In questi giorni si parla molto del futuro di
Marco Melandri (
cliccate qui), un futuro che molti descrivono insieme a
Puccetti nel
Mondiale Superbike in un Team creato ad hoc per la stagione 2017 in accordo con
Kawasaki e con una moto che alcuni dicono "ufficiale" come quella di Rwea e Sykes, mentre altri la vedono come una "normale" moto clienti.. Altri rumors parlano però di
BMW, con Marco coinvolto in un nuovo progetto di sviluppo in vista di un possibile approdo della Casa dell’Elica in MotoGP. Fra queste due proposte ci sarebbe anche una terza opportunità per Macio, quella di un posto in
Yamaha; la Casa di Iwata aveva già offerto a Marco la possibilità di sostituire l’infortunato Guintoli a Misano ma il pilota ravennate aveva declinato l’offerta dopo così tanto tempo di astinenza dalla
WSBK e con un preavviso che non gli avrebbe consentito di allenarsi a dovere per l’evento. "
Non ho accettato l'invito di Yamaha SBK - twitta Macio riferendosi a Misano -
non perché non accetto la definizione di tappa buchi, ma perché dopo 8 mesi di inattività è impensabile presentarsi ad una gara e pensare di far bene. Se ci fossero le condizioni per Laguna Seca con almeno 3/4 giornate di test sarò a disposizione. Ho una voglia incredibile di correre, ma voglio farlo bene se no non mi diverto". La Casa di Iwata è quindi tornata all'attacco perLaguna Seca...
La storia continua. E si fa sempre più intricata, tra voci e smentite, notizie semi ufficiali e dichiarazioni TV che sconfessano quelli che ormai sembrerebbero invece dati di fatto assodati. Così abbiamo chiesto un chiarimento ad Alberto Vergani, imprenditore (è presidente di Noklan Group), pubblicitario e manager di
Melandri, ecco quello che ci ha detto in occasione della presentazione del casco
X-Lite X-802RR Replica C. Davies Imola, momento in cui Chaz Davies ha anche aderito alla nostra iniziativa
#metapedaggio in favore della riduzione dei pedaggi autostradali per le moto
(FIRMATE QUI LA PETIZIONE).