Husqvarna dichiara che si tratta ancora di un prototipo, da non intendere però come mero esercizio di stile, piuttosto come una vera e propria anticipazione di una nuda essenziale che vedremo presto su strada. Proprio come è successo con la
701 Supermoto (qui il nostro
test della versione stradale e di
quella da enduro), che ha rispettato abbastanza fedelmente le linee del concept visto al Salone, c’è da aspettarsi che anche per la Vitpilen 701 la versione definitiva sia molto simile al concept. Nell’idea del team di designer che l’ha realizzata, la “Freccia bianca” è una moto minimalista con forti contenuti tecnologici. Ad esempio i Led sono utilizzati sia per le luci (quella anteriore presenta al centro il logo 701 illuminato) che per la strumentazione. Guardando le foto della moto non si può non notare il netto stacco tra la parte anteriore e quella posteriore, divise da una linea diagonale gialla (in realtà è una bellissima piastra in alluminio) , che funge anche da supporto per il terminale di scarico.
Il telaio è realizzato tramite una struttura centrale in alluminio alla quale si collega una monoscocca posteriore in carbonio. Il motore è il monocilindrico LC4 KTM da 690 cc. Husqvarna annuncia che la Vitpilen 701 sarà una moto semplice, funzionale e pratica; ancora più importante, crede che sia un qualcosa di nuovo che mancava da tempo nel mondo motociclistico, qualcosa che rappresenta il brivido senza tempo della guida senza il design iperbolico (parole testuali) del moderno design.