Statistiche web
GS Story: la moto dei due mondi

GS Story: la moto dei due mondi

Articolo dedicato alla GS, quella che, per BMW, è a tutti gli effetti la moto più importante degli ultimi 40 anni. A lei si deve la nascita del concetto moderno di crossover, quando tutti invece ragionavano ancora per segmenti ben definiti. E al centro di questo successo, l’evoluzione continua del bicilindrico boxer e della tecnica nel suo complesso

Talamo: chissà se gli sarebbe piaciuto Instagram

Talamo: chissà se gli sarebbe piaciuto Instagram

Centoventi anni di Harley-Davidson. Una lunga storia in cui un ruolo non secondario l’ha giocato un italiano: Carlo Talamo. Fece diventare le Harley un oggetto di moda e di culto

Ritorno all'emancipazione

Ritorno all'emancipazione

2 dicembre 1965, pista di Monza: la 22enne Marlene Parker, tassista di Bristol, ha compiuto alcuni tentativi di record con uno speciale scooter Lambretta 200 cc

L’uomo che parlò ai giapponesi

L’uomo che parlò ai giapponesi

La Minarelli è una colonna portante del motorismo a due ruote. Questo grazie al fondatore Vittorio e al proprio figlio Giorgio: con loro negli Anni 80 l'azienda italiana instaura rapporti stretti di fornitura con Yamaha, che nel tempo la fa propria godendo dell'enorme esperienza nei motori e, nello specifico, nel 2T

C’era una volta la Mototemporada

C’era una volta la Mototemporada

Una misteriosa foto di Mike Hailwood su una Honda, scattata dal fotografo d’eccezione Giacomo Agostini, ci fa volare con la mente agli anni passati, quando nella riviera romagnola si correva la Temporada

Un po' di storia: Piero Remor, il papà del quattro cilindri frontemarcia

Un po' di storia: Piero Remor, il papà del quattro cilindri frontemarcia

Genio e… rigidezza: si potrebbe così sintetizzare quello che è stato Piero Remor, ingegnere romano che, tra le tante, ebbe l’intuizione di realizzare il quattro cilindri frontemarcia. Un motore che divenne poi il riferimento per la stragrande maggioranza delle moto, soprattutto sportive

Imme R 100, un’ape che non punge

Imme R 100, un’ape che non punge

Ha ruote a sbalzo intercambiabili, forcella e forcellone monobraccio, ruota di scorta sul lato posteriore e poi pesa molto poco: solo 60 kg. È spinta da un motore boxer due tempi di 250 cc per l’avviamento dei propulsori a reazione del caccia intercettore ME 262. Ripercorriamo la storia della Imme R 100

La storia della Hornet: 2011, l'ultimo "Calabrone"

La storia della Hornet: 2011, l'ultimo "Calabrone"

Domani 4 ottobrec 2023, cambia tutto: Honda svelerà la nuova Hornet che si affiderà a un moderno bicilindrico e abbandonerà il quattro in linea. In attesa di scoprire forme e caratteristiche della nuova generazione, riviviamo l'ultimo capitolo di una storia durata 16 anni con la Prova di Motociclismo pubblicata a Gennaio 2011

200 miglia di Daytona 1973: la vittoria di Saarinen

200 miglia di Daytona 1973: la vittoria di Saarinen

Quando la dimensione non è tutto e conta di più l'affidabilità meccanica, la giostrabilità e l'abilità del pilota nel saper sfruttare fino in fondo l'attrezzo. Ce lo insegna Saarinen nel lontano 1973 alla 200 miglia di Daytona

La storia della Hornet: 2007, cambia tutto

La storia della Hornet: 2007, cambia tutto

In attesa che Honda sveli la nuova Hornet, riviviamo attraverso le Prove di Motociclismo la nascita e lo sviluppo di una delle naked che, nei primi dieci anni del Duemila, ha ridato slancio al segmento delle nude sportive

La storia della Hornet: 2005, qualcosa si muove

La storia della Hornet: 2005, qualcosa si muove

In attesa che Honda sveli la nuova Hornet, riviviamo attraverso le Prove di Motociclismo la nascita e lo sviluppo di una delle naked che, nei primi dieci anni del Duemila, ha ridato slancio al segmento delle nude sportive

La storia della V-Strom 1000: 2014-2020, equilibrio riuscito

La storia della V-Strom 1000: 2014-2020, equilibrio riuscito

La seconda serie della V-Strom 1000 arriva nel 2014, unisce le doti delle 800, come maneggevolezza e prezzo interessante, a quelle delle 1200, che offrono comfort di marcia, motore ricco di coppia, tanti optional. In occasione dell'arrivo della prima V-Strom con ruota anteriore da 21", ripercorriamo attraverso le nostre prove la "carriera" di una moto che si è ritagliata il suo posto tra le big

