Test: Yamaha YZ450F m.y. 2010, rivoluzionaria, va fortissimo
Test: yamaha yz450f m.y. 2010, rivoluzionaria, va fortissimo
Budds Creek (STATI UNITI) 29 settembre 2009 - La nuova Yamaha YZ450F
fa girare la testa. Non solo al suo motore, ma anche a chi la guida. Le
innovazioni tecniche introdotte per il m.y. 2010 non si apprezzano solo
in una migliore distribuzione delle parti di motore e ciclistica, ma soprattutto
in sella. Yamaha ha fatto centro, riuscendo a ottimizzare la sua MX1 al
punto che è difficile trovarle un difetto e adesso fa paura. Le nuove scelte
tecniche esaltano un’erogazione stupenda, pronta dal primo tocco del gas
fino a mostrare un allungo esagerato, senza mai mettere in difficoltà .
Il segreto sta tutto nella capacità di spalmare la potenza con una dolcezza
esaltante, che permette di scaricare a terra tutto quello che si chiede,
con una trazione da riferimento. La nuova ciclistica convince, la moto
ha un ottimo bilanciamento in aria, è sincera e stabilissima sul veloce
brutto, guidabile nelle curve. Ci si può scordare la prima e la seconda
marcia, la moto curva in terza tranquillamente e in uscita mostra una schiena
esagerata anche senza l’uso della frizione. Le si può imputare solo
un’ergonomia
migliorabile nella zona dei convogliatori, inevitabilmente più larghi per
ospitare il nuovo air box. Insomma, il futuro è arrivato. Per scoprirla
a 360° non basta altro che aspettare il numero di novembre di Motociclismo
Fuoristrada.
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