Rea scorretto con Davies: tolta la pole da record
Mondiale Superbike 2017, Assen: risultati Superpole
| Pos. | Pilota | Moto | Giro veloce | Distacco |
|---|---|---|---|---|
| 1 | REA Jonathan | Kawasaki ZX-10RR | 1'33”505 | |
| 2 | SYKES Tom | Kawasaki ZX-10RR | 1'33”715 | +0”210 |
| 3 | DAVIES Chaz | Ducati Panigale R | 1'34”491 | +0”986 |
| 4 | SAVADORI Lorenzo | Aprilia RSV4 RF | 1'34”666 | +1”161 |
| 5 | MELANDRI Marco | Ducati Panigale R | 1'34”782 | +1”277 |
| 6 | LAVERTY Eugene | Aprilia RSV4 RF | 1'34”880 | +1”375 |
| 7 | FORÉS Xavi | Ducati Panigale R | 1'34”930 | +1”425 |
| 8 | VAN DER MARK Michael | Yamaha YZF R1 | 1'35”049 | +1”544 |
| 9 | TORRES Jordi | BMW S 1000 RR | 1'35”283 | +1”778 |
| 10 | HAYDEN Nicky | Honda CBR1000RR | 1'35”305 | +1”800 |
| 11 | CAMIER Leon | MV Agusta 1000 F4 | 1'35”319 | +1”814 |
| 12 | LOWES Alex | Yamaha YZF R1 | 1'35”698 | +2”193 |
| 13 | KRUMMENACHER Randy | Kawasaki ZX-10RR | 1'35”721* | +0”159 |
| 14 | DE ANGELIS Alex | Kawasaki ZX-10RR | 1'35”828* | +0”266 |
| 15 | RAMOS Román | Kawasaki ZX-10RR | 1'36”363* | +0”801 |
| 16 | BRADL Stefan | Honda CBR1000RR | 1'36”432* | +0”870 |
| 17 | MERCADO Leandro | Aprilia RSV4 RF | 1'36”473* | +0”911 |
| 18 | DE ROSA Raffaele | BMW S 1000 RR | 1'36”489* | +0”927 |
| 19 | RUSSO Riccardo | Yamaha YZF R1 | 1'36”885* | +1”323 |
| 20 | JEZEK Ondrej | Kawasaki ZX-10RR | 1'36”895* | +1”333 |
| 21 | BADOVINI Ayrton | Kawasaki ZX-10RR | 1'37”510* | +1”948 |
SP1: Hayden la spicca su tutti
La Superpole della Superbike è il primo turno di qualifiche della giornata. A partecipare alla SP1 sono i seguenti 11 piloti: Krummenacher, Forès, Bradl, Hayden, De Angelis, De Rosa, Ramos, Mercado, Russo, Jezek e Badovini.
Quando il semaforo della pit lane diventa verde, Stefan Bradl rimane ai box per qualche minuto, i meccanici sono ancora alle prese con la Honda del tedesco. Bradl entra in pista dopo 4 minuti dal via, con la seconda moto.
Dopo un paio di giri veloci, è Krummenacher a dettare il passo: 1’35”832 per l’elvetico seguito da Forès staccato appena di 84 millesimi. 3° Hayden davanti a Mercado e agli italiani De Angelis (5°) e De Rosa (6°). A seguire ci sono: Ramos, Bradl, Badovini, Russo e Jezek. Con queste posizioni i piloti rientrano ai box, ed escono quando mancano poco più di 3 minuti.
Nella fase finale delle SP1 Hayden si porta 2°, a 74 millesimi da Krummenacher, ma dopo qualche secondo è Forès a riprendersi la seconda piazza. Sotto la bandiera a scacchi, Forès si aggiudica la sessione con un 1’35”562, alle sue spalle c’è un ottimo Nicky Hayden: sono loro che passano in SP2. Fuori dalle prime due posizioni Krummenacher, per pochi centesimi di secondo (8 per l’esattezza); a comporre la griglia di Gara 1 dalla 13a alla 21a posizione ci saranno i seguenti piloti: Krummenacher, De Angelis, Ramos, Bradl, Mercado, De Rosa, Russo, Jezek e Badovini.
SP2: Rea alieno ma scorretto, Davies infuriato
I 12 piloti che si daranno battaglia in SP2 sono i seguenti piloti: Rea, Davies, Sykes, Torres, Savadori, Laverty, Camier, Van Der Mark, Lowes, Melandri, Forès e Hayden. Si ricorda che ci sarà una gomma da qualifica che, stando a quanto dichiarato da Pirelli, garantisce performance ottimali per due giri.
Sykes, al suo primo giro veloce, stacca un incredibile 1’34”596, solo 2 decimi più lento del record della pista, Rea è 2° staccato di appena 31 millesimi; seguono Melandri e Laverty rispettivamente 3° e 4°. Davies rientra ai box 5°, alle sue spalle ci sono Camier, Forès, Savadori, Van Der Mark e Torres in Top 10. Hayden 11°, Lowes 12°. Il primo a rientrare in pista dopo la sosta ai box è Leon Camier.
Rea, ad 1 minuto dalla fine fa un giro letteralmente incredibile: 1’33”505, giro addirittura più veloce del record della pista siglato da Marquez in MotoGP nel 2015 (1’33”617). Sotto la bandiera a scacchi nessuno batte il super tempo del Campione del Mondo in carica, si avvicina a 2 decimi di ritardo Tom Sykes. Completa la prima fila Chaz Davies, 3° e veramente infuriato con Rea: durante il suo giro veloce, il gallese è stato ostacolato dal Campione del Mondo in carica che ha rallentato in mezzo alla pista. Nel parco chiuso, i due hanno iniziato a scambiarsi due parole per chiarire la situazione, ma poi i toni si sono alzati tanto che è arrivato Falappa a fare da paciere: se è il Leone di Jesi a portare pace tra due piloti, rendetevi conto di quanto fosse tesa la situazione tra i due britannici. Per questo loro comportamento, sono stati chiamati dalla Direzione Gara. La seconda fila la apre Savadori, seguito da un altro pilota tricolore: Marco Melandri; 6° tempo per Eugene Laverty. In terza fila troviamo Forès (7°), Van Der Mark (8°) e Jordi Torres (9°). Chiude la Top 10 Nicky Hayden, seguono Camier 11° e Lowes 12°.
AGGIORNAMENTO: prima della partenza di Gara 1, la pole position a Rea viene tolta in quanto penalità del suo comportamento scorretto nei confronti di Davies. Rea partirà dunque 4°
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