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Aprilia MotoGP RS-GP 2016: foto e dichiarazioni dopo il test a Losail

Tre giorni di prove private in Qatar per cominciare a capire sul serio come va la nuova moto con cui Bradl e Bautista affronteranno il Mondiale MotoGP 2016. Le prime immagini e le impressioni dei piloti, improntate all’ottimismo

Il “vero” debutto

La nuova Aprilia MotoGP si chiama RS-GP 2016, è la prima vera MotoGP fatta tutta in Aprilia, non è più una SBK evoluta. La moto voluta da Romano Albesiano è un po’ in ritardo rispetto all’inizio del Mondiale 2016, ma si schiererà regolarmente al via il 20 marzo a Losail (qui il calendario della MotoGP 2016) guidata da Alvaro Bautista e Stefan Bradl, il tutto sotto la gestione del team Gresini. Un primo test di assaggio era già stato fatto dal collaudatore Mike Di Meglio ad Alcaniz, sul tracciato del MotorLand Aragon, ma si era trattato di fatto solo di un cosiddetto “shakedown”, una… sgambata per cominciare a fare i primi km e deliberare le moto che sarebbero poi state usate dai piloti ufficiali a Losail. Non nei test ufficiali del 2-4 marzo, però, bensì in quelli a porte chiuse del 21-23 febbraio, in preparazione per le sessioni insieme a tutte le altre squadre. Non si sa molto della moto, se non che è del tutto nuova e che anche il motore è stato riprogettato da zero (cliccate qui per maggiori info, per quanto sempre poche…).
1/50 Mike Di Meglio: il pilota, collaudatore Aprilia MotoGP durante i test al MotorLand Aragon con la nuova Aprilia RS-GP 2016

ottimismo evidente

Quello appena concluso a Losail, in Qatar, è stato quindi il primo vero test del nuovo progetto MotoGP di Aprilia. Nonostante il recentissimo debutto di un progetto completamente nuovo, c’è molto ottimismo nel box Aprilia. Alvaro Bautista e Stefan Bradl hanno iniziato subito l'opera di sviluppo, riconoscendo subito nel nuovo prototipo un promettente margine di miglioramento. Non è possibile citare una singola area su cui concentrare gli sforzi: la nuova RS-GP non condivide nulla se non il know-how maturato con i precedenti progetti Aprilia. È una MotoGP completamente nuova, in ogni componente, senza compromessi, sviluppata sulla base delle informazioni raccolte nella stagione 2015 con le moto-laboratorio. Ma sembra nata bene, almeno a leggere tra le righe delle prime dichiarazioni e impressioni di guida.

Alzate il volume!

Prima di passare alle parole di Bautista, Bradl, Albesiano e Gresini. Guardate le foto e ascoltare il sound dell’Aprilia MotoGP nel video apparso sul profilo Facebook di Bradl.

ALVARO BAUTISTA: “Grande margine di sviluppo, con la vecchia eravamo al limite”

In questi tre giorni abbiamo scoperto la nuova moto, lavorando tanto, con uscite di pochi giri visto che si trattava del primo vero test con la RS-GP 2016. Ovviamente non siamo al 100% ma la base di partenza è molto buona, credo che il nostro livello già ora sia simile a quello di fine 2015, con la differenza che siamo solo all’inizio: abbiamo un grande margine di sviluppo mentre con la vecchia moto eravamo al limite. Dobbiamo sistemare ancora molte cose ma sono contento del lavoro fatto da Aprilia, nei prossimi test spero di poter iniziare a mettere le basi per la nuova stagione.

STEFAN BRADL: “Siamo nella giusta direzione”

Il test è stato davvero importante, la prima presa di contatto con la nuova moto. La prima impressione è stata veramente buona. Avverto una marcata differenza rispetto alla vecchia moto, siamo nella giusta direzione. Al momento il mio feeling è buono, nonostante ci aspetti un lungo lavoro prima di poterci dichiarare soddisfatti. Era prevedibile in questo inizio, si tratta di un progetto completamente nuovo e decisamente impegnativo, ma possiamo davvero dire di essere partiti con il piede giusto.

ROMANO ALBESIANO (Responsabile Aprilia Racing): “Sensibilmente migliore”

Dopo lo shakedown di Aragon con i piloti collaudatori, Alvaro e Stefan in Qatar hanno iniziato a conoscere la nuova Aprilia RS-GP. Sono stati tre giorni di lavoro intensi e molto positivi. Portiamo a casa molte informazioni, alcuni problemi di gioventù da risolvere, ma soprattutto la conferma che la nuova moto ha un comportamento dinamico sensibilmente migliore della 2015. Ci aspetta un percorso di sviluppo importante e forzatamente molto accelerato, ma siamo confidenti che sarà una stagione in crescendo verso un livello decisamente interessante.

FAUSTO GRESINI (Team Manager): “La RS-GP sembra nata molto bene”

Ascoltare i commenti positivi dei nostri piloti dopo i primi chilometri percorsi in sella a una moto completamente nuova e è stato emozionante. La RS-GP sembra nata molto bene, Alvaro e Stefan hanno avvertito un netto miglioramento del comportamento dinamico rispetto alla moto 2015. Ora ci aspetta un grande programma di sviluppo, siamo consapevoli però di partire da una base molto concreta.
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