La situazione societaria, a dire la verità, è ancora in via di definizione, con la fine di ottobre come termine ultimo per la presentazione del piano industriale finalizzato alla soluzione definitiva per rientrare dei debiti.
Come anticipato nel nostro
precedente articolo, MV Agusta sta cercando nuovi investitori, ma ci sono alcuni interessanti sviluppi. Innanzitutto pare che AMG, non interessata ad aumentare la propria quota, non abbia nemmeno intenzione di disfarsi del 25% attualmente posseduto. La seconda considerazione riguarda invece proprio gli eventuali nuovi investitori: Castiglioni dice che, stante il flusso di denaro che l’azienda ha ricominciato a produrre, potrebbe non rendersi necessario l’ingresso di nuove figure. La novità è quindi che MV Agusta potrebbe anche non spostarsi dall’attuale assetto societario, anche se siamo ovviamente in attesa di una decisione finale che andrà necessariamente presa entro fine ottobre. La notizia sulla possibile permanenza di Mercedes-AMG dalle parti di Schiranna (che aveva dato origine ad
un solo modello “condiviso”) contrasta con le voci insistenti di un disimpegno dei tedeschi, cosa che del resto era stata confermata anche da Castiglioni stesso, che aveva detto: “
Stiamo trattando per un’uscita di Mercedes e l’ingresso di un altro investitore pronto ad affiancarsi a noi per il rafforzamento della società”. La situazione, insomma, è in costante evoluzione, ma si percepisce un certo ottimismo.