Le gare di moto sono belle in quanto tali. Ma se a vincere o a mettersi in luce è un italiano, il sapore è un altro. E nel weekend di Jerez c'è stata tanta Italia nelle zone alte delle classifiche. Tutto era cominciato con le pole position conquistate da
Rossi e
Bulega in MotoGP e Moto3, ma l'apoteosi è arrivata la domenica, col
trionfo di Valentino davanti a Lorenzo e Marquez. Gara noiosetta, ammettiamolo, ma gran bella sensazione, quella di rivedere il Dottore sul gradino più alto del podio con autorità. I rivali
hanno puntato il dito contro le gomme Michelin, che verso la fine della gara hanno manifestato problemi di spinning. Ma quei problemi li hanno avuti tutti...
La gara più spettacolare di tutte quelle in programma - senza nulla togliere alla
vittoria di Lowes in Moto2 - è stata quella della entry class. Uno stratosferico Binder ha colto la sua
prima vittoria in carriera dopo essere partito ultimo a causa di una penalizzazione. E ha pure vinto per distacco! Nella lotta per le migliori "altre" posizioni del podio l'ha spuntata Bulega, con un ultimo giro da antologia e un doppio sorpasso all'ultima curva che da solo è valso il prezzo del biglietto (o dell'abbonamento alla payTV...). A proposito: secondo voi Bulega è il nuovo Rossi:
Diteci cosa pensate partecipando al sondaggio online.
Cosa resta da dire? Beh, che lo spettacolo di Jerez è andato al di là di pieghe, sound mozzafiato, trionfi e delusioni (tipo quella di Dovizioso, per l'ennesima volta a zero per colpe non sue): cliccate qui per l'imperdibile mega gallery delle ragazze!