di Luca Nagini - 28 January 2018

Test interfono Sharktooth + Shark Evo One 2

Abbiamo messo alla prova il sistema di comunicazione Sharktooth integrato nel casco Chark Evo One 2. Il nostro test valuta qualità audio, autonomia, pesi e potenza di ricezione. Ecco i risultati

Abbiamo messo a confronto i più conosciuti sistemi interfono integrati, ospitati in altrettanti rinomati caschi touring (LS2, Nolan, Schuberth, Shark). Il cuore della prova è la verifica della qualità audio, rilevata tramite test effettuato in galleria del vento, per testare la quale ci siamo rivolti ad un laboratorio specializzato in test di omologazione, la Newton di Mazzo di Rho (MI), dove vengono provati anche i caschi da Formula1. Abbiamo voluto però dare un punteggio anche ad autonomia, pesi, potenza di ricezione e qualità audio, (in fondo all'articolo vi spieghiamo nel dettagli i test effettuati, cliccate qui per le foto).

Vediamo come si è comportato il sistema di comunicazione Sharktooth integrato nel casco Shark Evo One 2

Com'è fatto

Semplice e funzionale. Non ha grandi pretese sul fronte delle funzionalità, non è evoluto come i più tecnologici modelli sul mercato: mancano radio, condivisione musica con altro utente, comunicazione di gruppo a più di due utenti, collegamento universale verso interfono diversi, app per smartphone. Ma quello che fa, lo fa molto bene. La qualità audio è molto buona, ed è semplice accenderlo e collegarsi con il secondo utente. La mancanza della radio si può colmare usando la radio dello smartphone. Anche in questo caso, se si ascoltano le indicazione del navigatore su smartphone, non è possibile comunicare con il passeggero, mentre con un navigatore GPS bluetooth.

È semplice e razionale, più attento alla sostanza che alle finiture. Batteria e antenna si inseriscono nella nicchia ricavata all’interno della calotta in EPS, senza tuttavia un sistema di aggancio vero e proprio. La centralina – pulsantiera si incolla a lato del casco, come un interfono universale, ma in questo caso le dimensioni esterne sono ridottissime e non crea nessun fastidio. Non è facile far passare il cavo sotto al collare inferiore dell’imbottitura. Microfono ad astina flessibile, senza uno scasso nel guanciale.

I nostri cinque test

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