La storia della Hornet: 2003, la prima svecchiata

La storia della Hornet: 2003, la prima svecchiata

Con il model year 2003-2004 le forme della Hornet si fanno maggiormente tirate, il faro anteriore è tutto nuovo mentre il motore, sempre a quattro cilindri in linea frontemarcia, diventa... Euro 2. In attesa che Honda sveli la nuova Hornet, riviviamo attraverso le nostre la nascita e lo sviluppo di una delle naked che, nei primi dieci anni del Duemila, ha ridato slancio al segmento delle nude sportive

La storia della V-Strom 1000: 2002, Suzuki sfida BMW e Honda

La storia della V-Strom 1000: 2002, Suzuki sfida BMW e Honda

Con l'arrivo della versione 1050DE la V-Strom per la prima volta nella sua vita "calza" la ruota da 21" all'anteriore. Un'occasione per rivivere la carriera di una moto che, nonostante l’ombra ingombrante della sorella 650, si è ritagliata il suo posto tra le big. La storia prende il via nel 2002 quando Suzuki presenta una maxienduro dal design squadrato e imponente, che nasconde una ciclistica e un motore da sportiva

La storia della Hornet: 1998, in principio fu 16"

La storia della Hornet: 1998, in principio fu 16"

In attesa che Honda sveli la nuova Hornet, riviviamo attraverso le nostre prove la nascita e lo sviluppo di una delle naked che, nei primi dieci anni del Duemila, ha ridato slancio al segmento delle nude sportive. Oggi vi parliamo della prima versione (CB600F) del 1998, quella che all'avantreno montava una ruota da 16"

Storie: com'è nata la Fantic Chopper 50

Storie: com'è nata la Fantic Chopper 50

Gli Anni 70, periodo di ribellione e anticonformismo che si respirava per strada, nella moda, nei comportamenti, nella musica, nella cultura... e anche in moto: il mito del chopper arriva dall'America e in Brianza si prova a italianizzarlo

Maico Mobil, lo scooter che sognava l'auto

Maico Mobil, lo scooter che sognava l'auto

Nel dopoguerra, negli Anni 50, in Germania qualcuno ha voluto provare a realizzare "l'auto su due ruote", un'alternativa più voluminosa e pesante dei nostri scooter di allora

Domenico Fenocchio, il colosso di ferro

Domenico Fenocchio, il colosso di ferro

Bresciano, forzuto, Fenocchio è stato uno dei piloti di punta della Gilera del dopoguerra. Vinse il campionato di cross nel 1953, 1954 e 1955 in sella alla Saturno Cross

Fabrizia Pons, Lady Motori

Fabrizia Pons, Lady Motori

Esile, ma tenace, testarda e con una buona manetta: la pilotessa torinese è stata l'unica donna a correre con continuità nel motocross nazionale tra il 1971 e il 1975. Poi, l'amore per le auto da rally

Il senso della vita e della terra

Il senso della vita e della terra

Don Francisco Xavier “Paco” Bultò, un vero hidalgo, un condottiero delle ruote artigliate, fu il fondatore della Bultaco. Ripercorriamo la storia del personaggio e dell’Azienda spagnola

Motomondiale 1954, Ray Amm e la sua Norton 500

Motomondiale 1954, Ray Amm e la sua Norton 500

In Norton, negli anni ’50, non ci sono soldi per le corse. Così, al posto di una meravigliosa galleria del vento come quella della Moto Guzzi si ricorre a soluzioni fantasiose. Nonostante ciò, Ray Amm, con la 500 cc, chiude il Mondiale del 1954 in seconda posizione

Mike Hailwood, dal TT a fish’n’chips

Mike Hailwood, dal TT a fish’n’chips

È incredibile come sia finita la vita di un pilota che aveva corso dei rischi mostruosi durante una carriera durata poco più di 20 anni, in moto prima e in auto poi, che lo aveva visto vincere nove titoli mondiali nei GP e ben 14 Tourist Trophy. È Mike The Bike, all’anagrafe Hailwood

È lui o non è Lui?

È lui o non è Lui?

Lotta dura. Il piccolo Lui guidato da Tullio Masserini attira la divertita attenzione di un fotografo alla Sei Giorni di Garmish-Partenkirchen del 1969. Qui le condizioni del terreno sono ancora praticabili per lo scooter Innocenti, ma dopo arriverà un inferno fatto di fango

Marco Melandri, una stagione al verde

Marco Melandri, una stagione al verde

A fine 2008 Kawasaki, prendendo a pretesto la crisi economica, decide di ritirarsi dal motomondiale. Marco Melandri si trova spiazzato ma, nonostante un team Hayate di sole sei persone e senza il supporto della Casa, porta la moto sul podio e… torna a divertirsi

Alessandro Gramigni, “eroe del dolore”

Alessandro Gramigni, “eroe del dolore”

Nel 1992 Alessandro Gramigni corre la gara del Mugello con un gesso verniciato da stivale! I dolori sono lancinanti, Alessandro si mette quasi a piangere dopo il primo turno, pensa di non farcela. Alla fine però gareggia e…