a cura della redazione - 21 July 2018

Mal di schiena in moto? I consigli del medico

Abbiamo chiesto a un medico specialista trucchi, consigli e informazioni per viaggiare in moto senza dolore alla schiena anche dopo... gli "anta"! Il test per verificare se soffrite di mal di schiena e 5 esercizi per irrobustire i vostri muscoli

Il mal di schiena è uno dei dolori più frequenti tra i motociclisti. Per questo abbiamo chiesto a Sergio Migliorini - Specialista in Medicina dello Sport e Medicina Fisica e Riabilitazione - trucchi, consigli, esercizi e informazioni per viaggiare in moto senza dolore alla schiena anche dopo... gli anta! Qui sotto trovate i suoi suggerimenti, sfogliando le immagini nella gallery trovate invece il test per verificare se soffrite di mal di schiena e 5 esercizi per irrobustire i vostri muscoli.

Se soffrite di dolori alla schiena per una discopatia non guidate moto stradali sportive, che vi costringeranno nella posizione di estrema flessione della colonna lombosacrale, ma scegliete moto o scooter che vi permettano di mantenere un po’ più eretta la colonna vertebrale, come quelle da turismo o le enduro. Per la schiena meglio una sella rigida, che mantiene una postura più corretta: con una seduta troppo morbida rischiate l’effetto “divano di casa”, creando le condizioni di una flessione esagerata della colonna. Le vibrazioni, solo se elevate, non fanno bene a nessuna articolazione, comprese la zona lombosacrale, perché danneggiano i dischi intervertebrali, anche per questo meglio le sospensioni più morbide rispetto a quelle rigide. In compenso, comunque, nessuna ricerca ha mai evidenziato che andare in moto per molti anni faccia male alla schiena.

Il 60-70% della popolazione almeno una volta nella vita ne soffre

Muscolatura debole e troppi chilometri alla volta

Le cause più comuni nei motociclisti sono l’inadeguata preparazione atletica (debolezza della muscolatura addominale e del tronco, detta in inglese “core”) e il mancato rispetto della gradualità nell’uso della moto (ad esempio troppi km in pochi giorni). Alcuni motociclisti sono poi in sovrappeso o portano in moto preesistenti problemi (discopatie, traumi) e posture inadeguate in ufficio e a casa (divani, letto). A proposito, il vostro materasso è da cambiare? Il sintomo più frequente è il dolore localizzato a livello lombare che si accompagna a una evidente rigidità.

Il 50% dei mal di schiena si risolve in una settimana

La maggior parte delle lombalgie regredisce spontaneamente in un arco di tempo di circa 4 settimane, e il 50% si risolve nella prima settimana. Se dopo un mese i sintomi non sono regrediti è indicato effettuare almeno una radiografia della colonna lombosacrale. Per calmare il dolore è opportuno rispettare almeno due giorni di riposo, evitando di usare la moto. Non è necessario rimanere a letto. È consigliabile l’uso della fascia elastica lombosacrale per alcune ore al giorno e per alcuni giorni. Spesso il motociclista è già abituato a portarla (soprattutto se fa lunghi viaggi turistici) e quindi la accetta volentieri. I massaggi e le manipolazioni vertebrali sono prescritti o effettuati dal medico stesso quando le radiografie e le condizioni cliniche lo consigliano. In mancanza di una corretta diagnosi clinica la chiropratica potrebbe però anche essere controindicata. L’utilizzo di farmaci antinfiammatori e di miorilassanti consente di accelerare i tempi di recupero, e in molti casi è opportuno utilizzare anche i cortisonici.

Fate ginnastica e viaggiate con gli antinfiammatori

Durante i viaggi più lunghi vi consiglio di portare con voi i farmaci antinfiammatori che siete già abituati ad assumere: al bisogno li avete già a disposizione. Eseguite da subito esercizi che vi verranno consigliati dallo specialista in relazione alla vostra lombalgia. Ma anche a scopo preventivo durante i lunghi viaggi dovrete fermarvi periodicamente per piccole pause e proseguite con gli esercizi in albergo. Appena il dolore scompare dovrete rinforzare la muscolatura addominale e dorsale con gli esercizi proposti nella nostra gallery.

5 domande al medico

Andare in moto con lo zaino in spalla incide sulla schiena?
Un piccolo zaino di pochi chilogrammi non influisce.

La fascia lombare abbinata al paraschiena è il top per la schiena?
La fascia serve solo se la muscolatura è insufficiente. Abbinata al paraschiena ha altre funzioni di protezione in caso di caduta, ma non incide sulla lombalgia.

Su una naked, un plexi per i lunghi viaggi può aiutare?
Una moto dotata di buona protezione aerodinamica tale che riesca a “scaricare” il collo è positiva per la schiena.

Il passeggero è meglio che stia avvinghiato al pilota o con la schiena dritta e le mani sui maniglioni?
Il passeggero dovrebbe stare in postura corretta usando i maniglioni, sdraiato sulla schiena del pilota non è una buona idea…

Esistono caschi particolarmente costosi che pesano 2/3 etti in meno rispetto a quelli di fascia media. Sono soldi ben spesi o un risparmio di 200/300 grammi su 1,5 kg è poco?
Solamente in caso di importanti problemi alla cervicale (tipo ernia) è meglio usare un casco più leggero.

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