maria HERRERA KTM SPA 6
29 Adam NORRODIN Honda MAL 5
30 Darryn BINDER Mahindra RSA 4

Tags

© RIPRODUZIONE RISERVATA