AGILE E COMPATTO L'SH, PIÙ… MAXI SCOOTER IL BEVERLY
L'SH ha dimensioni da 125, con sella bassa, posizione di guida raccolta, manubrio stretto e vicino alle ginocchia. Lo spazio è limitato, ma l'ergonomia è tipicamente Honda (azzeccata). Il Beverly è più adatto a chi è di buona statura. Le braccia sono più aperte e distese, la sella è ampia e il tunnel rialzato non disturba. L'accoglienza è ideale anche nel caso si dovessero passare più ore alla guida.
SH MORBIDO CITTADINO, BEVERLY VIAGGIATORE
L'Honda dà la sensazione di viaggiare sul velluto. Il motore sembra elettrico, le sospensioni filtrano ottimamente la maggior parte delle asperità, e l'impianto frenante ha un funzionamento morbido e rassicurante. Facile e agile nel traffico, l’SH ha un avantreno che si percepisce meno preciso di quello del Beverly, e il retrotreno potrebbe assorbire meglio le asperità.
Anche il più pesante Piaggio si muove bene in città, ma non con la stessa agilità dell'Honda. In compenso è più preciso e il suo avantreno infonde sempre sicurezza. Più stabile e sicuro sul veloce (ad esempio i trasferimenti autostradali), il Beverly è più a proprio agio rispetto all’SH nelle gite fuori porta. Da migliorare le sospensioni dello scooter Piaggio: rispondono piuttosto seccamente sulle asperità e nel peggiore dei casi inficiano la citata solidità (la sicurezza non è mai in pericolo).
PIAGGIO VIVACE E COL TRACTION CONTROL; HONDA "ELETTRICO" E FLUIDO
Il 330 Piaggio è brillante e vivace, ben assecondato dalla trasmissione. Va più forte, insomma, anche se il motore Honda è decisamente più fluido. Il monocilindrico di Pontedera ha però in più il controllo di trazione, utile per la sicurezza in caso di pioggia e sulle numerose trappole urbane, come, pavé, rotaie, tombini. L'intervento è invasivo, ma i casi in cui dà realmente fastidio sono rari.