a cura della redazione - 25 April 2017

Pioggia sulla visiera? Una soluzione d’epoca

Andare in moto con la pioggia non è un problema: tuta anti acqua, guanti e stivali impermeabili e via! Però le gocce sulla visiera compromettono la visibilità. Soluzione? 50 anni fa è comparso il Turbo-Visor. Pur scartato dai motociclisti, è comunque arrivato ai giorni nostri

Cercansi soluzioni al problema della pioggia sulla visiera…

“Sòcc, la turbo-visiera!”

Con l’abbreviazione della tipica espressione bolognese, non delle più fini ma che rende l’idea dello stupore, Motociclismo presentava nel 1965 un aggeggio stupefacente. Gli inglesi sono sempre stati furenti sperimentatori in campo motociclistico. Pensate ai tanti telaisti britannici, più o meno improvvisati, alcuni dei quali mettevano insieme strutture dotate di soluzioni allucinanti per risparmiare peso. Con il risultato, a volte, di aggiungere chili per togliere grammi. Ma non solo di ciclistiche si occuparono: anche di visiere (dei motori, in questa sede, non parliamo). Visiere da pioggia, obviously. Infatti, nel 1965 comparve questo simpatico fresbee da apporre al casco. Il disco di plastica si chiamava Turbo Visor, perché con la forza dell’aria girava vorticosamente grazie alle alette presenti sulla circonferenza del disco medesimo. 

Super testimonial

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