Il Mondiale cross non finisce mai di stupirci, neppure adesso che i contenuti sportivi sono fermi per ferie. Oltre alle
novità legate ai nuovi regolamenti e del nuovo calendario, la notizia bomba di questa mattina riporta l’improvvisa separazione tra il pilota svizzero Valentin Guillod e il team Standing Construct. Il binomio era prossimo a salire in MXGP dopo la bellissima stagione 2015, che lo ha visto in lizza per il titolo fino a pochi GP dalla fine; e invece non se ne fa niente. Perché? Il comunicato cita, in sintesi: “
La ragione di questa scelta è dovuta a una differenza di opinione su come e dove organizzare la preparazione invernale in vista di una stagione completa in MXGP”. Nel pieno rispetto delle scelte, ci pare una motivazione secondaria se ci sono i presupposti per continuare insieme. Quindi, probabilmente, questi presupposti sono venuti meno. Il motivo potrebbe essere la possibilità di salire in sella alla Suzuki, che ha ancora una moto libera dopo una difficile “campagna acquisti”. Facciamo il punto: in estate è iniziata a circolare la voce che Stefan Everts avrebbe lasciato la KTM per subentrare a Sylvain Geboers (prossimo alla pensione) nella gestione del team Factory. Al contrario, Joel Smets (che aveva il compito di gestire i piloti
yellow) torna in KTM. Parallelamente a questo ci sono stati degli “scambi” anche a livello di sponsor.
Rockstar si è avvicinato a Husqvarna e colorerà le moto Factory dei due team ufficiali in MXGP e MX2, con Red Bull che pare destinata a fare il processo inverso e vestire le Suzuki. Resta la questione piloti. Oltre al confermato Kevin Strijbos (ormai un evergreen per il Mondiale), si è cercato un sostituto per Desalle che, dopo diversi anni in giallo, è passato alla Kawasaki KRT assieme a Tixier. Al GP di Mantova si è fatto il nome di Steven Frossard, salvo poi fare un passo indietro quando, appena il giorno dopo, il pilota francese si è seriamente infortunato a una vertebra e sta ancora facendo la riabilitazione. L’obiettivo, in questo caso, è quello di recuperare la piena funzionalità degli arti; dopo si penserà alle corse. Così si è iniziato a parlare di Charlier e di De Dycker, che ha chiuso la collaborazione con il Team De Carli (in cui è approdato Coldenhoff). Ma il gigantesco pilota belga ha appena firmato con il team 24MX Honda Racing, così sembrava ormai cosa fatta per Charlier. Poi è arrivato il comunicato di Standing Construct, che riapre i giochi e fa presagire un possibile passaggio di Guillod in giallo, alla corte di Everts. Sarebbe una buona quadratura del cerchio, perché il pilota svizzero ha fatto vedere ottime cose quest’anno e sale in MXGP con buone speranze di fare bene.