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Honda VTR1000 SP1 al banco del Centro Prove: ora come allora

Dopo 15 anni, Michele si è comprato la moto che sognava da adolescente. La bicilindrica di Tokyo viene amorevolmente risistemata e, a coronamento dell’operazione, viene sottoposta al severo esame degli strumenti: il video del lancio al banco e la storia di una passione mai spenta

Honda vtr1000 sp1 al banco del centro prove: ora come allora

Lo sapete, ormai da qualche mese Motociclismo invita i propri lettori a "sfruttare" la competenza e l’autorevolezza del proprio Centro Prove: noi mettiamo a disposizione gli strumenti e i tecnici, dando a tutti la possibilità di misurare le prestazioni della propria moto ad un prezzo… irripetibile (cliccate qui per i dettagli). Chiaramente non ci sono restrizioni di sorta: uno può portare una moto completamente di serie - e magari neanche nuovissima - o un mezzo preparato (come la poderosa Kawasaki ZZR1400 del nostro lettore Gianfilippo Ugolini, da oltre 200 CV alla ruota!). Nel primo caso si verifica, ad esempio, che le prestazioni effettive siano coerenti con quelle dichiarate, nel secondo di “misura” la bontà degli interventi. Una cosa bella è il fatto che Motociclismo mette a disposizione il suo archivio di rilevamenti per ulteriori confronti tra le moto dei lettori e quelle provate dal Test Team.

Oggi vi raccontiamo un caso particolare, perché a portare la propria moto al Centro Prove è proprio… un tecnico del Centro Prove, Michele Foglio, che per una volta sta dall’altra parte della “barricata”.

 

Mi faccio la honda vtr1000 sp1

Come capita a tanti, Michele è stato folgorato durante la sua adolescenza da alcune moto mitiche che però, per “banali” questioni di budget, non si è potuto permettere quando erano modelli nuovi. Uno di questi modelli da sogno, che hanno accompagnato il mondo della moto nel nuovo millennio, è stata la Honda VTR1000 SP1. Motociclismo ha pubblicato la prova su strada della superbike Honda nel numero di marzo 2000 (nella gallery un po’ di foto dell’epoca), dove si legge che per comprarla servivano la bellezza di 28.345.000 lire (prezzo chiavi in mano). Capirete come un ragazzo di 19 anni - tanti ne aveva Michele, tra l’altro in possesso di patente “illimitata”, non come i diciannovenni di oggi… - si possa sentire parecchio frustrato di fronte a tanta grazia inavvicinabile: forse la SP1 non aveva il fascino di una Ducati 996, ma si trattava pur sempre della moto con cui la Honda correva in SBK, e poi la colorazione rosso/nera era davvero cattiva, ma al tempo stesso non priva di una certa eleganza… alla giapponese. Infatti era la livrea preferita da Michele, ma i soldi sono soldi, quindi pietra sopra, la vita continua.

 

SOGNO REALIZZATO (FINALMENTE)

Solo che la passione non muore, quindi arriva il momento in cui certi sogni si possono finalmente realizzare: Michele investe 3.000 euro e si compra una VTR1000 SP1 del 2001 con 47.000 km. Certo, le maxi sportive di oggi sono un’altra cosa (costano anche molto di più), ma volete mettere la soddisfazione! La moto non è mai stata usata in pista ma non è messa benissimo. Anzi. Michele la ricovera in garage e passa le serate (circa 300 ore) a metterci le mani. La smonta completamente (qui le foto); controlla e pulisce tutto; lucida telaio, forcellone, terminali e viteria originale; effettua un tagliando, regola le valvole, revisiona le sospensioni e sostituisce i cuscinetti di sterzo e tutti i liquidi, nonché la “triade” della trasmissione finale. Sorprendentemente, la meccanica è messa meglio di quanto sembri mentre esteticamente, oltre alle lucidature, l’intervento più grosso è il rifacimento di tutte le grafiche nere, ritagliate a mano. Non vengono fatti interventi di personalizzazione particolari, Michele vuole la SP1 come la voleva a 19 anni, quindi arrivano solo gomme ovviamente nuove e i tubi in treccia per i freni, una nuova copertura per la sella (maggiore aderenza), tappo serbatoio lucidato a specchio e viteria rossa, infine le staffe dei terminali vengono lucidate a specchio mentre le pedane del passeggero vengono eliminate. In alcune foto della gallery, noterete il codone senza sellino né copertura sostitutiva: purtroppo la sella del passeggero è volata via nel viaggio tra casa di Michele (Bellusco, provincia di Monza Brianza) e il Centro Prove.

 

LA PROVA AL BANCO, 15 ANNI DOPO

Già, perché foglio non si è fatto sfuggire l’occasione di verificare la… salute del motore, direttamente al banco dove ogni giorno testa le moto in prova a Motociclismo. Guardate il video, poi facciamo qualche considerazione finale.

 

 

SEMPRE ARZILLA

La SP1 di Michele Foglio ha dato, alla ruota, 115,4 CV/9.000 giri e coppia massima di 94,4 Nm/7.000 giri. Questi valori corrispondono all’albero a 126,5 CV e 103,5 Nm. Poiché la Honda dichiarava, all’albero, 127 CV/9.400 giri e 105 Nm/7.650 giri, pare che la Honda di Michele si sia mantenuta piuttosto bene, con numeri praticamente coincidenti con quelli promessi dalla casa. A titolo di curiosità, la SP1 provata da Motociclismo nel 2000, un esemplare “parco stampa”, fece registrare alla ruota 120,5 CV/9.000 giri e coppia massima di 98,2 Nm/7.500 giri (all’albero, invece, 132,1 CV/9.000 giri e 107,6 Nm/7.500 giri): evidentemente l’esemplare dato dalla Honda in prova a Motociclismo era parecchio in forma… Di seguito la tabella riassuntiva dei rilevamenti.

 

Honda VTR1000 SP1 “Foglio”

Pot. max rilevata alla ruota

115,41 CV-9.000 giri/min

Honda VTR1000 SP1 “Foglio”

Pot. max ril. all’albero

126,49 CV-9.000 giri/min

Honda VTR1000 SP1 “parco stampa”

Potenza max ril. alla ruota

120,48 CV-9.000 giri/min

Honda VTR1000 SP1 “parco stampa”

Potenza max ril. all’albero

132,06 CV-9.000 giri/min

Potenza massima dichiarata (albero)

 

127 CV-9.400 giri/min

Honda VTR1000 SP1 “Foglio”

Coppia max ril. alla ruota

94,42 Nm-7.000 giri/min

Honda VTR1000 SP1 “Foglio”

Coppia max ril. all’albero

103,49 Nm-7.000 giri/min

Honda VTR1000 SP1 “parco stampa”

Coppia max ril. alla ruota

98,2 Nm-7.500 giri/min

Honda VTR1000 SP1 “parco stampa”

Coppia max ril. all’albero

107,61 Nm-7.500 giri/min

Coppia massima dichiarata all’albero

 

105,00 Nm-7.650 giri/min

 

La Honda risulta quindi sorprendentemente ancora prestante, in più è agile e piacevole da guidare, nonostante l’età e il progetto certamente non all’avanguardia: Michele la usa solo su strada ma chissà, una capatina in pista ci potrebbe anche scappare…

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